Utente
10 agosto, 2016
Il nostro panorama televisivo pullula di format di successo importati dall'estero.
Molti di essi sono un successo anche qui da noi, con altri (The Voice ad esempio) nonostante la moltitudine di tentativi non si riesce a far funzionare il tutto.
Ho sempre pensato che i format fossero piuttosto "granitici", e che le singole declinazioni locali potessero apporre poche modifiche (mai seriamente significative).
Ma se penso ad esempio ad X Factor mi rendo conto che alcune variazioni inserite da un quinquennio a questa parte siano completamente rivoluzionarie per il programma:
cose come l'introduzione delle band strumentali o la possibilità odierna di cantare inediti fin dalla prima puntata e di proporli più volte durante il percorso sono novità significative che distaccano il programma nettamente rispetto alla versione originale di riferimento.
Quanto possono variare rispetto alle fondamenta di base?
Oppure anche la questione "plagio" mi ha sempre lasciato diversi interrogativi: quanto margine di manovra c'è per un format per mutuare elementi da un altro senza scivolare nel plagio? Abbiamo tutti in mente alcuni programmi che appaiono palesemente come la copia di altri, e mi sembra strano che basti solo qualche piccola modifica di lieve rilievo per giustificarne la presenza nel palinsesto.
Ma ciò avviene anche per programmi che sono molto diversi ma vanno ad appropriarsi di qualche feature specifica di altri format (negli ultimi mesi ricordo che qui si parlava di The Circle): in quel caso non si tratta di una copia integrale ma mi sembra strano che si possa "prendere in prestito" degli elementi così caratterizzanti di altre proprietà intellettuali.
Che ne pensate di tutto ciò? Avete altre riflessioni generali sul concetto di format?
Utente
7 agosto, 2013
Per quanto riguarda la seconda domanda io so che tu ovviamente non puoi avere il diritto d'autore su cose troppo generiche (tipo "un talent in cui si canta") ma devi mettere il trademark su un particolare regolamento e logo.
Quindi XFactor ha come punti essenziali del format la divisione in più squadre assegnate a dei coach, i concetti di daytime, il logo, gli inediti, The Voice ha le sedie ecc.
Per esempio già un Amici è molto più labile come concetto visto che OT è una versione molto simile, cambia solo il concetto di POMERIDIANO e di formazione della classe in corsa che è ciò che rende Amici unico.
Nicks Lannister
Utente
10 agosto, 2016
NicksFactor ha detto
Per quanto riguarda la seconda domanda io so che tu ovviamente non puoi avere il diritto d'autore su cose troppo generiche (tipo "un talent in cui si canta") ma devi mettere il trademark su un particolare regolamento e logo.
Quindi XFactor ha come punti essenziali del format la divisione in più squadre assegnate a dei coach, i concetti di daytime, il logo, gli inediti, The Voice ha le sedie ecc.
Per esempio già un Amici è molto più labile come concetto visto che OT è una versione molto simile, cambia solo il concetto di POMERIDIANO e di formazione della classe in corsa che è ciò che rende Amici unico.
Quello sicuramente, però penso a quando prendono delle feature decisamente peculiari.
Ad esempio il recente caso dello UeD thecircleosissimo, oppure quando al GF inserirono un meccanismo del tutto identico a quello dell'ultima spiaggia isolana
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online:
305 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46381
pesca: 33124
KassaD1: 26612
xello: 25444
pazzoreality: 24095
Newest Members:
giuseppe
Sam smith
nicolas
jerry
jony
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26859
Posts: 1390007
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22816
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn