Utente
15 settembre, 2013
Come repertorio non c'è veramente paragone per quanto mi riguarda, Elodie se la mangia. Tra l'altro in lei ho visto un miglioramento costante: nella cura dell'immagine, nelle produzioni scelte e nella presenza scenica. Rimane una delle poche artiste italiane con un'identità ben definita e precisa, non c'è nessuno come lei in questo momento.
Annalisa è vocalmente straordinaria, in pochissime reggono il confronto con lei nei live. Purtroppo però la sua discografia non mi piace, non c'è quasi nessun pezzo che mi ricordi 2-3 mesi dopo che sia uscito. Percepisco tanta confusione vedendo cioè che ha fatto uscire in questi anni, tanti tentativi di rappresentare qualcosa senza riuscirci in pieno. A mio avviso non lascia mai il segno in ciò che fa, soprattutto nei feat potrebbe essere letteralmente qualunque cantante italiana e non ne sentirei la differenza. Penso che abbia il potenziale per spaccare, considerando quanto è brava e bella (che non guasta quando si tratta di cantanti pop), spero possa sorprendermi con le prossime uscite.
Utente
25 novembre, 2017
Entrambe hanno il difetto di non aver mai fatto album coesi: sono più playlist in cui ci buttano la qualunque aspettando che qualcosa esploda.
Però, trovo This is Elodie superiore a tutti i lavori di Annalisa e gli singoli di Elodie rilasciati ultimamente hanno quel quid in più che Annalisa non è mai riuscita a far rientrare nei suoi progetti, forse è anche per questo che non è mai riuscita ad esplodere come le sue altre colleghe.
Diciamo che ciò che Elodie è riuscita a fare negli ultimi due anni, Annalisa ancora non l’ha fatto e dalla sua ha dieci anni di carriera. Ma questo dipende molto dagli obiettivi di ognuna di loro, dalle capacità di chi le gestisce e dalla forza di volontà di raggiungere vette sempre più alte.
Utente
21 maggio, 2021
Paradossalmente la svolta di Anna è venuta prima di quella di Elodie (nonostante poi quest'ultima abbia acquisito molta più popolarità)
Io credo che il problema principale di Annalisa sia solo uno: la gestione che ha avuto nel corso degli anni
Se avessero provato a valorizzare la sua immagine anche solo un minimo di come hanno fatto con quella di Elodie, a quest'ora sarebbero sullo stesso livello (sono fiducioso per la nuova era); vocalmente sappiamo tutti che non c'è paragone tra le due
Utente
8 febbraio, 2020
Annalisa ritengo sia il concorrente più solido mai passato per Amici, non penso di aver mai sostenuto qualcuno durante il percorso intra-talent come ho fatto con lei. Elodie mi sembrava l'ennesima copia di mille riassunti e ho invece provato scarso interesse per il suo progetto nell'immediato post.
Inutile dire che ne è passata di acqua sotto i ponti da allora e la prospettiva ad oggi si è completamente ribaltata. Mi piace la dimensione urban di Elodie, in cui ha trovato una quadra oserei dire perfetta, tra immagine, stile, una certa coolness, e un gruppo creativo che ha impattato in maniera cruciale il suo repertorio determinando una svolta artistica repentina. Annalisa ha qualche picco (al momento IMPDT), ma rispetto a quello che è il suo potenziale e le aspettative che riponevo su di lei, non mi ha mai pienamente convinto. Credo sia un problema, oltre che di testi lontani dalla mia sensibilità e spesso ingenui, di cifra non pienamente definita: ritengo abbia cambiato molte volte pelle, tentando di cucirsi addosso vestiti di era in era diversi tra loro (il vestito naïf, quello elettropop, quello vintage, quello delle kekkate, quello contemporaneo, quello dei tormentoni estivi, quello emotivo) ma senza crearsi un guardaroba musicale solido, credibile e identificante, che potesse ricondurre solo a lei, fertile di pietre miliari e che soprattutto facesse emergere una qualche peculiarità, una cifra personale, un collante capace di orientarsi con equilibrio tra le varie ere anche per un ascoltatore generico. Personalmente questo è quello che vedo, da non fan di entrambe ad oggi.
Mi auguro che possano entrambe perfezionarsi sempre di più: Elodie ha bisogno di solidificarsi nel live, lavorare sul fiato, diventare granitica e capace di sorreggere un evento con ore di musica dal vivo senza compromessi. Annalisa ha bisogno di trovare una direzione univoca e completare quel percorso di maturazione stilistica che è ancora pendente: vedo che ci sono degli ottimi presupposti con il nuovo singolo, tra aspetto grafico curato, immagine più valorizzata, e sonorità che apparentemente potrebbero renderla davvero la Dotter delle nostre latitudini. Spero in bene per entrambe, oggi voto Elodie.
Utente
23 dicembre, 2015
Per me vince Annalisa, ovviamente il paragone non è totalmente pari, anche perchè Annalisa ha più anni di carriera ed ha più album fuori e siamo d'accordo che all'inizio non sempre le andava tutto bene.
Sono capitate in anni differenti e una si è rimessa in riga più avanti rispetto all'altra che ha aspettato di cambiare totalmente genere dopo il Festival 2017.
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