[img align=left]http://i55.tinypic.com/wb54c3.jpg[/img] Mentre su Raidue andava in onda il serale di X-factor che poi avrebbe visto l’ingiusta eliminazione di Dorina e sul quattro la prode Elena Guarnieri conduceva un interessantisssssimo speciale dedicato al fido Fede, nella casa delle stelle, l’algido Alex dagli occhi di ghiaccio annunciava l’esito del televoto che vedeva coinvolte le quattro new entry della settimana, Fede, Giorgio, Elena e Chiara. E proprio quest’ultima con un sonoro 44% è stata imputata d’essere il fantomatico C.I. ossia Concorrente Inesistente, dietro il quale si cela in realtà la produzione per il primo scambio di coppia ufficiale che la storia dei virtual ricordi.
Nessuno pare stupito, poiché la percentuale era ovviamente ben visibile sulla barra laterale del sito, si insomma, lasciamo negare l’evidenza a chi ha un parrucchino trapiantato in testa, un ministro dell’istruzione incapace e una villa ad Arcore. La notte del nono giorno si apre all’insegna dei brindisi e dell’allegria che ben presto vengono interrotti dalla discussione sui gravissimi fatti avvenuti durante la partita Italia-Serbia. Ottimo spunto di riflessione che potrebbe dar modo di parlare della violenza inutile nello sport che danneggia lo sano spirito di competizione e compromette qualsiasi divertimento derivante da esso, ma dopo alcuni scambi di opinioni che vedono tutti concordi nella condanna di tali gesti, l’argomento viene ben presto abbandonato in nome di qualcosa di più leggero. Tipo gli episodi razzisti che nel nostro paese si stanno diffondendo a macchia d’olio. Come sostengono le nostre starlette, la gente ha paura del “diverso” e piuttosto che colmare la differenza tra popoli, fa di tutto per sottolinearla e per prenderne le distanze. A seguito della prematura dipartita di Elena, Fede, Berto e Michele, in casa, per le ultime ore notturne restano Sasi, Fabr e Shadow che si dilettano a raccontare le proprie avventure riguardanti prima di tutto la misurazione dell’altezza da bambini e i vari modi per riuscirci da soli. (Senza barare ovviamente, è più forte di me, tutti gli esempi mi portano a Lui e alle sue famigerate scarpe col tacco). Ma il momento clou arriva quando Fabrizio decide di elencare le sue marachelle da piccino, tipo lo sfogo della sua anima da writer con l’uniposca indelebile oro sull’armadio di casa, piuttosto che il tentativo mal riuscito di cuocere gli spaghetti nel bidet con l’acqua calda e il phon. Prenotato il corso intensivo nella cucina di Benedetta Parodi si va finalmente a dormire. Il primo a dare il buongiorno è Talpaluke, in piedi come al solito all’alba, nemmeno dovesse andare a mungere le capre (deformazione professionale). Vorrei avere la verve di stò ragazzo a quell’ora del mattino che purtroppo non è nemmeno compresa nel mio orologio. Seguono a ruota dopo il lento risveglio Berto, Elena e Chiara tra un mestiere di casa e l’altro. Si parla del più e del meno, quando un Sasi infuriato irrompe in casa e urla al mondo che per l’ennesima volta si è visto rinviare l’esame. Lui è dispiaciuto, a me queste fortune MAI. Il pomeriggio trascorre tranquillo, si parla di Università, di impegni per la settimana, ci si diverte tra una battuta e l’altra e si trova il tempo per un simpatico giochino proposto da Sasi, nel quale tutti devono associare ad ogni compagno di gioco un aggettivo, utile al fine di vedere la percezione che ognuno ha dell’altro. Dalle varie frasi è palese l’invito a Claudia a mettersi un pochino più in gioco rispetto a quanto fatto fin’ora poiché il tribunale della Santa Inquisizione ha deposto le armi e i vari call center ormai sono stati tutti presi in affitto dai fan di Stefano Filipponi e Ruggero Pasquarelli. Ma è poco prima delle nomination che la casa si prepara ad andare al gay pride. In un tripudio di colori vengono stravolti gli avatar di ogni concorrente e sostituiti da casette di mille tonalità che portano gioia e felicità tra i reclusi a cui seguono borsettate violente per stabilire quale sia il colore più bello. La casa delle stelle pare per una sera un quadro di Picasso. Bello nell’insieme ma del quale non si capisce un ca…volo. Sarà un modo per esorcizzare la paura? Sarà un modo per ristabilire gli equilibri che nella prima settimana sono venuti a mancare? Sarà un modo per urlare al mondo che siamo tutti uguali e che la diversità non esiste? No “saremo scemi” come tuona ermetico il gran capo Alex. Ma è alle 21 in punto che si consuma il dramma. Con la felicità di chi trova nella cassetta della posta l’ultima bolletta della luce, i concorrenti assistono alla proclamazione del nominato che raggiungerà CAE per quello che si prospetta già uno scontro epico. Il secondo nominato è: NEMESI Battaglia tra due donne questa settimana, la bionda e la bruna per la gioia di Antonio Ricci. Cedo il testimone a chiunque lo voglia prendere domani, meglio se in testa e con gravi conseguenze, che uno in meno in gioco fa sempre comodo.