Versione club terrificante di Next to me 

Tomasi si è riscattato rispetto al primo live, ma restano problemi sia di respirazione che nel fraseggio

Vedo che si stanno impegnando parecchio per far perdere Pier… é giá la seconda assegnazione che non é per niente a fuoco 

Amanda non meritava di andare al ballottaggio… peccato, mi dispiace per la sua eliminazione

PierC 

Delia a lungo andare potrebbe stancare, brava senza dubbio e per ora si meriterebbe la finale insieme a PierC, però sarei curioso di vederla in un pezzo diverso.  

A dispetto delle assegnazioni più terra terra ancora della prima puntata, mediamente ho preferito le esibizioni di questa seconda, vi dirò. Sia da un punto di vista di staging (siamo ancora lontani dai fasti, ma tutto lo spazio lasciato nei daytime a Laccio & Shake almeno questa volta ha dato luogo, seppur con un budget ridotto, a delle messe in scena un minimo meno stilizzate, utilizzando di più sia le luci, sia i ledwall, che il corpo di ballo) che da un punto di vista di resa canora.

Giusto eroCaddeo e PierC ho trovato peggiorati rispetto al primo live: il primo per colpa di un'assegnazione squalificante che comunque ce l'ha messa tutta per portarla a casa suo malgrado, il secondo più strozzato del solito sulle frequenze più alte (al pari di Chandelier, in cui per lo stesso motivo non mi era piaciuto) e per nulla on point scenicamente, quei saltelli e quel movimento della mano ad un certo punto mi hanno proprio respinto, uno degli standing e delle gestioni del palco meno funzionali di ieri, detto proprio onestamente. E poi, appunto, proprio da un punto di vista di pulizia vocale ho sentito più di una stecca nel passaggio "yeah, yeah, yeah Can I just stay here? Spend the rest of my days here?". Quindi per me, ecco, altro che ospite della serata... Anche sui social si sta un po' ridimensionando, ma comunque la finale resta certa.

Rob una spada vocalmente, non le si può recriminare molto. Resto poco stan di questa voce così fanciullescamente squillante e della sua proposta che di punk non ha nulla, però ieri ha servito dei buoni vocals, nulla da dire. Certo, la versione della Ruggiero ha tutto un altro charme, un modo suadente di articolare le parole nelle strofe, molto à la Kate Bush, che qui è mancato perché si spinge più sulla robustezza del cantato che sul dare un senso alle parole che si canta, però appunto, la potenza c'era. Una performance da vittoria di Io Canto.

Amanda in linea con la prima puntata, esibizione pulita ma priva di brio e di un minimo marchio distintivo, ho trovato migliorati (di tanto) lo staging e l'assegnazione, lei... no. Molto belle le riprese sott'acqua, ma lei non mi ha lasciato niente. Quindi non sono così contrariato dal ballottaggio, forse io sono l'unico che l'avrei senza problemi mandata anche l'altra volta. Certo, giovedì scorso non aveva Mayu nella stessa manche, questa volta sì. 

Mayu, che dire. Il disastro l'ho ravvisato anche nella scorsa puntata, solo che forse su un pezzo così up è stato più manifesto? Peccato, di base penso che anche a livello di assegnazioni si potesse giocare sulla sua doppia anima (italiana e giapponese), portando qualcosa di più intimo e personale delle solite hit spaccaclassifica che però cantante con la stessa intenzione dell'originale portano inevitabilmente ad un tracollo come fu per El Ma 12 mesi addietro.

Layana uscita insospettabilmente indenne da Amandoti, e non ci avrei scommesso 10 centesimi. Continuo a pensare che l'indirizzo intrapreso, che individua una cifra più austera e classica di quella con cui lei si è presentata ad X Factor, non sia il terreno più fertile per valorizzare i crismi della sua voce limpida, però anche lei sembra ormai consensualmente convinta di questa strada, per cui alzo le mani. La versione, molto falsettata e sfumata, l'ho trovata godibile tutto sommato, la scelta più consona era tenersi alla larga dallo spettro di Gianna Nannini ed è stata colta con intuizione. Incredibile non l'abbia pagata per aver scampato lo scorso ballottaggio, a volte il pubblico mi stupisce in positivo. Detto ciò, ho capito che forse il suo tallone d'Achille è il registro acuto, dove la sua voce diventa nasale e lì mi persuade meno. Però performance più che dignitosa, e a me la sua presenza algida e distaccata che qui viene percepita come un problema in realtà non dispiace, anzi mi affascina: un sacco di artiste che seguo fanno di questa sorta di patina di freddezza la loro cifra, penso ad esempio a Elena Tonra dei Daughter o a Weyes Blood (che sarebbero state super azzeccate per lei se Achille avesse intuito la strada giusta da seguire). 

Molto bene Delia, su una scelta che sono riuscito ad acciuffare in tempi non sospetti tramite un fermo immagine del daily 2. I versi in siciliano continuano a non indispettirmi e mentre qui iniziamo a trovare la formula troppo sofisticata e non per tutti, nel mondo succede tutt'altro, proprio ieri Rosalía ha annunciato che nel proprio album ci saranno canzoni con versi in siciliano (!), per cui è una formula che in questo momento non solo ha un sacco di mercato in Italia, ma sta cominciando perfino ad emergere fuori dai nostri confini. In modo assoluto non ritengo la proposta ripetitiva: la scorsa settimana avevamo uno spoken in italiano come strofa, e un refrain in siciliano non riscritto come ritornello, questa settimana c'era una base di una soundtrack come strofa su cui lei ha scritto dei versi in siciliano (cosa che non aveva fatto nel primo live) e un refrain in italiano, quindi esattamente il contrario di settimana scorsa con in più degli inserti personali scritti di proprio pugno. Però se l'unico livello di lettura deve essere "eh ma c'è il siciliano anche stavolta, quindi è ripetitiva", forse non ci soffermiamo poi più di tanto su quello che questa ragazza porta sul piatto. Abbiamo una che si reinventa ogni settimana, che crea innesti e incroci diversi di volta in volta, che sta davvero ribaltando tutti i pronostici iniziali, e che, cosa per me importantissima, porta dei messaggi sociali di rilievo e ha una poetica lirica molto matura e sensibile ai temi d'attualità. Spero che continui così davvero, la mia paura è solo che la discografia possa appiattirla una volta uscita da X Factor e che magari la Warner non le possa garantire un percorso simile a quello che la BMG sta osando con La Niña, ma per il momento mi gusto questo percorso autogestito da se stessa, uno dei migliori visti ad X Factor dai tempi dei Bowland.

Di Michelle continuo ad apprezzare il fatto che l'autotune sia stato messo da parte considerato l'annacquato caos metallico risultante nelle prime fasi del programma, scelta evidentemente lungimirante e riconducibile al suo giudice più che al team di produzione. Certo, la sua voce al naturale non è la quintessenza dell'irrinunciabilità, però le stanno attribuendo astutamente pezzi che comunque non evidenziano dinamiche importanti, quindi in sunto è passabile. Non sono un fan degli Imagine Dragons quindi non amo né la versione originale né la cover che ne è risultata, però la cosa che un po' mi ha turbato ieri è la sua presenza scenica, con baci volanti, manine svolazzanti, sorrisi marcati ogni momento, insomma, un po' da Battiti Live. 

Tomasi un po' meglio del primo live a livello di fraseggio, il lavoro con la vocal coach emerso nel daily ha portato se non altro a far comprendere qualche parola in più. Continuo a trovare eccessivamente lancinante l'esplosione rauca dei suoi incisi, che vorrebbe trasmettere visceralità ma a me trasmette solo disarmonia. Inoltre mi dispiace che a Layana venga detto che non ha il vissuto per poter interpretare un testo di Mia Martini, mentre a lui non viene minimamente evidenziata la mancanza di credibilità interpretativa sulla penna di Brunori, se proprio vogliamo utilizzare la stessa unità di misura per tutti. Spero gli diano un pezzo dove possa grattare un po' meno nell'inciso, per far emergere magari un range e dei colori un filino meno sgradevoli.

Viscardi credo abbia fatto bene ad insistere sul cambio assegnazione, i Jamiroquai coverizzati sono proprio l'anticamera del macchiettismo, e lo ha capito lui e non il suo giudice, questo un bel punto a favore della sua consapevolezza. Per quanto possa essere apparso a tratti vezzoso nell'economia del virtuosismo, devo dire che mi ha convinto in questa veste. Ha cantato molto meglio di PierC, qualcuno doveva dirlo e mi prendo io lo sporco compito di farlo. Detto ciò, ora il difficile sta nell'orientare un percorso che non sconfini più di tanto nel ballo (perché è lì che tutti lo attendono con i forconi), e che secondo me dovrebbe orientarsi più sul contemporary R&B che sui mostri sacri tipo James Brown, Stevie Wonder, ecc. Quello è un qualcosa di già visto tante volte, bisognerebbe davvero ponderare meticolosamente il repertorio perché in questo caso potrebbe permettergli di correre più velocemente di altri e ribaltare le odierne gerarchie del pubblico.

Ballottaggio giusto, nulla da dire, forse tellynonpiangere, Tomasi e soprattutto Mayu lo avrebbero meritato altrettanto, se non di più, ma i personaggi dei due ragazzi sono al momento più forti di quelli delle ragazze per motivi intuibili di letteratura televisiva, per cui per il momento sono ancora in una botte di ferro, ahimè.