
Utente
5 maggio, 2018
OfflineSfogliando l'album dei ricordi ho fatto un confronto con oggi relativamente agli Artisti italiani che andavano 10 anni fa cioè nel 2015, e sono giunto a queste considerazioni:
Artisti come Briga, Moreno, Deborah Iurato, Lorenzo Fragola e i Dear Jack sono discograficamente spariti.
I The Kolors pur essendo presenti oggi con un paio di canzoni non hanno più pubblicato un album.
Artisti che fanno un genere diverso dal pop tradizionale come Il Volo, Mario Biondi e Max Gazze' (ahimè) non hanno più la visibilità che avevano nel 2015 soprattutto a livello di canzoni.
Clementino si è dimostrato essere un fenomeno transitorio.
Alcuni Grandi Artisti della musica italiana come la Nannini, Ramazzotti, De Gregori, Bocelli, la Mannoia, Venditti, non hanno più prodotto recentemente discografia con un seguito degno del loro nome.
Artisti italiani un po' più giovani ma di grande popolarità come Giorgia (attendiamo ansiosamente il suo nuovo album), i Negramaro, Francesco Renga e Nek hanno fondamentalmente avuto un riscontro molto minore rispetto agli anni precedenti per quanto riguarda I loro ultimi lavori.
Voi che ne pensate? Avete altri nomi in mente che si sono dimostrati in declino rispetto al passato più recente, cioè agli ultimi 10 anni?

Utente
16 settembre, 2022
OfflineBeh mantenere il livello di successo alto alto per 10 anni di fila nel mercato di oggi è molto difficile, in pochi possono riuscirci, quindi mi sembra normale che la maggior parte abbia una flessione, ma ad esempio artisti come Giorgia pur non essendo ai vertici come un tempo sono ancora nomi di punta, magari non venderà più milioni di copie però i suoi bei live li fa ancora e un paio di canzoni che vanno forte le ha fatte

Utente
7 agosto, 2013
OfflineCarlMcCoy ha detto
Artisti come Briga, Moreno, Deborah Iurato, Lorenzo Fragola e i Dear Jack sono discograficamente spariti.
Questi effettivamente sono spariti. Mi pare ci stia riprovando timidamente Lorenzo Fragola...ma è chiaro che sono posti in piedi, non ce la possono fare tutti a lungo andare e tutti questi nomi citati non avevano grandissima sostanza (mio parere personale).
I The Kolors pur essendo presenti oggi con un paio di canzoni non hanno più pubblicato un album.
Loro però sono rimasti in un modo o nell'altro, e in questo marasma discografico degli ultimi anni non è poco. Sono reduci da un Sanremo con un singolo platino: per la difficoltà del mercato attuale, in un Festival in cui sarebbe stato facile essere fagocitati con 30 proposte contemporanee e un ritorno immediato dal 2024, non è poco per niente.
Artisti che fanno un genere diverso dal pop tradizionale come Il Volo, Mario Biondi e Max Gazze' (ahimè) non hanno più la visibilità che avevano nel 2015 soprattutto a livello di canzoni.
Il Volo di riffa o di raffa si vede sempre; Mario fa un genere inevitabilmente più di nicchia; Max effettivamente è un po' in affanno ed è un peccato: ciò dura dal 2021 in cui pure porto un bellissimo (per me) pezzo come "Il farmacista". Secondo me è uno che un colpo di coda lo può fare sempre.
Clementino si è dimostrato essere un fenomeno transitorio.
Ormai è un volto tv. Almeno tira a campà 😀
Alcuni Grandi Artisti della musica italiana come la Nannini, Ramazzotti, De Gregori, Bocelli, la Mannoia, Venditti, non hanno più prodotto recentemente discografia con un seguito degno del loro nome.
E' troppo difficile rimanere costanti in un contesto diversificato, frammentario e ipertrofico come quello attuale. Tutti questi artisti hanno un grande passato che comunque li terrà sempre a galla, alcuni so' proprio vecchi (Venditti, De Gregori) e possono pure cullarsi sugli allori (ho fatto pure la rima). Di conseguenza è fisiologico che abbiano leggermente perso importanza, ma sono tutti dei "classici", piacciano o meno, hanno comunque una posizione di forza. Dall'elenco che hai fatto toglierei la Mannoia, che comunque è riuscita a mantenersi discretamente a galla con la sua recente discografia, non è rimasta proprio ferma.
Artisti italiani un po' più giovani ma di grande popolarità come Giorgia (attendiamo ansiosamente il suo nuovo album), i Negramaro, Francesco Renga e Nek hanno fondamentalmente avuto un riscontro molto minore rispetto agli anni precedenti per quanto riguarda I loro ultimi lavori.
Il vero stop di Giorgia è stato con la fase "Blu". Prima e dopo (Oronero e la fase 2025, senza contare Pop Heart che comunque presa il platino) si è tenuta a galla ed è imparagonabile ai 3 che hai citato con loro che in alcuni casi sono quasi degli ex cantanti. Cioè, mentre la crisi di Giorgia c'è stata indubbiamente, possiamo dire che è stata temporanea, mentre gli altri stanno un po' sparendo discograficamente/artisticamente parlando.
Voi che ne pensate? Avete altri nomi in mente che si sono dimostrati in declino rispetto al passato più recente, cioè agli ultimi 10 anni?
Aggiungerei Tiziano Ferro, che purtroppo in questi 10 anni è andato un po' in calando per ispirazione e incisività della sua discografia. Vedremo come andrà in futuro. Altri nomi sono J Ax, che all'epoca andava moltissimo mentre ora si vede/sente meno, e i Modà, che a metà anni '10 spopolavano e ora sono per varie motivazioni in flessione (quanto meno discografica, un loro seguito da concerto lo mantengono tutto sommato).

Utente
31 ottobre, 2020
OfflineCi metterei anche Baby K, Emma (che comunque regge il colpo, ma che ricordo essere l'artista emblema degli anni 2010), ma ci metterei in generale tutta la generazione pop anni 1990-2000 che dominava il mercato e che è stata la prima ad essere fagocitata dall'esplosione del rap e di Spotify, i vari Ligabue, Negramaro, Nannini eccetera.
Gabbani alla fine è stato uno one year wonder ma comunque gode di molto credito come artista pur non essendo un campione di vendite.
Parliamo comunque di due ere totalmente differenti: dieci anni fa a farla da padrone era il mercato estero, sia quello latino/spagnolo, che quello inglese. Adesso l'unico album straniero che vedi primo in classifica FIMI durante l'anno è l'album annuale di Taylor Swift.

Utente
21 maggio, 2021
OfflineFrançois ha detto
purtroppo penso anche gabbani, mi dispiace che non stia confermando il successo che stava avendo ma sono sicuro che riesca a risollevarsi. laura pausini dovrebbe invece seguire un percorso a la giorgia, magari con un bel sanremo per ritornare ai fasti di un tempo
Dubito lo faccia, in primis perché le due non sono sullo stesso piano a livello di popolarità e fama, ce la vedreste la Pausini ad "abbassarsi" a tornare in gara a Sanremo col curriculum che si ritrova?
Non so, io lo troverei un enorme passo indietro, per me lei ha solo bisogno di trovare le canzoni giuste per tornare alla ribalta (poi chiaro, nel suo caso non credo che certi numeri siano più ripetibili)
Un possibile Festival per lei lo ce vedrei più avanti, magari verso fine carriera come celebrazione della sua storia e della chiusura di un cerchio
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