Utente
15 febbraio, 2019
HOLLYWOOD
Su Netflix la serie tv che riscrive la storia di Hollywood
Dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, un gruppo di attori e registi cerca fortuna nel cinema. Tra sogni, intrighi e giochi di potere. Debutta su Netflix il primo maggio l'attesa serie tv prodotta da Ryan Murphy e Ian Brennan.
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Ho iniziato a vederla ieri.
Il doppiaggio in italiano ancora non è disponibile, quindi la sto seguendo con i sottotitoli in inglese. Ho visto le prime due puntate (non mi piace "divorare" le serie ) e la sto trovando veramente gradevole e ben fatta. Mi sta piacendo tutto: la recitazione, la regia, la colonna sonora. Ottima la fotografia.
Qualcuno di voi la sta guardando?
Utente
15 febbraio, 2019
Stasera guarderò l'ultima puntata e non vedo l'ora.
Mi sento di confermare l'impressione che ho avuto guardando i primi due episodi. Mi sta piacendo tutto. La sceneggiatura la trovo pazzesca!
Se devo trovare un pelo nell'uovo, devo dire che, in alcuni punti può risultare un filino scontata. Ma quando il lavoro è così ben fatto, secondo me, questo aspetto passa in secondo piano.
Chissà come va a finire!
Utente
29 dicembre, 2014
Finita ieri, l’ho vista in tre giorni giusto perché volevo godermela un po’.
Premetto che sono ignorante in materia di storia di Hollywood quindi non ho colto tutti gli elementi verosimili, tantomeno se avessero o meno rispettato ciò che è avvenuto realmente, ho guardato il tutto da ignorante.
Detto questo mi ha conquistato dal primo episodio, l’ho trovata leggera e scorrevole. Non sarà l’opera di Ryan Murphy più bella, aulica o innovativa ma non capisco tutte le critiche che ho letto in giro, additandola addirittura come il flop dell’anno di Netflix Da un lato mi dispiace anche sia una miniserie, non mi lamenterei se venisse ampliato questo mondo, magari tramutandola in serie ontologica come American Horror Story o American Crime Story.
In conclusione la promuovo decisamente e la consiglio a chi ha voglia di un momento di svago senza essere obbligato a guardare una commedia o qualcosa di troppo trash.
P.S. Mi sono innamorato di Jack Picking
Utente
24 agosto, 2015
Divorata in una settimana (che per i miei tempi biblici di visione delle serie è pochissimo).
Mi è piaciuta tantissimo, ho studiato di recente proprio quegli anni della storia Hollywoodiana ed è stato bellissimo cogliere i vari riferimenti alla realtà di quell'epoca mescolati alla main story, che è ovviamente inventata.
Mi è piaciuta tantissimo l'atmosfera utopica e positiva che trasuda la storia: è abbastanza irrealistico e raro vedere una serie o un film di questo genere (che rappresenta minoranze e difficoltà ad esse connesse) finire così bene (pur con un'amarezza 'a sorpresa' sul finale), ma proprio per questo, e a maggior ragione in questo periodo, mi è piaciuta davvero tanto.
Ho adorato le due vecchie, Patti Lupone e Holland Taylor assolutamente adorabili e fantastiche, e stupendo il personaggio di Dick. Proprio proprio bella
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