
Utente
26 marzo, 2017
OfflineVeramente bella.
Quando dice "Non trovo divertente sembrare trasparente" mi commuove tantissimo. Mi ritrovo con le lacrime agli occhi ogni volta.
Malinconica, ma anche rincuorante. E' una di quelle canzoni che ti fanno un po' male per poi farti stare meglio.
Ha un ritmo così coinvolgente e caldo. La melodia è quasi come se ti cullasse.
Ripeto, molto bella.

Utente
24 dicembre, 2017
OfflinePiù ascolto questa canzone, più sono orgoglioso di aver scelto Chiara quella sera di settembre del 2012 quando salì sul palco di X-Factor e intonò Teardrop! Dopo alcuni timidi tentativi di rilancio (ad es. il feat. con J-Ax) andati male, Chiara fondamentalmente aveva due strade: seguire pedissequamente le mode o seguire se stessa. Ha scelto la seconda opzione e lo ha fatto con la consapevolezza che molto probabilmente le radio non l'avrebbero più supportata, che la top200 di Spotify l'avrebbe vista col binocolo e che avrebbe fatto molta più fatica ad arrivare al grande pubblico. Questa canzone ne è la conferma; ed è una gran bella canzone! A mio parere, in Honolulu ci sono echi della sua era più recente pur con una presenza maggiore (ma non eccessivamente invasiva) dell'elettronica; l'atmosfera, creata dall'insieme tra l'arrangiamento e la sua voce, è fortemente evocativa, e in effetti questa musica ti fa viaggiare con la mente. A volte ho come l'impressione che Chiara abbia involontariamente preso in mano il discorso artistico che Valentina Giovagnini non riuscì mai a esprimere fino in fondo per i motivi che purtroppo ben conosciamo e che avrebbe rappresentato un caso (musicale) unico in Italia. Ad ogni modo, sono davvero felice di questo pezzo, e mi auguro che Chiara prosegua in maniera coerente lungo questa strada.
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7 agosto, 2013
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7 agosto, 2013
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Banned

Utente
31 luglio, 2019
OfflineToppetta ha detto
Più ascolto questa canzone, più sono orgoglioso di aver scelto Chiara quella sera di settembre del 2012 quando salì sul palco di X-Factor e intonò Teardrop! Dopo alcuni timidi tentativi di rilancio (ad es. il feat. con J-Ax) andati male, Chiara fondamentalmente aveva due strade: seguire pedissequamente le mode o seguire se stessa. Ha scelto la seconda opzione e lo ha fatto con la consapevolezza che molto probabilmente le radio non l'avrebbero più supportata, che la top200 di Spotify l'avrebbe vista col binocolo e che avrebbe fatto molta più fatica ad arrivare al grande pubblico. Questa canzone ne è la conferma; ed è una gran bella canzone! A mio parere, in Honolulu ci sono echi della sua era più recente pur con una presenza maggiore (ma non eccessivamente invasiva) dell'elettronica; l'atmosfera, creata dall'insieme tra l'arrangiamento e la sua voce, è fortemente evocativa, e in effetti questa musica ti fa viaggiare con la mente. A volte ho come l'impressione che Chiara abbia involontariamente preso in mano il discorso artistico che Valentina Giovagnini non riuscì mai a esprimere fino in fondo per i motivi che purtroppo ben conosciamo e che avrebbe rappresentato un caso (musicale) unico in Italia. Ad ogni modo, sono davvero felice di questo pezzo, e mi auguro che Chiara prosegua in maniera coerente lungo questa strada.
Hai fatto un analisi lucida e impeccabile, davvero i miei complimenti per come scrivi bene 
Effettivamente anch'io, da fan di Valentina, spesso sento alcuni richiami in canzoni di Chiara così eterei come questo.
Non a caso ricordo con piacere che alla vigilia del suo primo sanremo nel 2013, la Galiazzo nelle interviste alle domande su chi le fosse rimasto impresso nella storia del festival nominò sia i Jalisse sia Valentina 
Per il resto deve dire che con gli ascolti questa canzoni mi ha lentamente conquistato e ora mi è arrivata tutta 
Sono contento che Chiara abbia anche solo per un attimo abbandonato il mood di "urlatrice" di note alte come in Pioggia Viola e L'ultima canzone del mondo. Penso che le tonalità troppo alte ad una voce come la sua non servono. Ma questo è solo il mio gusto 

Utente
24 dicembre, 2017
OfflineGrazie @Kharlo sei gentilissimo 
Kharlo ha detto
Non a caso ricordo con piacere che alla vigilia del suo primo sanremo nel 2013, la Galiazzo nelle interviste alle domande su chi le fosse rimasto impresso nella storia del festival nominò sia i Jalisse sia Valentina
Non lo sapevo, è meraviglioso 
Nel topic dell'intervista che farà BB a Chiara ho messo proprio una domanda relativa a quell'universo musicale perché mi incuriosisce capire quanto abbia influito nella sua svolta artistica degli ultimi 3-4 anni.

Banned

Utente
31 luglio, 2019
OfflineEsecuzione acustica da brividi 

https://www.instagram.com/tv/B_QKvtUlA89/?utm_source=ig_web_copy_link
feature=youtu.be

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14 maggio, 2018
Offlinemarcop3 ha detto
Intanto io sono davvero in fissa. Mi è entrata dentro, ogni ascolto è un'emozione diversa.Il bridge credo sia la parte che mi fa piangere di più. Quel 'ma non sono magica e non c'è una logica ma farei di tutto per raggiungerti' mi ammazza.
concordo pienamente
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