[img]http://www.isola.rai.it/RaiDue/Static/news/1067182/1/immagine27270.jpg[/img] Giorno di prova ricompensa, il trentottesimo sull’isola dei famosi. E sì, il gruppo dei naufraghi è chiamato a rispondere all’impegno per aggiudicarsi … beh lo scopriremo leggendo. Ovviamente, non è solo la prova a rendere interessante la giornata. Sulla spiaggia infatti, tra l’esuberanza di Patrizia e l’imperversare perpetuo delle "chiacchere" dietro le spalle… la noia sembra proprio essere svanita ! Andiamo a vedere.
La vita in capanna, soprattutto di notte non è affatto confortevole. Per l’ennesima volta infatti, i concorrenti (che aumentano invece di diminuire) si ritrovano stipati come sardine a doversi spartire le postazioni letto. Il malcontento è alle stelle, nessuno ne vuole sapere di cedere parti del proprio territorio per fare maggiore spazio agli altri. Così facendo, Ela Weber arriva alla reazione estrema: esasperata dal costipamento, abbandona il rifugio e annuncia che passerà la notte da un’altra parte. Per pura formalità, il gruppo cerca di convincerla a desistere, ma lei è decisa e sparisce inghiottita dall’oscurità. La mattina si presenta come al solito sotto la cupa maschera del cielo nuvoloso. Vuoi il disadattamento, vuoi un briciolo di primeva nostalgia, troviamo la contessa De Blank attaccata ad un tronco in piena crisi di tristezza. Patrizia rimira l’orizzonte con gli occhi lucidi, cercando di contenersi il più possibile. Poi, passato il momento no, si rimette in movimento. Visto che a pochi metri di distanza c’è Vladimir che sta dormendo sul suo asciugamano, la contessa pensa bene di raccogliere un piccolo arbusto e di posizionarlo vicino al volto di Luxuria, in modo da farle avere un dolce risveglio floreale. Nella capanna intanto, anche gli altri naufraghi iniziano a spalancare timidamente i loro occhietti cisposi: Belen e Rossano si destano simultaneamente e si scambiano una timida stretta di mano come saluto del buongiorno. Carlo Capponi, annuncia alla contessa con tono preoccupato, che oggi ci sarà una prova. La De Blank, per nulla intimorita afferma: “ Embè ? che mi spavento ? Chi viene qua viene per giocare ! Io nella vita mi butto sempre, se ci riesco bene … sennò m’attacco ! Mi piace volare alto … se fossi un mammifero sarei una pantera… anche se in me c’è più un cervello da rettile”. “ Da biscia ?” – chiede Carlo… “ Da biscia, da serpente, da iguana … quello che è , è !” – è la risposta. Vladimir, nello svegliarsi, rinviene il macabro residuo vegetale che le ha lasciato la contessa vicino alla testa. L’ex parlamentare quindi, si alza e raggiunge patrizia poco in più la chiedendo spiegazioni sull’arbusto. “Te lo ho messo li così lo trovavi appena sveglio !” – spiega Patrizia… “ Ah, sembravano i fiori del morto” – scherza Vladimir. “ Ma noo ! Vedi come vengono fraintesi i gesti delle persone ?” – conclude con tono semi offesso la De Blank. Poco dopo è ancora la contessa a catalizzare l’attenzione del gruppo intrattenendo un acceso dibattito con Rossano Rubicondi. I due si confrontano sul dislivello sociale che c’è tra persone ricche e persone povere. Rubicondi sostiene che qualsiasi persona è in grado di raggiungere la ricchezza: basta avere buona volontà e fare tanti sacrifici. Patrizia De Blank non è d’accordo e fa notare a Rossano che non basta la determinazione… ci vuole anche molta fortuna. Alle parole della contessa, Rubicondi inizia ad andare su di giri : “ a me non ha regalato niente nessuno ! me le sono guadagnate le cose , hai capito ? ”. Patrizia non si scompone e ribadisce le sue convinzioni : per arrivare ad un certo livello ed essere ricchi ci vuole anche la buona sorte e non tutti poi, possono aspirare a raggiungere determinati livelli se non hanno una buona base di supporto. Rubicondi alza ancora i toni : “ io ho fatto un sacco di sacrifici ! ho vissuto senza una lira per strada ! Certo che mi mancava la pappa pronta di mamma … ma sono andato avanti. Ivana Trump non me la ha regalata nessuno!” . La contessa sgrana gli occhi e fa : “ ma chi la ha mai nominata ! Se ci hai fatto caso non ho proprio mai pronunciato il suo nome ! Sei te che c’hai le manie di persecuzione”. Il battibecco continua ancora qualche minuto… poi tutto si affievolisce e termina con un bacio di Rubicondi sulla fronte di Patrizia. Appartato dietro ad una fratta con le gemelle, Carlo, non perde l’occasione di sparlare della nuova arrivata e di Rossano : “ io non riesco ad inserirmi nelle discussioni cosi’ accese.. qui fanno a gara a prevaricarsi l’uno con l’altro ! Io ho studiato un metodo per quanto riguarda i dialoghi tra più persone, in modo che ognuno possa dire la sua … ma si vede che qui non lo hanno studiato”. Sulla spiaggia dei lavori forzati intanto, Alessandro cammina nella vegetazione alla ricerca delle canne di bambù. Sedute sulla spiaggia, Veridiana e Belen tentano di intraprendere un avventuroso discorso teorico sulle difficoltà dell’isola in modo da trattenere più a lungo possibile l’attenzione delle telecamere. “Se incontri una persona che il prossimo anno va sull’isola” – dice Belen “cosa le consigli ?” . La risposta è qualcosa di molto simile a : “nulla , cioè io dico che … di che poi ognuno vive la sua aventura qui .. che poi è diversa e nulla quindi … io non consiglio e dico poi di che lui viene e fa esperienza”. Fatto sta, questo interessantissimo approfondimento psicologico termina con l’arrivo di Rossano che lancia la tuta nera per l’imminente prova leader in testa alle due sudamericane. Il gruppo si accinge alla vestizione. Patrizia De Blank è funesta : solo pochi minuti prima infatti, si era appisolata nella capanna per tentare di recuperare sonno. Carlo Capponi approfitta delle nobili lamentele per sferrare un attacco : “ Contessa, lei sa che mi è simpatica però basta con sta storia del jet leg è !” … La De Blank lo guarda per alcuni attimi in silenzio, poi esclama : “ Senta, lei mi ha rotto”. I concorrenti sono pronti e si accingono a salire sull’imbarcazione. All’improvviso un tonfo : la De Blank si è letteralmente cappottata all’interno della nave finendo con il sedere all’aria. Rossano le presta soccorso, lei inizia a ridere sguaiatamente ricordando a tratti le performance della Sora Lella in “Bianco, Rosso e Verdone”. Anche Feliù viene scomodato dal suo isolotto. Il giovane skipper quindi, si ricongiunge agli altri naufraghi a metà tragitto verso la location della prova e spiega lui che durante la settimana il suo compito è quello di rinvenire ottanta canne di bambù in giro per tutto Cayo Pellicano. Il gruppo sbarca ed arriva il momento della prova ricompensa. La prova è divisa in due parti. Nella prima parte ogni naufrago dovrà raggiungere a nuoto una pedana sospesa, raggiungibile con una scala ancorata sul fondale. Una volta saliti sulla piattaforma, dovrà afferrare saltando una tessera numerata sospesa per aria. Presa la tessera poi, dovrà lanciarsi dalla pedana e raggiungere una ulteriore piattaforma dove sono posizionati alcuni tubi di legno anche essi numerati. Arrivati sulla seconda pedana poi, dovrà recuperare il tubo con lo stesso numero della tessera e raggiungere nuovamente a nuoto la spiaggia. La prova verrà fatta a gruppi di tre, e ogni gruppo ha tre minuti di tempo per completare il percorso. Al via di Magnini inizia la folle corsa… quasi tutti riescono a recuperare un tubo. Non ce la fa solo una delle gemelle, Carlo e Patrizia De Blank. Quest’ultima però era riuscita comunque a prendere al volo la tessera e raggiungere la pedana … solo che allo scadere dei tre minuti, non stava ancora nuotando per ritornare sulla spiaggia. La seconda parte della prova è invece di tipo psicologico : ogni tubo infatti, contiene una lettera inidirizzata a ciascuno dei naufraghi. Magnini aprirà uno alla volta i contenitori raccolti, dirà a chi è indirizzata la lettera, e chiederà al naufrago che la ha recuperata se preferisce regalare la lettera al legittimo destinatario oppure accedere ad un ricco banchetto situato a pochi metri di distanza. Iniziano le danze.. il primo tubo è quello recuperato da Rossano : la lettera contenuta è indirizzata a Peppe Quintale. E’ del figlio piccolo. Rossano decide di rinunciare al cibo e di passare la lettera a Peppe… Ecco, questo è il primo e unico gesto di sensibilità … poiché successivamente nessun altro rinuncia al cibo per cedere la propria lettera. Alla fine della fiera quindi, gli unici che non possono mangiare sono Carlo, le gemelle, Patrizia e Rossano. Gli altri hanno tre minuti di tempo per scofanarsi più roba possibile. Seduti sul barcone per tornare alla spiaggia, a decisione unanime, tutti coloro che hanno mangiato decidono che il riso della serata andrà ai quattro concorrenti che invece non si sono potuti cibare. Alessandro viene staccato dal gruppo e fa ritorno sulla sua spiaggia. Appena arrivati a Cayo Paloma, Peppe Quintale legge la lettera del figlio e si lascia andare ad un pianto liberatore. Successivamente poi, corre a ringraziare Rubicondi del bel gesto fatto e lo invita a dare un’occhiata alla missiva. In confessionale poi, Rossano afferma di essere contento di aver fatto un bel gesto. Come da promessa, Belen e Veridiana intanto cucinano il riso per i quattro concorrenti che non hanno mangiato durante la prova ricompensa. Le porzioni vengono distribuite alla contessa ,alle gemelle , a Rossano e a Carlo. Quest’ultimo ovviamente non perde occasione per dimostrarsi commosso e corre dietro la capanna per sfogare le sue “emozioni”. La Rodriguez lo rincorre chiedendo per quale motivo se ne è andato… lui risponde che non è in grado di essere aperto e dire quello che prova davanti a tutti, poi la ringrazia più volte per aver cucinato il riso per lui e gli altri. Belen, intenerita, lo accarezza. Con questa inquietante immagine, si conclude così l’ennesimo giorno. L’appuntamento è come sempre per domani. Qui Talpaluke, a voi la linea !
