Tutti (quasi) e nessuno.

Nel senso che nel 2018, ma pure nel 2016, ormai le alternative sono tali che inevitabilmente si ritrovano a dover ammiccare oltremodo ai vagoni più lenti della popolazione, o comunque di vagoni di un certo tipo. 
Perché provare ad intercettare maggiormente un certo tipo di pubblico (più "dinamico" ecc.) sul vecchio cassettone verosimilmente non porterebbe frutti comunque, potrebbe essere una missione persa a prescindere. Non paga. Soprattutto se rischi così di alienare l'altro, oggigiorno ben più massiccio.
Ed io stesso non è che mi senta Einstein o er mejo fico der bigonzo  ad esplicitare di abbeverarmi perlopiù da fonti internazionali, mainstream o meno, e che pure quei pochi programmi nostrani che non disdegni di norma li consumi in differita online, e ad esempio nel caso di Report e leIene ecc. ne recuperi solo clip/servizi specifici (uno su 4, uno su 8...): semplicemente le alternative a questo punto sono molto vaste e molto a portata di mano.

Quindi se da un lato ogni tanto mi possa dilettare fare la parte del tipico zio alticcio atto a sbraitare, nella fattispecie d'innanzi a certi risultati auditel, alla fine non è che non trovi spiegazione del perché così tante messe in onda siano poco stimolanti (a partire dalle fiction sia di RaiUno che Can5) eppure di successo.

Uno dei programmi che però ha sempre meritato una menzione d'onore in tale quadro, è per me "Uomini&Donne". A parte il trash ecc. (troppo per il mio stomaco pure provando a guardarlo con l'attitudine "hate-watch"), la premessa è troppo stupida:
ma vi pare che gente oggettivamente molto belloccia come Francesco Monte debba scomodarsi ad andare in televisione per cuccare una squinzia, sotto l'occhio vigile di Tina Cipollari e Gianni Sperti?
E' troppo una presa per i fondelli.
Per quanto poi in alcuni casi possano poi anche nascere in modo fortuito pure alcune storie vere (ad Amici17 ne sono nate tipo 4, btw), è chiaro che le finalità dei partecipanti siano ben altre e molto nel proseguo finisca per essere finto, costruito.
Di contrasto, tipo due mesi fa mi capitò di casualmente incrociare una lettera pubblica di un autore del programma che si scagliava verso non so quale coppia per il loro "prendere in giro" la produzione&Mavia ecc.:
cioè, suvvia, ma fai davvero o nemmeno ti rendi conto di quanto tu faccia ridere?

Edre ha detto

Seriamente, perché Don Matteo piace così tanto? Da innumerevoli stagioni (se non da sempre) il format di ogni singola puntata è UGUALE. 

Persona che arriva in città > qualcuno legato a quella persona muore > quella persona è sospettata > il comandante di turno indaga dicendo a Don Matteo di non intervenire > una persona è accusata ingiustamente > Don Matteo va a trovarlo/a in carcere > Don Matteo si ritrova in una situazione che gli fa comprendere il colpevole > Contemporaneamente i carabinieri scoprono il colpevole > Don Matteo arriva prima > Morale tratta dalla Bibbia > Don Matteo fa pentire il colpevole che si consegna ai carabinieri > Faccione di Terence Hill a pieno schermo.

Tutto condito da gag stantie di tutto il cucuzzaro di attori che di base regge la serie. No davvero, io non capirò MAI il perché di tutto sto successo.  

Le mie posizioni su Don Matteo e la Lux Vide un po' in generale non sono ignote, ma mai sarei stato in grado di "metterla giù" in maniera così accattivante. Mai.
GOLD!