A me fa strano come un nome come il suo, sembra aver perso tutto il suo fan base/zoccolo duro pagante. Cioè non è riuscita nemmeno ad arrivare alla #1 su ITunes, dove con 150 copie in 24h te lo porti a casa come nulla. E parlo di iTunes perché li non è streaming, ma è la piattaforma boomer, l’equivalente del comprare il singolo in un negozio. Già oggi, dopo 72h, sta già crollando. Pazzesco. Io son ancora sicuro che se azzecca il pezzo, sbanca, ma oramai mi sembra arroccata nell’ eremo di far ricordare quanto lei valga e sia potente che mettersi in gioco. Raga parliamoci chiaro, vederla inaugurare il suo museo, a 50 anni, è un qualcosa che per me in Italia oggi solo Mina potrebbe fare, chiunque altro è cringe.

Anti-Hero ha detto

Dabte02 ha detto
A me fa strano come un nome come il suo, sembra aver perso tutto il suo fan base/zoccolo duro pagante. Cioè non è riuscita nemmeno ad arrivare alla #1 su ITunes, dove con 150 copie in 24h te lo porti a casa come nulla. E parlo di iTunes perché li non è streaming, ma è la piattaforma boomer, l’equivalente del comprare il singolo in un negozio. Già oggi, dopo 72h, sta già crollando. Pazzesco. Io son ancora sicuro che se azzecca il pezzo, sbanca, ma oramai mi sembra arroccata nell’ eremo di far ricordare quanto lei valga e sia potente che mettersi in gioco. Raga parliamoci chiaro, vederla inaugurare il suo museo, a 50 anni, è un qualcosa che per me in Italia oggi solo Mina potrebbe fare, chiunque altro è cringe.  

E perché sarebbe cringe?

La Pausini ha 32 anni di carriera da celebrare, un successo internazionale concreto, prolungato nel tempo che è stato equiparato da pochissimi artisti italiani nella storia (caso recente: i Måneskin).
Fa benissimo e i fan sono elettrizzati all’idea. 
Penso che lo sarebbero i fan di qualunque artista se la loro eredità artistica venisse celebrata in questo modo. Per dire, se Annalisa avesse voluto farlo con le Annalise del Vortice, non so quanto avresti cringiato.  

Per questo motivo.

il biglietto costa 30 EURO. TRENTA. costa più del Louvre o del MOMA di NewYork e degli Uffizi di Firenze. Quasi il triplo dei musei vaticani. Durante la visita sei scortato e c’è divieto di fare foto. Il divieto di fare foto tipo alla cappella Sistina. Per me tutto questo è Cringe e la fa sempre più sembrare quello che non è mai stata: montata.

Dabte02 ha detto

Anti-Hero ha detto

Dabte02 ha detto
A me fa strano come un nome come il suo, sembra aver perso tutto il suo fan base/zoccolo duro pagante. Cioè non è riuscita nemmeno ad arrivare alla #1 su ITunes, dove con 150 copie in 24h te lo porti a casa come nulla. E parlo di iTunes perché li non è streaming, ma è la piattaforma boomer, l’equivalente del comprare il singolo in un negozio. Già oggi, dopo 72h, sta già crollando. Pazzesco. Io son ancora sicuro che se azzecca il pezzo, sbanca, ma oramai mi sembra arroccata nell’ eremo di far ricordare quanto lei valga e sia potente che mettersi in gioco. Raga parliamoci chiaro, vederla inaugurare il suo museo, a 50 anni, è un qualcosa che per me in Italia oggi solo Mina potrebbe fare, chiunque altro è cringe.  

E perché sarebbe cringe?

La Pausini ha 32 anni di carriera da celebrare, un successo internazionale concreto, prolungato nel tempo che è stato equiparato da pochissimi artisti italiani nella storia (caso recente: i Måneskin).
Fa benissimo e i fan sono elettrizzati all’idea. 
Penso che lo sarebbero i fan di qualunque artista se la loro eredità artistica venisse celebrata in questo modo. Per dire, se Annalisa avesse voluto farlo con le Annalise del Vortice, non so quanto avresti cringiato.  

Per questo motivo.

il biglietto costa 30 EURO. TRENTA. costa più del Louvre o del MOMA di NewYork e degli Uffizi di Firenze. Quasi il triplo dei musei vaticani. Durante la visita sei scortato e c’è divieto di fare foto. Il divieto di fare foto tipo alla cappella Sistina. Per me tutto questo è Cringe e la fa sempre più sembrare quello che non è mai stata: montata.  

In realtà io l'ho vista sempre "montata", una che si crede "al di sopra di tutti". Esempio: quando Elisa fu scelta ad interpretare Nala ne "Il re leone", lei dichiarò che "prima lo avevano proposto a lei". Non si fanno queste cose, soprattutto se sai che quel ruolo poi è stato affidato ad una tua collega che definisci "amica". Dai

Boh raga, per me questo Over party  è totalmente inutile.

Stiamo parlando di un flop di una cover che, diciamocelo, nessuno si aspettava entrasse con prepotenza in classifica fino a rimanerci per mesi.

È una reinterpretazione di un brano stra famoso, che serve più al mercato estero che all'Italia (e infatti la versione spagnola ha oltre un milione di visualizzazioni su YouTube in appena una settimana).

Lei c'ha provato a collaborare con Madame e Lazza per percorrere strade nuove, ma non è andata. Ha però una carriera talmente tanto solida e inscalfibile che questi flop manco fanno rumore. Arriverà il momento in cui riuscirà a beccare un brano decente, ma non vedo alcun baratro avanti a sé. 

I flop pesanti sono come quelli di Giorgia nel 2023. Quelli della Pausini passano totalmente inosservati. Credo continuerà a dormire notti serene.

Secondo me Ciao era un bel brano, in stile Pausini che 10 anni fa avrebbe sbancato. Ed è pure di manco un anno fa. È che è come se avesse perso quell’ appeal che aveva in Italia. Boh non so spiegarlo, ma faccio un esempio banale. Spot della Scavolini, lo vedo con mia madre ( che di certo non è una Hater della Pausini ) la vede e ci fa “ mamma mia questa mi piaceva tanto ora se le canta e se la suona, che esaltata” il perché è che nello spot si vede lei, mega star, stadi, macchinone che torna in una villa. E da li ho detto (anche se è un piccolo esempio) per me è un po’ quello che sta succedendo. Io ultimamente ( anche in tv) vedo la Pausini parlare sempre dei tour mondiali, che fa le canzoni in settordici lingue, che è sta per partire per tutto il mondo, lei sulla gru che inaugura il museo, museo dove si fa le foto con affianco la replica della sua statua di cera ( fatta da lei con i suoi soldi). È tutto too much. In Italia non abbiamo la concezione della pop star come in America, si sa. 
fossi in lei? Ballad mid uptempo bomba, Sanremo, umiltà e contatto col pubblico e torna la Laurona nazionale in 1 secondo. Ma (purtroppo) per me è troppo, non voglio dire montata, ma si sente arrivata da non dover scendere a quel livello. Eppure basti vedere Giorgia ( e Tiziano tra qualche mese), ogni tanto mettersi in gioco serve, eccome se serve. Perché immaginate voi la Pausini, in gara a Sanremo col pezzone. Ma sbanca anche più di una Giorgia o di una Elisa, perché poi lei ha dalla sua il lato caratteriale ed il carisma che le altre due hanno meno per una sorta di timidezza una volta smesso di cantare. Laura è un mostro da palcoscenico.