[img align="right"]http://img28.imageshack.us/img28/213/italiasgottalentgiudici.jpg[/img]Vedendo l’autore di questo articolo vi starete chiedendo “Ma chi è questo Roberto3000?”; la risposta è molto semplice: sono l’unico ad aver avuto il coraggio di fare l’articolo della seconda puntata di Italia’s Got Talent. Quindi dovrete fare a meno di Alex87, delle sue battute sagaci e delle sue critiche pungenti; dopo questa premessa se volete potete continuare a leggere, altrimenti potete evitare di farlo anche perchè,personalmente, come direbbe il buon Bonolis, poco me ne cale. E questa sera un grande sfida televisiva, tra Isola Dei Famosi su Rai Due e Italia’s Got Talent su Canale 5, che se sulla carta prevede una vittoria schiacciante del reality della Ventura, potrebbe in realtà riservarci sorprese. Sono le 21:19 ed il programma può finalmente cominciare, con immagini riassuntive dei talenti(?) già esibitosi in passato. Subito dopo sullo schermo appaiono i due conduttori più inutili della storia della televisione, ovvero Simone Annichiarico e Geppi Cucciari, che perdono un po di tempo, con frasi fatte che si sprecano nel giro di pochi secondi e spiegano nuovamente il “complesso” meccanismo del gioco. Brevi commenti da parte dei giudici Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Maria De Filippi, che subito dopo fanno il loro ingresso in studio. Che la competizione abbia inizio! [b]Giovanni Luca Imasso[/b] Il primo concorrente non sembra promettere niente di buono, cominciamo bene. Si presenta come imitatore e ballerino, da quello che si riuscito a capire dai suoni incomprensibile che emette con la bocca. Rudy Zerbi suona subito il buzz seguito da Scotti. L’esibizione è veramente qualcosa di indescrivibile; più che Albano e Romina sembrava stesse imitando i suoi zii materni,il pubblico fischia, io inizio a pentirmi di aver accettato il compito di scrivere questo articolo. [b]Giustamente 3 no.[/b]
[b]Osvaldo Balicco.[/b] Prestigiatore che propone i numeri più vecchi del mondo, che magari sarebbero stati carini se non li avesse conditi con battute spicciole, che ci si aspetterebbe da uomini con la passione per la vodka. [b]2 no e non passa[/b] Il ritmo serrato ed è il turno del cantante napoletano [b]Enrico Morabito[/b], che si esibisce in “Se bruciasse la città” di Massimo Ranieri. Mi viene da piangere e non so cosa sia peggio se la parte cantata o la parte ballata dell’uomo. Viene acclamato dal pubblico solo perchè concittadino di molti dei presenti nella platea. [b]3 no e non passa[/b] e l’uomo non accetta paragonandosi a Laura Pausini: che qualcuno lo sopprima. E’ il turno di un fachiro, [b]Christian Carapezza[/b]. Io l’avrei fatto subito passare vedendo entrare la sua assistente. Saltelli su pezzi di vetro, chiodi sul petto e distruzioni di mattoni sul suo stomaco, per poi concludere con una spada infilata in bocca. Il talento c’è ma niente di più, rispetto a molti artisti di strada. I tre giudici sono però esterefatti e premiamo lo’uomo. [b]Tre si.[/b] Ora si passa ad un giovane ragazzo,[b]Federico Fattinger[/b], che ha perso la madre, visibilmente teso prima della sua esibizione. Presenta un suo brano dedicato alla madre defunta; tecnincamente non è il massimo, ma il testo è commovente. Sicuramente il più bravo talento fino a questo momento esibitosi, e la canzone dopo i primi secondi diventa gradevole e c’è da aggiungere la sua bravura con il pianoforte. Gerry Scotti è commosso, ed il pubblico lo acclama. [b]3 si, meritati.[/b] [b]Gianna Massaro[/b], donna di 62 anni, è il prossimo “talento.” A prima vista sembra un clone di Angela, la favolosa cubista, di settimana scorsa e ciò mi preoccupa. Presenta una canzone scritta con le proprie forze titolata “Su è Giù” e su questo titolo si sprecano i doppi sensi, degne delle peggior discussioni da bar. Prevedo una tragedia. Schiacciate questi buzz per favore! L’unico ad accontentarmi è Zerbi che in seguito si dispera. I fischi del pubblico sono più intonati della donna. La signora dice di essersi divertita, io no. [b]Fortunatamente non passa.[/b] Esibizione di gruppo. Sul palco salgono i..come hanno detto di chiamarsi? [b]I Truzzi Volanti[/b]: per favore ditemi che è uno scherzo. C’è da dire che la loro prestazione è almeno piacevole da guardare e meritano di passare al turno successivo. b]Tre si.[/b] E’ ora del contabile, [b]Antonio Valenti[/b], che annuncia di essere una calcolatrice umana. Si sono scordati di dire che simpatico come una lavatrice. L’abilità c’è ed i calcoli vengono effettuati con velocità impressionante; in seguito si passa alla geografia e anche qui l’uomo è preparatissimo. Dopo i primi trenta secondi l’esibizione risulta essere gia ripetitiva e le palpebre faticano a rimaner spalancate. [b]Anche per lui tre si.[/b] E si va avanti con un ragazzo dalla capigliatura tendente all’emo. Sembra promettere bene, e finalmente sale sul palco. [b]Alfredo Marasco[/b] è il suo nome ed è un diciottenne leccese. Il ragazzo inizia benissimo con il suo assolo di chitarra elettrica che riesce a smuovere i miei neuroni. C’è da complimentarsi con lui, anche se si sente l’assenza di una parte cantata. [b]Tre si e passa anche lui alle semifinali.[/b] Si parla di hip-hop e ad esibirsi è un nano,pensate…ah no scusate è solo un bambino. [b]Alessandro Laconi[/b], undicenne con la voglia già di ottenere fama e gloria, che danza sulle musiche di Micheal Jackson. Sinceramente è molto più bravo di alcuni ballerini di “Amici”, ed è ora dei giudizi. [b]Tre Si.[/b] Tocca ad una coppia pugliese. L’esibizione prevede che il ragazzo maltratti la propria fidanzata, trattandola come vari strumenti musicali. Poi si passa ad una coppia di ballerini che assomigliano a due prosciutti con le gambe. E poi si passa ad un esibizione di due ragazzi ed una ragazza che suonavano attraverso mani e ascelle. Nessuno di loro fortunatamente è passato alle fasi finali. La signorina [b]Claudia Colantoni[/b], canta e balla. Nei primi secondi sembra sotto gli effetti di qualche stupefacente. Scotti e Zerby pigiano subito il buzz, ma la buonista della De Filippi vuole far soffrire il pubblico ancora un po’. [b]Categoricamente tre no.[/b] A Italia’s Got Talent c’è spazio anche per la lirica grazie a [b]Samuele Comencini.[/b] Diamo a Cesare quel che è di Cesare: la prestazione è sublime e per la prima volta in tre puntate un concorrente riesce a provocarmi la pelle d’oca. E’ un successo ed il pubblico omaggia l’uomo con un ovazione che merita decisamente. [b]Tre si e passa ai turni successivi.[/b] Evvai. Dalla lirica si passa al cultirismo, con [b]Angelo Maggiore[/b]. Non credo di riuscire a reggere. Solite pose plastiche per mettere in mostra qualsiasi tipo di muscolo. La cosa pegiore è che sia [b]passato alle semifinali.[/b] [b]Mattia Zangari[/b] mette a dura prova il suo corpo con movimenti al limite dell’umano, Le articolazioni di questo talento sembrano essere costituite di gomma. [b]Tre si.[/b] Pausa pranzo ed il cameriere entra con dei dolciumi e del limoncello. Come dite? E’ un concorrente? O santo cielo. [b]Antonio Manganiello[/b] cerca il suo momento di gloria e Rudi Zerby suona il buzza ancora prima che l’uomo inizia ad esibirsi e per questo gesto ha tutta la mia stima. Ecco che la mia mano va sul telecomando e per la prima volta sono seriamente tentato di cambiare canale e iniziare a guardare i naufraghi dell’isola che si sbranano tra loro. [b]Assolutamente tre no.[/b] [b]Rex Antony Lleva[/b], altra esibizione di hip-hop e nuovamente Micheal Jackson riecheggia nello studio. Non c’è niente da ribattere, è stato divertente guardarlo e sopratutto è da apprezzare il fatto che sia un autodidatta. [b]Tre[/b] si e passa alle fasi successive. [b]Carol Visconti[/b] si presenta sul palco e personalmente non riesco a capire che infanzia abbia avuto per essersi ridotta a queste condizioni. Fosse per me la caccerei prima dell’inizio dell’esibizione, e a differenza del pubblico, a me non fa ridere. Non riesco a venire a capo della sua prestazione. Se i miei occhi potessero, chiederebbero di essere espiantati dal mio corpo in questo momento. Vi prego fermatela! Riesce miracolosamente a passare. Abbiamo capito che i tre giudici sono palesemente corrotti. Andiamo avanti và. Si rientra in studio dopo la pubblicità con M[b]auro Primiano.[/b] Non ho ben capito cosa volesse fare, ma sinceramente a me fa paura. Ha lo sguardo da stalker ed ha cambi di umore impressionanti. I tre giudici lo bloccano ed ora il “talento” può benissimo tornare nella sua cella d’isolamento del manicomio in cui è rinchiuso. [b]Intanto riceve tre no.[/b] Tocca ad un arzillo signore, [b]Salvatore Acanfora[/b], che vuole destreggiarsi nel ballo. Di fronte a tutto ciò non si può rimanere impassibili, ed un sorriso di pietà per questo vecchietto nasce spontaneo sul mio viso. [b]Non passa.[/b] Altro cantautore, [b]Denis Facchinetti[/b], dall’aria del bello e maledetto, con ciuffo alla James Dean e giubbotto di pelle alla Fonzie di ”Happy Days”; in realtà assomiglia molto a Gabriele Muccino. Una sua canzone dalla musicalità accettabile ed un ritornello coinvolgente. Che non è un cantate professionista è evidente, ma è uno dei migliori di questa puntata. [b]Tre si.[/b] Due giullari di corte ora, che cercheranno di accoltellarsi a vicenda. [b]Nadir e Arianna[/b] si esibiscono nel solito gioco del lancio di coltelli e Maria De Filippi come sempre schiaccia il buzz per fermare un eventuale massacro. [b]Tre si anche loro e passano.[/b] E per non farci mancare nulla, ecco il Tony Manero italiano di cui avremmo fatto tutti quanti volentieri a meno. Il suo nome reale è [b]Antonio Iuliano.[/b] La sua coreografia fa accapponare la pelle ed dopo alcuni secondi di visione sento anche un vento gelido dietro la schiena. [b]Tre no.[/b] Un quartetto di uomini dai cappelli di panama si vuole esibire, utilizzando come strumenti musicali oggetti spartani e di uso quotidiano. I [b]Manzella Quartet[/b] ci mostrano di cosa sono capaci. Sicuramente è una sorpresa la loro prestazione; credevo ci avessero rifilato qualcosa di molto peggiore. Invece è tutto molto semplice e piacevole. [b]Tre si.[/b] [b]Giuseppe Lo Castro[/b] si presenta in studio in abiti e tendenze davvero dark e suonerà una melodia funebre. Ora si sta esagerando. Il pubblico festeggia, si esalta e applaude..i giudici ringraziando loro di aver fatto terminare il prima possibile l’esibizione. [b]Tre no.[/b] Tocca ad una versione italiana di Madonna, che porta lo stesso cognome,[b]Stefania Ciccone[/b], ma che purtroppo non possiede nemmeno la metà della leggiadria e sensualità della cantante di fama internazionale. [b]Anche per lei tre no.[/b] Altra interpretazione canora di [b]Nancy Sardiello[/b], che fin da subito sbalordisce grazie ad una voce che in pochi avrebbero scommesso che lei possedesse. Una piacevole sorpresa. [b]Tre si[/b] E tra i talenti c’è anche un fantomatico chef, [b]Daniel Marchetti[/b]. Il suo talento? Frullare cibo per gatti,nutella, aglio e limone e ingerire il composto spappolandosi lo stomaco. I Tre giudici stoppano prima che il ragazzo possa bere e quindi farsi una settimana di ospedale, [b]Tre No.[/b] Due giovanissime ragazze, [b]Giorgia e Alina[/b], si esibiscono in uno show di danza acrobatica. Particolare è notare il fatto che la base musicale sia stata gia usata settimana scorsa da un altro ballerino. Personalmente non mi hanno suscitato granchè e le ho osservate con lo stesso interesse con cui si può essere attratti dalla vernice che si asciuga su di un muro. [b]Comunque tre si.[/b] Altra carrellata di talenti minori, a cui non si sa perchè, non si vuole dare la stessa importanza degli altri concorrenti. Talento siciliano questa volta,[b]Mario Paglia[/b]. Si cimenta con “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano; la sua storia drammatica non impietosisce Scotti e Zerbi che suonano subito il buzz. Effettivamente il ragazzo non ha brillato. [b]Due no e non riesce a passare[/b]. Il ragazzo subisce duramente il colpo e ci rimane malissimo.La De Filippi gli concede altri dieci secondi di canto, che fa decisamente meglio rispetto a pochi istanti prima. Ma i giudici non cambaino idea. Una banda ad Italia’s Got Talent, che presentano un proprio pezzo “One Fire”. La[b] Mo’ Better Band[/b] ci delizia oltre che con la musica, anche con una semplice ma simpatica coreografia, Esibizione frizzante che merita di essere premiata. [b]Passano alle semifinali con tre si.[/b] E quando un giorno si è appena concluso ed un nuovo giorno è appena comincato, ecco Annichiarico e Cucciari salutare il pubblico e dare appuntamento alla settimana prossima Buona Notte!