Utente
7 agosto, 2013
BertoBarto ha detto
Noemi avrebbe potuto diventarlo ma da quel maledetto Sanremo 2014 si è persa completamenteMagari fra due mesi AmbraMarie Facchetti di X Factor 2 sgancia LA hit del secolo e fa il boom, who knows
Qualcuno qui era fan di xf2? 😂
Comunque concordo su Noemi. Secondo me anche fino al 2013 aveva comunque segnali di riscontro inferiori alle potenzialità. Per le donne è più difficile ed aver fatto xfactor rende tutto più complesso. L'affezione del pubblico per Alessandra nei primi periodi è andata molto aldilà del repertorio o di cosa proponeva nei cd. Emma invece si è fatta 2 anni di Sanremo, scandali e amici altrimenti era finita Con le nuvole.
Utente
15 aprile, 2018
Tra quelli che mi vengono in mente, secondo me i "nuovi" che hanno più possibilità di consolidare un proprio pubblico a lungo termine sono Francesca Michielin, Irama e Maneskin. Non so se potranno avere un boom a livello nazionalpopolare come Mengoni o la Amoroso (onestamente, non credo), ma riconosco in loro la capacità di scrivere le proprie canzoni, avere una propria originalità ed essere portatori di un mondo musicale personale e giovane. Francesca incontra difficoltà ad affermarsi appieno ma vedo in lei un percorso artistico vero e credibile (il suo ultimo disco è di gran lunga il suo migliore), Irama piaccia o meno ha una sua identità abbastanza credibile (io lo detestavo ad Amici ma gli riconosco buonissime qualità) e secondo me non sarà un fuoco di paglia, i Maneskin hanno il potenziale più esplosivo e allo stesso tempo pericoloso per me. Hanno come punti a sfavore il fatto di essere ancora acerbi musicalmente e il rischio di diventare macchiette (la loro anima è molto più reggaeggiante che "sregolata e maledetta", ma ci stanno vendendo l'opposto), d'altro canto hanno come punti di forza il carisma pazzesco di Damiano, la riconoscibilità e la capacità di intercettare un pubblico ampio andando ad occupare una nicchia che nel mercato mainstream italiano è vuota. In più, a differenza dei The Kolors, l'italiano li esalta invece di affossarli.
Tra i veterani avete ampiamente parlato di Giusy e Annalisa che hanno saputo reinventarsi negli ultimi anni come hit makers ma secondo me hanno frecce ben più significative nel loro arco e spero riescano a portare avanti progetti artistici interessanti e seguiti, per gusto personale le trovo le due voci migliori uscite dai vari talent.
Utente
24 ottobre, 2013
Gennj931 ha detto
Qualcuno qui era fan di xf2? 😂
Comunque concordo su Noemi. Secondo me anche fino al 2013 aveva comunque segnali di riscontro inferiori alle potenzialità. Per le donne è più difficile ed aver fatto xfactor rende tutto più complesso. L'affezione del pubblico per Alessandra nei primi periodi è andata molto aldilà del repertorio o di cosa proponeva nei cd. Emma invece si è fatta 2 anni di Sanremo, scandali e amici altrimenti era finita Con le nuvole.
In realtà il caso di Mengoni è abbastanza insolito. Quanti cantanti maschi di X Factor hanno avuto un successo duraturo? Fragola e Bravi (che ha fatto anche altro per riemergere) nella loro era di maggior successo hanno fatto poco più dell'era di minor successo di Mengoni (per rendere l'idea).
Da Amici è vero che molti uomini hanno successo nell'immediato, ma dopo subiscono una battuta d'arresto già col secondo album. Tant'è che le tre allieve che continuano a resistere dopo anni sono Emma, Annalisa e Alessandra. Non Pierdavide, non Bernabei e certamente non Moreno.
Utente
22 febbraio, 2018
Faccio un recap degli ex talent secondo il mio parere
Francesca, Annalisa, Bravi, Irama e Maneskin :
sono quelli che più mi fanno sperare, sono sia bravi che a fuoco in questo momento, per Bravi serve una partecipazione nuova a Sanremo con un altro brano di livello per farlo emergere definitivamente, Annalisa non deve sprecare i buoni risultati ottenuti e puntare a qualche hit in co-partecipazione magari con qualche rapper molto famoso che fa sempre bene
Elodie, Fragola , The kolors, Nigiotti
Grande potenziale ma stanno ancora nelle retrovie , hanno però possibilità di ottenere ottimi risultati
Chiara, Noemi, Giusy
Tutte e 3 tra le migliori in assoluto che però non attirano più come prima, consiglierei a Chiara e Noemi di fare come Giusy e cercare collaborazioni importanti per tenersi a galla e magari rilanciarsi
Riki, Thomas, Federica , quelli di amici di quest'anno
Non penso dureranno molto , ad alcuni manca un seguito importante e chi c'è l'ha (riki) non lo supporta con il talento , e penso che a lungo andare farà passare la moda come scanu, carta o moreno
Detto ciò non so se qualcuno potrà arrivare ad alti livelli come mengoni o Alesssandra ..... se dovessi puntare 3 monete dire Francesca, Maneskin e Bravi
Utente
27 febbraio, 2018
Gennj931 ha detto
Comunque paragonare mengoni agli altri anche solo lontanamente è come parlare di una Ferrari e delle panda.È un caso isolato di vocalità maschile che non lo rende confrontabile con gli umani
è bravissimo ma le sue canzoni comunque non sono chissà quali hit mondiali come dite voi (e lo dico da persona che apprezza marco eh)
Utente
9 settembre, 2013
Ai numeri del terzetto Mengoni/Emma/Alessandra penso non arriverà nessuno dei nomi che conosciamo già. Questo perchè la discografia è cambiata, il pubblico giovane segue meno i talent di quanto facesse dieci anni fa e i trend di richiamo sono altri (abbiamo visto Biondo sdoganare la trap ad Amici e mi gioco qualsiasi cosa che lo stesso accadrà anche ad XF12).
Francesca, Michele ed Annalisa hanno una carriera decente abbastanza avviata ma non possono permettersi nessun passo falso in ottica futura (specie quando inevitabilmente tutti e tre finiranno per tornare a Sanremo, ma anche a livello di promozione di singoli ecc.)
I Måneskin sono un grande punto di domanda perché da quando sono usciti da XF hanno in fin dei conti rilasciato un unico singolo, andato bene sì, ma con il successo televisivo ancora fresco. Non credo proveranno Sanremo nel breve periodo (anche se sarebbe figo) e soprattutto temo che a una certa Damiano potrebbe venire convinto a provare la strada solista, un po' come successe a Bernabei nei Dear Jack.
Giusy ormai è diventata un'artista da tormentone estivo, piaccia o meno. A tutti fa piacere il successo che ha fatto con Roma-Bangkok e che adesso sembra stare replicando, in misura minore, con Amore e Capoeira - ma non credo sia quello che lei si aspettava in origine dalla sua carriera nè che in questo modo si possa costruire una particolare credibilità e ulteriori fan (e si è visto quando ha tentato di incassare i dividendi giocandosi la carta Festival).
Parlare di Irama, ma pure di tutti gli altri amiciani di quest'anno, mi sembra oltremodo prematuro considerato che è passato giusto un mese e non abbiamo abbastanza riscontri per poter giudicare
Gli altri, chi prima chi dopo...
Utente
24 agosto, 2015
ge_aldrig_upp ha detto
Ai numeri del terzetto Mengoni/Emma/Alessandra penso non arriverà nessuno dei nomi che conosciamo già. Questo perchè la discografia è cambiata, il pubblico giovane segue meno i talent di quanto facesse dieci anni fa e i trend di richiamo sono altri (abbiamo visto Biondo sdoganare la trap ad Amici e mi gioco qualsiasi cosa che lo stesso accadrà anche ad XF12).Francesca, Michele ed Annalisa hanno una carriera decente abbastanza avviata ma non possono permettersi nessun passo falso in ottica futura (specie quando inevitabilmente tutti e tre finiranno per tornare a Sanremo, ma anche a livello di promozione di singoli ecc.)
I Måneskin sono un grande punto di domanda perché da quando sono usciti da XF hanno in fin dei conti rilasciato un unico singolo, andato bene sì, ma con il successo televisivo ancora fresco. Non credo proveranno Sanremo nel breve periodo (anche se sarebbe figo) e soprattutto temo che a una certa Damiano potrebbe venire convinto a provare la strada solista, un po' come successe a Bernabei nei Dear Jack.
Giusy ormai è diventata un'artista da tormentone estivo, piaccia o meno. A tutti fa piacere il successo che ha fatto con Roma-Bangkok e che adesso sembra stare replicando, in misura minore, con Amore e Capoeira - ma non credo sia quello che lei si aspettava in origine dalla sua carriera nè che in questo modo si possa costruire una particolare credibilità e ulteriori fan (e si è visto quando ha tentato di incassare i dividendi giocandosi la carta Festival).
Parlare di Irama, ma pure di tutti gli altri amiciani di quest'anno, mi sembra oltremodo prematuro considerato che è passato giusto un mese e non abbiamo abbastanza riscontri per poter giudicare
Gli altri, chi prima chi dopo...
D'accordo con questo post!
Utente
26 ottobre, 2017
Penso che l'unica che ad oggi ha possibilità concrete sia Francesca, non so se arriverà a certi numeri ma può farcela, più difficile per Annalisa, Bravi, Fragola ed altri che faranno buone cose ma non facendo i numeri dei fantastici 3.
Riki è un gran punto di domanda, come lo stesso Irama, ma dubito che avranno un successo permanente, anche se il primo una possibilità minima la ha.
Il rammarico ovviamente rimane Noemi che per un periodo è stata praticamente una big almeno al livello degli altri 3, ma temo si sia bruciata definitivamente
Utente
9 settembre, 2013
Ragazzi ma in Francesca stella della musica italiana al pari dei tre citati nell'OP ci credete perchè ci volete credere (tipo desiderio irrealizzabile ma lo scrivo che non si sa mai che si avvera) o fate sul serio?
Posto che fuori da queste pagine faccio davvero fatica a scorgere un interesse importante del pubblico verso di lei (partiamo dal fatto che attualmente ha 487k fan su Facebook, pochi di più di un Lorenzo Fragola in fase calante e che a differenza sua non ha fatto l'Eurovision) credo che Francesca stessa sia la prima a non avere l'ambizione di raggiungere il livello di esposizione di Alessandra o Emma (tolgo dall'equazione Mengoni che è destinato a rimanere un outlier fra gli outliers). Perché voglio dire, è sicuramente da ammirare il suo prendersi il proprio tempo per crescere artisticamente, lavorare su materiale in cui si crede pienamente e creare un percorso artistico che rispecchi al 100% la propria identità - ma sul lungo termine non credo che questo le dia grandi speranze di uscire dal limbo in cui si trova attualmente (né che lei sia particolarmente intenzionata a farlo).
Voi sapete benissimo che a Francesca voglio un bene dell'anima, ma oggettivamente confrontandola con un'Emma - una che per arrivare dove è arrivata ha sfruttato e spremuto al massimo ogni singola possibilità di esposizione che le è stata offerta - io la vedo troppo "buona", troppo alternativa e troppo poco nazionalpopolare per crearsi uno zoccolo duro di fan abbastanza forte da farla sopravvivere senza il Festival e senza i vari featuring che l'hanno lanciata su larga scala (anche in seguito alla sua presa di posizione riguardo al caso Aquarius, che da una parte potrebbe toglierle una fascia di pubblico e dall'altra potrebbe finire addirittura per precluderle determinate opportunità future )
Utente
26 gennaio, 2018
Risposta complessa. La musica in questi anni è cambiata così tanto e cambierà ancora che dipenderà molto da come sapranno adattarsi tutti, nessuno escluso, a questi cambiamenti, quanto il pubblico “vecchio” li capirà e quanto riusciranno ad ampliarlo con nuovi fan. Vale per i big come per chi sta a un gradino inferiore. L’unico principio sempre valido è: essere al momento giusto nel posto giusto con i pezzi giusti e avere una buona dose di fortuna. Per farlo durare nel lungo periodo non basta Sanremo così come non basta il duetto, serve avere identità musicale, adattarsi ai cambiamenti repentini di fruizione e comunicazione e considerare che ci sono momenti e momenti: ora funzionano i duetti, la trap, l’indie. Tra due/tre anni ci sarà la saturazione e qualcuno che detterà la nuova moda. Tutto dipende dalla capacità di precorrerere o andare dietro ai tempi. Se ne stai fuori o proponi musica che non riscontra i gusti del tuo pubblico, com’è successo a Emma con questo disco, resti impantanato. Anche la carriera dei 3 che hai citato è variabile così come qualsiasi altra carriera, fatta di picchi e discese, (poi è chiaro che rispetto ad altri hanno un consolidamento della loro figura musicale e personaggio nell’immaginario comune e una fan-base ampia). Sono stati i pionieri del talent succursale della casa discografica, ma ogni progetto e ogni momento è a sé. Mengoni ha vissuto un periodo nero e ha avuto il rilancio con Sanremo 2013, Annalisa ha dovuto partecipare a svariati Sanremo prima di avere un seguito che almeno nei singoli le facesse avere riconoscimenti, l’Amoroso ha avuto un periodo meno fortunato con Amore puro per poi rilanciarsi con Vivere a colori, Emma con questo disco e vedremo se è stato un intoppo e saprà riprendersi o se è destinata a “fare la fine” di Noemi che fino a 4/5 anni fa difficilmente si pensava avrebbe avuto l’andamento attuale, ma era considerabile big al pari dei 3 citati.
Tutto ‘sto papiro per dire che è difficile predirne l’andamento perché è tutto troppo mutevole. Gli unici su cui punterei, per più variabili, sono i Maneskin e Francesca Michielin. Forse forse forse Annalisa (dipende se inciderà il periodo di stop sui risultati attuali e l’assenza di Sanremo), da magnanimo e speranzoso, Noemi (potrebbe riprendersi se gestita in altro modo perché ha successo passati talmente forti che il suo nome non può non essere da “big”), ora aggiungerei anche Irama che promette bene. Gli altri non so, un duetto non basta a darti una fan-base o un successo duraturo e dipende molto dai numeri live che ti sanciscono “big”.
Utente
27 febbraio, 2018
ge_aldrig_upp ha detto
Ragazzi ma in Francesca stella della musica italiana al pari dei tre citati nell'OP ci credete perchè ci volete credere (tipo desiderio irrealizzabile ma lo scrivo che non si sa mai che si avvera) o fate sul serio?
appunto. può anche arrivare a diventare popolare, ma sicuramente tra un bel po’ di anni. e sicuramente quando i tre magi saranno a livelli ancora più alti (si spera)
Utente
27 febbraio, 2018
Fedesc ha detto
Risposta complessa. La musica in questi anni è cambiata così tanto e cambierà ancora che dipenderà molto da come sapranno adattarsi tutti, nessuno escluso, a questi cambiamenti, quanto il pubblico “vecchio” li capirà e quanto riusciranno ad ampliarlo con nuovi fan. Vale per i big come per chi sta a un gradino inferiore. L’unico principio sempre valido è: essere al momento giusto nel posto giusto con i pezzi giusti e avere una buona dose di fortuna. Per farlo durare nel lungo periodo non basta Sanremo così come non basta il duetto, serve avere identità musicale, adattarsi ai cambiamenti repentini di fruizione e comunicazione e considerare che ci sono momenti e momenti: ora funzionano i duetti, la trap, l’indie. Tra due/tre anni ci sarà la saturazione e qualcuno che detterà la nuova moda. Tutto dipende dalla capacità di precorrerere o andare dietro ai tempi. Se ne stai fuori o proponi musica che non riscontra i gusti del tuo pubblico, com’è successo a Emma con questo disco, resti impantanato. Anche la carriera dei 3 che hai citato è variabile così come qualsiasi altra carriera, fatta di picchi e discese, (poi è chiaro che rispetto ad altri hanno un consolidamento della loro figura musicale e personaggio nell’immaginario comune e una fan-base ampia). Sono stati i pionieri del talent succursale della casa discografica, ma ogni progetto e ogni momento è a sé. Mengoni ha vissuto un periodo nero e ha avuto il rilancio con Sanremo 2013, Annalisa ha dovuto partecipare a svariati Sanremo prima di avere un seguito che almeno nei singoli le facesse avere riconoscimenti, l’Amoroso ha avuto un periodo meno fortunato con Amore puro per poi rilanciarsi con Vivere a colori, Emma con questo disco e vedremo se è stato un intoppo e saprà riprendersi o se è destinata a “fare la fine” di Noemi che fino a 4/5 anni fa difficilmente si pensava avrebbe avuto l’andamento attuale, ma era considerabile big al pari dei 3 citati.Tutto ‘sto papiro per dire che è difficile predirne l’andamento perché è tutto troppo mutevole. Gli unici su cui punterei, per più variabili, sono i Maneskin e Francesca Michielin. Forse forse forse Annalisa (dipende se inciderà il periodo di stop sui risultati attuali e l’assenza di Sanremo), da magnanimo e speranzoso, Noemi (potrebbe riprendersi se gestita in altro modo perché ha successo passati talmente forti che il suo nome non può non essere da “big”), ora aggiungerei anche Irama che promette bene. Gli altri non so, un duetto non basta a darti una fan-base o un successo duraturo e dipende molto dai numeri live che ti sanciscono “big”.
io comunque penso che emma potrebbe riprendersi se si allontana dall’attuale produttore e per un attimo smette di mettersi in primo piano facendo la “produttrice”. ma dovrebbe farlo da subito, altrimenti rischia, come hai detto tu, di fare la stessa fine di noemi con difficile via di ripresa. ale invece si è salvata in tempo
Utente
7 agosto, 2013
ge_aldrig_upp ha detto
Ragazzi ma in Francesca stella della musica italiana al pari dei tre citati nell'OP ci credete perchè ci volete credere (tipo desiderio irrealizzabile ma lo scrivo che non si sa mai che si avvera) o fate sul serio?
La si può anche vedere da un'altra prospettiva. All'età di Francesca gli altri erano appena agli inizi. Il trend è in costante crescita, bisogna vedere se ha raggiunto il massimo oppure se mattone dopo mattone continuerà a crescere
Utente
7 agosto, 2013
Gennj931 ha detto
ge_aldrig_upp ha detto
Ragazzi ma in Francesca stella della musica italiana al pari dei tre citati nell'OP ci credete perchè ci volete credere (tipo desiderio irrealizzabile ma lo scrivo che non si sa mai che si avvera) o fate sul serio?La si può anche vedere da un'altra prospettiva. All'età di Francesca gli altri erano appena agli inizi. Il trend è in costante crescita, bisogna vedere se ha raggiunto il massimo oppure se mattone dopo mattone continuerà a crescere
Esatto, lei ha comunque 23 anni ed ha già messo dei mattoni che molti altri cantanti alla sua età stavano ancora andando a comprare il cemento.
Il fatto di essere così giovane ed iniziare già subito a crearsi un percorso credibile, a voler fare le cose senza fretta (un solo Sanremo, per esempio, e non se ne prospetta un altro nell'immediato), a suonare ed a studiare per migliorare la voce è di sicuro un buon segno.
Il fatto che sia diventata famosa con i featuring è anzi un fattore positivo, vuol dire che tanti cantanti credono in lei.
Nicks Lannister
Utente
1 maggio, 2016
Secondo me è difficile perché il mercato degli ex talent ormai è saturo. Ormai esiste un clone del clone del clone.
Marco, Alessandra ed Emma hanno in più la capacità di tenere il palco e di creare live empatia con il pubblico.
Gli unici che vedo con questa dote da "mangiapalco" sono i Maneskin, che hanno occupato una fetta di mercato rock ultragiovane finora ancora libera.
Tutto il resto è saturo.
" Ah ... anche poeta ! "
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: pesca, Matisse2, kiko13, BB, chanel, allego, ambobambo, Carmelo, Edwynivan, Pierdic95, AjejeBrazorf
820 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
3 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46189
pesca: 33007
KassaD1: 26546
xello: 25443
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Simone
Jennifer Davis
Danc
Danc
Tulipano89
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26763
Posts: 1386626
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22777
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn