D'altronde cos'altro avrebbe potuto fare in Rai? Usurarsi alla conduzione dei soliti 3 programmi- di successo, ok ma i soliti- fino alla consacrazione del prossimo volto Rai?

Io sono d'accordo, ovviamente ora dovrà giocarsela benissimo e secondo me è arrivata l'ora di rilanciare Operazione Trionfo con l'aggiunta del ballo e della recitazione

Crozza ha proprio ragione : - La NOVE è la Lampedusa dei presentatori Rai. Ormai approdano tutti li.

Ma si puo' non pagare più il canone ? Io la Rai non la guardo mai.

Danieletw ha detto
Che periodo NERO per la Rai (in tutti i sensi).

NOVE potrebbe diventare il nuovo polo televisivo. Se ci fosse furbizia a viale Mazzini, proverei a sfilare Scotti a Mediaset, affidandogli Sanremo e altri programmi. Stessa cosa con Bonolis, ma senza Festival.

Mediaset verrebbe ulteriormente impoverita, e si prova a tamponare l'emorragia di grandi conduttori.  

Ma li lasciassero a Mediaset sti due che ormai non hanno più niente da dare... 

Piuttosto lanciassero definitivamente Cattelan e De Martino, hanno avuto la fortuna di ritrovarsi i due migliori "giovani" conduttori che ci sono attualmente, valorizzassero loro che se gli dice bene alla fine ne escono pure vincitori.

Casomai il problema per la RAI è trovare conduttrici donne giovani...

Per Nove l'approdo di Amadeus è una grande occasione per crescere e cercare di imporsi come nuovo polo generalista. Bisogna dire che la strada da fare è taaaanta e il rischio che si costruiscano cattedrali nel deserto è alta. Attualmente il palinsesto di Nove, al di là di Crozza, Fazio e poco altro, è molto incompleto per usare un eufemismo. Vedremo se l'operazione Amadeus imprimerà un'accelerazione in questo senso.

Dal punto di vista di Amadeus invece la vedo come una scelta rischiosa: lui non ha mai avuto dei programmi suoi veramente forti come ad esempio Fazio con Che tempo che fa. Il suo successo è stato costruito su format rodatissimi che il pubblico conosceva già molto bene (Affari Tuoi, I Soliti Ignoti, Reazione a Catena). Le sue prime serate, al di là di Sanremo, non sono mai state nulla di particolarmente entusiasmante o originale: Arena Suzuki è un concertone di vecchie glorie che non differisce molto da I Migliori Anni e gli ascolti sono già calanti (figuriamoci sul Nove), Ora o mai più era carino ma era un format ideato da Carlo Conti e comunque aveva il suo zoccolo duro sempre nel pubblico ultra-over di Rai1.

Tutto dipenderà da che format proporrà sul Nove. Io non penso che riuscirà a portarsi dietro nulla, immagino che la Rai riuscirà a trattenere sia Affari Tuoi che I Soliti Ignoti (la casa di produzione Banijay ha troppi interessi in ballo con la Rai, farà il suo gioco per assicurarsi qualche produzione in più ma poi cederà e rinnoverà i diritti). Se così fosse già si parte in salita perché il game show è tutto da costruire e Amadeus, data la precedente esperienza fallimentare a Mediaset, dovrebbe sapere quanto è difficile imporre qualcosa di nuovo in questo genere.

Per il prime time si parla di X Factor e non sarebbe neanche terribile come idea visto che è un format conosciutissimo e quindi molto facile da pubblicizzare. Non bisogna dimenticare però che è un programma agonizzante da diversi anni, resuscitarlo non è affatto un'impresa facile e soprattutto dipenderà più dalla giuria che dal conduttore che in realtà ha un ruolo piuttosto marginale.

P.s. per quanto riguarda le "nuove leve" oltre a dare più opportunità a De Martino e Cattelan (a mio parere entrambi meritevoli, anche se il secondo lo vedo meno adatto ad essere un volto di Rai1 in pianta stabile) cercherei di recuperare anche un professionista più "istituzionale" come Alessandro Greco (6-7 anni fa Amadeus non aveva un profilo tanto diverso dal suo) e terrei d'occhio Massimiliano Ossini che già fa molto bene a Unomattina e Linea Bianca ma secondo me potrebbe fare ancora meglio in collocazioni più nazional-popolari.

Olimpico85 ha detto

Il problema è che tutti questi nomi giovani o pseudo tali prima di lanciarli in slot importanti devi sperimentarli e di solito la sperimentazione avveniva in estate ma ormai anche lì c'è poco o nulla e l'unico programma libero in questo 2024 sarebbe stato Reazione a catena finito ad Insegno (le prime serate di show estivi non esistono più).  

Condivido

Ci sono alcuni format il cui successo è blindato indipendentemente dal conduttore, quindi la Rai può dormire sonni tranquilli per i game show lasciati da Amadeus, quello che manca sono le idee per nuovi programmi e sperimentazioni. Ad onor del vero bisogna ammettere che Amadeus e i suoi autori non hanno mai brillato in questo, basti pensare come ha ridotto Sanremo dal punto di vista dello show televisivo (citofonare ballo del qua qua). Al contrario Fazio ha dimostrato nella sua carriera di saper creare da zero programmi di valore e soprattutto di successo, anche per lui Discovery parlava di nuovi progetti oltre CTCF ma al momento non se ne sa più nulla.

In questi giorni si è anche vociferato che tra i motivi che abbiano indispettito Amadeus ci sia stato il rifiuto da parte della Rai di un format da lui ideato al quale sarebbe stato preferito l'Acchiappatalenti di Milly Carlucci... ecco, diciamo che non riuscire a battere la concorrenza neppure dell'ennesimo discount di Ballando non è una grande premessa per quanto riguarda le sue doti di ideatore di format.

Olimpico85 ha detto
In tutto ciò Tvblog fornisce i primi rumors per il post Amadeus ossia Liorni ad Affari tuoi, De Martino a Reazione a catena e Conti a Sanremo con Panariello e Pieraccioni.

Io lascerei Liorni a Reazione a catena che non vedo per nulla adatto a De Martino.  

Sto cercando di trovare qualcosa di peggio del trio Conti Panariello Pieraccioni a Sanremo.

Forse solo Gigi D'Alessio con Geolier e Luché come co-conduttori.

De Martino lo vedo meglio ai pacchi, Liorni sta bene ai quiz...