[img align=left]http://img299.imageshack.us/img299/2217/cotto2.jpg[/img]A gentile richiesta (ma di chi?) è il vostro (…) Rossano Rubicondi ad occuparsi del daytime del sabato, giorno, si sa, abbastanza sfigato in quanto non accade mai nulla di importante. La cosa più importante verificatasi di sabato nella storia di RW è stato un confronto tra Nuvoletta e Martina86 su creme di bellezza e sulla situazione dei decreti legge pendenti in Parlamento. E anche oggi non ci siamo fatti mancare il momento amarcord; noi non facciamo mica finta come quelli del GF10, che avevano promesso un’edizione celebrativa e poi il massimo che si è visto sono stati Floriana, Orsacchio e gli altri sculettare davanti alla casa sulle note di Celebration. Passiamo al resoconto: nella serata di ieri è stato comunicato il nome del terzo eliminato di RW10. [b]Con il 52.5% dei voti del pubblico di visitatori e non, è Cae a dover lasciare il gioco.[/b] Il verdetto è arrivato dopo un lungo testa a testa con la sua avversaria Nemesi in un televoto incerto fino all’ultimo minuto.
La mazzata arriva tre minuti dopo: [b]Cae in realtà era il C.I.,[/b] prima individuato, poi eliminato dal nostro pubblico. Non era lei, dunque, a gestire il suo profilo, bensì la produzione. La vera Chiara sarebbe entrata in gioco solo se quella finta, dopo aver grigliato le verdure, mantecato il risotto, condito il pollo con quintali di curry, aggiunto sale e pepe q.b., fosse riuscita a rimanere in gioco dopo questa settimana. Cotto (slurp) e mangiato. Nella diretta di domenica sera scopriremo se qualcuno dei concorrenti aveva smascherato il C.I. e, soprattutto, aveva avuto il coraggio di mandare il suo sospetto alla produzione, aggiudicandosi l’immunità per la prossima settimana. Sempre domenica scopriremo l’identità dei nuovi concorrenti e il regolamento valido per la terza settimana di gioco. In molti ritengono che sarà simile a quello di RW3. Correte tutti nella sezione di RW3 a leggerlo [img]http://i2.tinypic.com/8boq68n.jpg[/img] Arriva la notte e, come sempre, la casa si anima. Stavolta si aggiungono al gruppo anche Claudia, rigenerata dall’esito del televoto e Bruna, che sembra essere riuscita a mettere i piccoli a letto prima di mezzanotte, almeno stasera. Ci dice che a volte riescono a superare la vicina di casa di Andrew Howe in quanto a fastidiosità. Ma noi sappiamo che li lovva. E’ l’occasione per parlare di pali presi, ricevuti, lucidati e così via. Ogni doppio senso si spreca. Peggio di quella volta che ho camminato in un campo di banani e fragoline insieme ad Antonella Clerici, Cristiano Malgiogio e al cantante Gigione. C’è da segnalare che il nostro Berto sembra essere tornato di buon umore dopo alcuni giorni difficili. Il ragazzo dice di essersi reso conto di non poter continuare a piangersi addosso e che, anche grazie agli amici, sta provando a pensare il meno possibile e a distrarsi in qualche modo. C’è il tempo per affrontare l’argomento del rapporto con i propri fratelli. C’è chi, come Claudia e Bruna, ha sempre avuto un gran feeling con i propri fratelli e chi, come Berto e Sasi, ha dovuto fare i conti con la differenza di età con i propri fratelli minori. La stessa Claudia ha avuto una sorella minore che continuava a chiederle di andare con lei a prendere un gelato, quando lei invece era già arrivata all’età in cui, più che il gelato, le piaceva il gelataio. Continua il virtuality parallelo che vede in gara nostri genitori. La mattina si apre, infatti, con il racconto di mariomatt, svegliato quasi all’alba da suo padre affinchè gli passasse il pennello per dipingere le pareti della cucina (di un pessimo verde, tra l’altro) e quello di Fabr, la cui madre ha ritenuto sufficienti le 6 ore di sonno del giovane, che prima ha fatto finta di alzarsi e poi è tornato a letto per altre 6 ore. La principale candidata alla vittoria finale resta, tuttavia, la signora mammamorte; salutiamo mammamorte, ciao mammamorte. La mattinata passa senza particolari episodi da segnalare, mentre alle 15 e 21 accade l’imponderabile: Fabrizio finalmente è riuscito a svolgere il giochino di Sasi. Come, quale giochino? Quello degli aggettivi. Quello della preistoria. Fabri uno di noi. Diamo il buongiorno a Fede che ci racconta della sua disavventura con l’autovelox: teme di aver ecceduto (sì, si dice proprio ecceduto) il limite di velocità consentito la scorsa notte e di essersi già giocato i primi punti della patente presa, quando, ieri? Il pomeriggio sembra aver portato con sé nuova voglia di confrontarsi su argomenti seri. Ci sono un po’ tutti (da segnalare il ritorno di Talpaluke dall’ippodromo Capannelle dove l’equina Marcuzzi ha tenuto la conferenza stampa di presentazione del GF11) Si parla dei rapporti a distanza e delle esperienze di Fabr e Claudia a riguardo. Il primo ha provato a gestire una relazione a distanza con una ragazza rivelatasi successivamente una “ragazza coriandolo”, mentre la storia di Nemesi va avanti, tra alti e bassi, da ben otto anni. Si conviene sulle reali difficoltà cui si va incontro quando ci sono molti chilometri a separarti dalla persona che ami (:cry:) Si passa ad affrontare l’argomento dell’uomo/donna ideale. In particolare tutti sono concordi sul fatto che la persona che si ha accanto debba essere non troppo pucciosa ma neanche troppo Fabrizio Corona (Veronica Ciardi). Un altro punto su cui un po’ tutti si ritrovano è che, se nell’immediato a colpire è soprattutto l’aspetto fisico, la persona ideale debba esserlo innanzi tutto sotto l’aspetto caratteriale. Colpisce la dichiarazione di Luca, il quale afferma non solo di non avere una tipologia di ragazzo preferita, ma anche di non sentire l’esigenza di trovare una persona con cui condividere il resto della propria vita, riuscendo a trarre tutte le soddisfazioni a livello affettivo dalle poche vere amicizie che ha costruito nel corso degli ultimi anni. Inoltre dichiara che preferisce circondarsi di persone dotate di senso dell’umorismo ma non troppo estroverse e loquaci. Giunge la sera ed ognuno di noi inizia a dileguarsi, chi per una serata in famiglia, chi per un concertone da non perdere. Non mi resta che darvi l’appuntamento a domani con il day time di Berto Marrone. E poi il nero sfina, avoglia. (ps: ho inventato tutto. Oggi è sabato e, come sapete, il sabato a RW non succede mai niente)