
Utente
20 marzo, 2016
Offline-4 

Ho veramente tanto hype, lui non mi ha mai deluso speriamo che questa non debba essere la prima volta.
Ho molta più paura della gestione di tutta la era, che della bellezza del progetto. Non so perchè ma ho un brutto presentimento e spero di essere smentito a suon di dischi di platino

Utente
7 agosto, 2013
OfflineCiao a tutti. ho letto che molti di voi vanno nell'itunes della nuova zelanda per ascoltare in "anteprima" alcune canzoni. ;). Io vorrei ascoltare quella di Lorenzo. Mi sono registrato con l'account della NZ,etc, ma la canzone ancora non c'è.
è troppo presto? Oppure può essere fatto solo con Spotify questo discorso?
Scusate l'OT.

Utente
20 marzo, 2016
Offlinesalvatore92 ha detto
Ciao a tutti. ho letto che molti di voi vanno nell'itunes della nuova zelanda per ascoltare in "anteprima" alcune canzoni. ;). Io vorrei ascoltare quella di Lorenzo. Mi sono registrato con l'account della NZ,etc, ma la canzone ancora non c'è.è troppo presto? Oppure può essere fatto solo con Spotify questo discorso?
Scusate l'OT.
seguo

Utente
20 marzo, 2016
OfflineEcco che arrivano le prime informazioni. HYPE
salvatore92 ha detto
Ciao a tutti. ho letto che molti di voi vanno nell'itunes della nuova zelanda per ascoltare in "anteprima" alcune canzoni. ;). Io vorrei ascoltare quella di Lorenzo. Mi sono registrato con l'account della NZ,etc, ma la canzone ancora non c'è.è troppo presto? Oppure può essere fatto solo con Spotify questo discorso?
Scusate l'OT.
Devi aspettare che in Nuova Zelanda sia mezzanotte per provare ad ascoltarlo,sia su Spotify e Itunes.
Riprova ora o dopo in casi,altrimenti(e spero proprio di no) potrebbe esserci il blocco territoriale :/

Utente
7 agosto, 2013
OfflineAvevo totalmente dimenticato l'uscita di questo singolo. L'ho ascoltato (tramite Spotify New Zealand) e dico: WOW.
Non piacerà a tutti, come è ovvio che sia, ma per me è una vera BOMBA, incontra i miei gusti al 100%.
Produzione modernissima, elettronica d'atmosfera (tipo Kygo). Qualcosa di alternativo per la scena mainstream (ma questa frase ormai verrà sempre più sconfessata vedendo come si sta trasformando il nostro panorama).
Diciamo che - al momento - è lontano da ciò che gira ancora nella musica italiana più supportata, e potevamo aspettarcelo anche dalla scelta inusuale della copertina. Siamo nella famiglia di "Vulcano" come sonorità, ma più cupo. Non è affatto un brano allegro, anzi, un'uptempo malinconica.
La strofa parte lenta, giocata sul pianoforte. La voce è molto bassa, quasi stentavo a riconoscere fosse Lorenzo. Nel pre-ritornello (che è velocissimo, a 1.12 abbiamo già sentito una strofa, un pre-ritornello e un refrain) entra l'arrangiamento elettro-indie. Esplode nel ritornello. Mi viene in mente il mondo sonoro degli Years & Years, ma anche i Galantis.
Che siamo stati io e te? Dirlo è difficile quando stiamo soli io e te. / Ma siamo qui io e te, Niagara. Piove nell'aria. Io e te, Niagara / Dov'è la strada? Notte, Catania. Spariamo stelle in aria come Bengala.
Non ricorda i suoi brani precedenti, sebbene ricalchi nelle strofe il suo stile precedente, più tradizionale. Ma è l'arrangiamento fatto di sintetizzatori, effetti "rubati" dalla scena musicale internazionale, a renderla contemporanea, fresca e unica nella sua discografia. Bellissimo comeback, molti di voi ne andranno pazzi.
EDIT: Che poi, non bisogna per forza cercare fuori. Anche "Cosmotronic" di Cosmo va molto in questa direzione.

Utente
7 agosto, 2013
OfflineMi fa piacere che lorenzo abbia capito che non doveva farsi spremere come un limone dalla sony e che, prima di fare la fine di altri, abbia fatto un passo indietro per ricercare qualcosa di più personale.
Sicuramente la scelta di discorsarsi dal filone 'abate-cheope' potrebbe essere rischiosa, ma vivaddio meglio affondare con stile e personalità
Krishoes ha detto
Avevo totalmente dimenticato l'uscita di questo singolo. L'ho ascoltato (tramite Spotify New Zealand) e dico: WOW.Non piacerà a tutti, come è ovvio che sia, ma per me è una vera BOMBA, incontra i miei gusti al 100%.
Produzione modernissima, elettronica d'atmosfera (tipo Kygo). Qualcosa di alternativo per la scena mainstream (ma questa frase ormai verrà sempre più sconfessata vedendo come si sta trasformando il nostro panorama).
Diciamo che - al momento - è lontano da ciò che gira ancora nella musica italiana più supportata, e potevamo aspettarcelo anche dalla scelta inusuale della copertina. Siamo nella famiglia di "Vulcano" come sonorità, ma più cupo. Non è affatto un brano allegro, anzi, un'uptempo malinconica.
La strofa parte lenta, giocata sul pianoforte. La voce è molto bassa, quasi stentavo a riconoscere fosse Lorenzo. Nel pre-ritornello (che è velocissimo, a 1.12 abbiamo già sentito una strofa, un pre-ritornello e un refrain) entra l'arrangiamento elettro-indie. Esplode nel ritornello. Mi viene in mente il mondo sonoro degli Years & Years, ma anche i Galantis.
Che siamo stati io e te? Dirlo è difficile quando stiamo soli io e te. / Ma siamo qui e te, Niagara. Piove nell'aria. Io e te, Niagara / Dov'è la strada? Notte, Catania. Spariamo stelle in aria come Bengala.
Non ricorda i suoi brani precedenti, sebbene ricalchi nelle strofe il suo stile precedente, più tradizionale. Ma è l'arrangiamento fatto di sintetizzatori, effetti "rubati" dalla scena musicale internazionale, a renderla contemporanea, fresca e unica nella sua discografia. Bellissimo comeback, molti di voi ne andranno pazzi.
EDIT: Che poi, non bisogna per forza cercare fuori. Anche "Cosmotronic" di Cosmo va molto in questa direzione.
oh mamma
non vedo l'ora che sia mezzanotte,snatch us king!!

Utente
20 marzo, 2016
OfflineKrishoes ha detto
Avevo totalmente dimenticato l'uscita di questo singolo. L'ho ascoltato (tramite Spotify New Zealand) e dico: WOW.Non piacerà a tutti, come è ovvio che sia, ma per me è una vera BOMBA, incontra i miei gusti al 100%.
Produzione modernissima, elettronica d'atmosfera (tipo Kygo). Qualcosa di alternativo per la scena mainstream (ma questa frase ormai verrà sempre più sconfessata vedendo come si sta trasformando il nostro panorama).
Diciamo che - al momento - è lontano da ciò che gira ancora nella musica italiana più supportata, e potevamo aspettarcelo anche dalla scelta inusuale della copertina. Siamo nella famiglia di "Vulcano" come sonorità, ma più cupo. Non è affatto un brano allegro, anzi, un'uptempo malinconica.
La strofa parte lenta, giocata sul pianoforte. La voce è molto bassa, quasi stentavo a riconoscere fosse Lorenzo. Nel pre-ritornello (che è velocissimo, a 1.12 abbiamo già sentito una strofa, un pre-ritornello e un refrain) entra l'arrangiamento elettro-indie. Esplode nel ritornello. Mi viene in mente il mondo sonoro degli Years & Years, ma anche i Galantis.
Che siamo stati io e te? Dirlo è difficile quando stiamo soli io e te. / Ma siamo qui e te, Niagara. Piove nell'aria. Io e te, Niagara / Dov'è la strada? Notte, Catania. Spariamo stelle in aria come Bengala.
Non ricorda i suoi brani precedenti, sebbene ricalchi nelle strofe il suo stile precedente, più tradizionale. Ma è l'arrangiamento fatto di sintetizzatori, effetti "rubati" dalla scena musicale internazionale, a renderla contemporanea, fresca e unica nella sua discografia. Bellissimo comeback, molti di voi ne andranno pazzi.
EDIT: Che poi, non bisogna per forza cercare fuori. Anche "Cosmotronic" di Cosmo va molto in questa direzione.
Sono in adorazione, adesso non so se aprire un account spotify in Nuova Zelanda o aspettare stasera.
A sensazione pensavo che era un pezzo simile a Vulcano
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