Il post d'apertura è praticamente un sunto dei miei interventi sulla trap 😂

Dunque mi sento chiamato in causa e dico la mia, l'ho già fatto in passato ma approfitto del topic specifico.
In realtà hai già detto buona parte di quel che penso.

Se c'è una cosa di cui non mi si può rimproverare è che io ascolto di tutto.
Puntualmente, ogni volta che controllando la top 50 di Spotify trovavo un nome sconosciuto ai primissimi posti lo andavo ad ascoltare.
Prima con sospetto/stupore, poi con curiosità nel capire cosa piacesse di lui, poi, lo ammetto, con fastidio.
Non mi appagano i testi, che trovo nel 90% dei casi vuoti, se non volgari e, si, lo dico, diseducativi.
Non mi appagano le melodie e le produzioni, che trovo molto simili tra di loro, con le dovute eccezioni, fino a trovarle irritanti.
Da fan del bel canto che sono (da Elisa a Gaga, non mi riferisco al Volo), non mi appagano queste voci per lo più inesistenti, riempite di autotune all'inverosimile.
Mi infastidisce quest'immagine machista, sessista, venale che accomuna QUASI tutti i trapper.
E mi indispone (e insospettisce un pò) questo strapotere nello streaming, che non ha poi però riscontri su Itunes, in radio, su Youtube. Discorso trito e ritrito, ma quanto il trapper xy mi piazza 14 canzoni random in top 50 e un'altra canzone italiana vendutissima e passatissima e amatissima non ci arriva ""per colpa""di xy ci rimango male. Con le dovute eccezioni, visto che in compenso alcuni di loro riempiono i palazzetti.

Il rap per me è un discorso a parte, esiste da decenni e alcuni suoi esponenti italiani e internazionali (da Caparezza a Nicki Minaj), soprattutto quelli che sperimentano e non si congelano in un unico genere, li apprezzo molto.
Ma capirete che tra i testi di un Fibra e di un Caparezza e quelli della DPG o di Sfera passano galassie.
E mi infastidisce la totale mancanza di donne in quest'ambito: come è possibile?

E lo dico avendo ascoltato veramente di tutto in ambito trap, quindi non parlo proprio per partito preso.
Dopodiché, io sono umano e se in disco mettono Sfera o Ghali (che mi piaciucchia pure) me li ballo e canticchio lo stesso, ma l'idea di base rimane quella.

Aerys ha detto
RH è un forum dedicato principalmente alla musica pop e non è raro leggere crociate contro il filone rap/trap, definito spesso con giudizi tranchant tipo "merda" o "tutto identico". I rapper sarebbero rei di produrre musica orribile con testi omologati o addirittura diseducativi e di occupare ingiustamente i piani alti delle classifiche a scapito delle raffinate e ricercatissime proposte di Alessandra Amoroso piuttosto che di Annalisa.

Non c'è dubbio che sia questo il genere che va per la maggiore oggi e che muove gran parte del mercato, negarlo vuol dire tapparsi gli occhi e le orecchie. Non è affatto il mio preferito, anzi, ma cerco di non fare di tutta l'erba un fascio e, per quanto riconosca che buona parte del panorama rap/trap sia assolutamente degno delle critiche sopracitate, trovo che ci siano numerosi artisti (sì, artisti) bravi e meritevoli del successo che stanno ricevendo e non mi sembra giusto ridurre tutti sotto un'unica infamante categoria.

Salmo, Ghali, Fibra, Rkomi, Willie Peyote e Dutch Nazari sono a mio parere alcuni di questi (ho cercato di citarne di più o meno giovani/famosi). Hanno stile, urgenza espressiva e spesso pure un messaggio da far arrivare a chi li ascolta. E molto spesso preferisco vedere loro in cima alle classifiche piuttosto che certo pop da supermercato sterile e uguale a se stesso da anni, senza nulla da dire.

Qui sul forum non si leggono solo attacchi ma anche commenti positivi, basti vedere il topic sull'ultimo pezzo di Salmo o quelli su Ghali. Quindi vi chiedo, vi piace la musica (t)rap? Quali sono gli artisti che fanno questo genere che ascoltate di più?  

Ps: Con rispetto parlando, visto che ognuno si esprime come vuole entro i dovuti limiti,

non trovo che gli sfottò e la passivo-aggressività siano la chiave migliore per affrontare questo argomento, in questo forum.

Se siamo qui è perché in buona parte condividiamo le stesse passioni e gli stessi gusti musicali, e da appassionati di musica e mercato, questo fenomeno, così invadente e 'ingombrante', ci lascia un pò contraddetti. E sinceramente ho letto poche volte critiche così tranchant come dici tu, soprattutto negli ultimi mesi, quando mi sembra che sul fastidio prevalga piuttosto la voglia di capire.