[img align=right]http://www.grandefratello.mediaset.it/bin/38.$plit/C_44_fotogallery_59_lstFoto_foto_24_upiFoto2.jpg[/img]Siamo arrivati al giorno 33; e quale numero migliore per addentrarsi in battute tanto scontate quanto dal sicuro effetto che abbiano il calvario come argomento? Certo è che, se questa fosse una via Crucis, (e non è detto che la cosa sarebbe tanto peggiore) vista la durata del programma, a questo punto non ci troveremmo oltre la seconda stazione. Prime immagini della giornata che non riguardano, questa volta, una lite nata tra due persone qualsiasi della casa che non siano Sofia e Adriana, bensì la prova settimanale. La stessa che, nella diretta di domani sera, verrà liquidata in tre minuti intorno alle due di notte. La prova prevede che i ragazzi, insieme al solito quiz che dovrebbe farci ridere dell’ignoranza dei concorrenti, dovranno pedalare su una cyclette posta all’interno della piscina. Quindi, ricapitolando.. quiz con nuotata nella piscina: fatto, anche quest’anno; quiz con pedalata nella piscina: fatto; manca ancora la gara di annegamento, ma aspettiamo e confidiamo nella produzione. Immagini esilaranti ed inedite, con Danilo, Enrica e Vito che si mettono alla prova riepilgando i nomi dei muscoli del corpo. Ed è solamente un caso il fatto che Danilo ci metta particolare enfasi nel pronunciare la parola gluteo, un muscolo cui il barese sarà particolarmente grato.
Passiamo alle urla sovraumane che scuotono la casa nel momento in cui il Grande Fratello fornisce ai ragazzi tutto il necessario per organizzare una festa a tema anni ’70. Eh sì, c’è proprio tutto: parrucche alla Cocciante per gli uomini, tende e tappezzeria da indossare per le donne, fiori di plastica, occhiali da sole usati da Anastacia nel video di Paid my dues. Parte la festa, ed è Enrica la prima a cedere ai fumi dell’alcool e no, non accetto spiegazioni del tipo “lei è realmente così”, mentre tutti danzano con tutti. Attenzione, che l’ultima volta che in TV ho assistito ad una festa in cui tutti erano mascherati allo stesso modo, ho visto Brooke Logan fare danni irreparabili. La festa si trasforma per Chiara nell’occasione della vita. La ragazza tenta un nuovo assalto ad Amedeo, al quale sembra non importare nulla della milanese e, con nonchalance, ci prova con Enrica. Chiara si dice gelosa ma non intenzionata a cercare un confronto con la rivale: meglio, molto meglio parlare alle sue spalle. Alla fine Amedeo cede e decide di concedere un ballo al rallentatore a Chiara. Quest’ultima prova ad affondare il colpo finale, chiedendo al ragazzo di dormire con lui ma Amedeo, che intanto è inspiegabilmente in mutante, sembra non voler cedere. Ma lei si dice per nulla disposta a mollare la presa, che tanto le fidanzate all’esterno della casa sono un dettaglio insignificante. Intanto pare che a Cinecittà siano in corso i casting per il ruolo de La fidanzata di Amedeo. Passiamo a Floriana e alla sua (non) reazione dopo l’eliminazione di Filippo. Secondo Luca, il fatto che la donna non abbia reagito come Sofia Loren ne La Ciociara subito dopo l’uscita del ragazzo dimostra che lei non fosse realmente interessata a Filippo. Lei respinge l’accusa e, pur non mettendo in dubbio suo reale interesse verso il riminese, è consapevole di essere in qualche modo rinata dopo la sua uscita. Prosegue specificando di non esser innamorata di Filippo ma viene interrotta da Enrica, trasformatasi nella zingara Cloris in occasione della festa. La siciliana dimostra di essere d’accordo con lo squalo e invita l’amica a fare chiarezza. Infine si parla del rapporto tra Luca ed Enrica che, a letto con altre quindici persone, per il Grande Fratello non la contano giusta, per cui spariamoci l’ennesima musichetta romantica. I due intanto si confrontano: Luca, secondo a nessuno quando si tratta di farsi incuriosire, racconta alla ragazza di essere attratto tanto da Enrica quanto da Martina, mentre lei, pur dichiarando di volere dal ragazzo solamente un rapporto di amicizia, non accetta che l’altro possa essere preso dalla nuova entrata e glielo fa presente, tra una risata isterica e l’altra.
