[img align=right]http://img146.imageshack.us/img146/1157/01fightclub.jpg[/img] La sigla che porta la prestigiosa firma di Pierdavide Carone (che, voglio dire, è un po’ come per una cucina esserlo da Cristina Chiabotto) apre il nuovo speciale di Amici 10. O Amieci dici. Al rientro dal primo dei quarantotto blocchi pubblicitari, spicca nel pubblico un cartellone curioso: “Fabriano per Maria”, che suppongo sia un invito alla lettura per la conduttrice. “Non sono portatore di buone notizie oggi” e nemmeno di femminilità, pare, ma quello un po’ sempre. Le cattive notizie riguardano i ballerini: Debora, Giulia e Andrea sono, per la Celentano (troppo in ombra finora), gli unici degni di arrivare al serale. [b]Michelle[/b], invece, dovrà andare di fronte alle forche caudine della commissione interna (ma non decideva tutto quella esterna quest’anno?). Michelle è messa in discussione. Solo? No, la Celentano, che pare avere improvvisamente acquisito tutti i poteri dell’universo, si è spiegata male: sua intenzione è quella di [b]cacciarla direttamente dalla scuola[/b]. Ma si può? Michelle è sconvolta, chiede una sfida, ma non avrebbe senso, dicono. Tocca a Vito, e io avrei un po’ paura. Parte un rwm: dopo le prove generali Vito si è sfogato con gli altri in sala relax definendo la Celentano “quella scema”. E ‘quella’ è effettivamente una parola squalificante. Eliminazione? Fucilazione? Ergastolo? No, un provvedimento che arriverà in settimana. Vai pure a sederti, zuccherino. Michelle è ancora lì, Maria rincara la dose: “Devo chiederti di lasciare lo studio”. Ma che ha fatto ‘sta ragazza? Ha avvelenato il doberman di Maria? Lei ha il trucco colato, è distrutta e implora una seconda possibilità. “Ci stai mettendo in difficoltà”, si lamenta Garrison. Interviene anche Cannito: “lascia lo studio e poi ne parliamo”. Finalmente Michelle se ne va. Sulla soglia troverà due energumeni e avremo notizie di lei solo tra una settimana.
Momento-aspiranti: tocca alla nonsimpatica [b]Diana[/b] e ad [b]Alessandro[/b], che non lo sapeva, al contrario di lei. La presentazione di Diana sembra più un esame di recitazione; contro il suo ingresso ci sono Jurman e Parisini. Diana canta “At last”, ammicca, ondeggia e si dimentica totalmente di tenere una nota una. Il microfono è stato riempito di isolante e panna montata per attutire il suono della sua voce e far sentire meno gli errori, ma come risultato sembra più afona che altro. In attesa del verdetto sulla naturalissima Diana, viene convocata davanti alla commissione la ballerina [b]Giulia[/b]. Al contrario di Michelle, lei ha almeno il diritto di esibirsi. “Dedico questa esibizione a Michelle”. Bene, è fuori anche lei. La giudica la commissione esterna (ma perché?), e i voti sono 6, 7 e un altro che non ho colto ma è comunque una sufficienza. Tocca all’aspirante [b]Alessandro[/b], che canta “Non piangere”. In due parole Un Cane, spero venga allontanato da Maria con lo spray al peperoncino o due calci nei denti. Mentre Alessandro torna a posto, Diana ritorna sul palco per cantare “Gelosia”. Qualcuno le spieghi che non è Rachel di Glee ma la sua gemella malvagia, stonata e con due rotelle in meno. [b]Andrea[/b] è il quarto ballerino ad essere valutato: 6, 7 e 7 e pericolo scampato. Nonostante una sedia nella coreografia, che è, secondo Anna Prina, un pericolo, soprattutto per i più giovani. Diana chiude con “Woman in love” e finalmente riesce a convincere appieno. Certo, bisognerebbe metterla a tacere fisicamente quando non canta, ma visto il livello di quest’anno credo possa entrare tranquillamente. Tanto la si può cacciare in ogni momento, grazie al pongo regolamento. “Ti piace ballare?” chiede Maria. “Sì, ma in discoteca mi piace di più camminare tra la folla e dire scusa, permesso, ecco”. Si chiamano allucinazioni, ragazza. La De Filippi cerca di renderla simpatica anche a Parisini e a Jurman, poi si vota: tre SI e [b]Diana diventa titolare[/b]. Scenette pietose in cui Diana bacia Vessicchio e diventa la scimmietta simpatica di Maria. Abbiamo una vincitrice, signori. Alessandro (ah, sì, c’è anche lui) canta “She’s out of my life”. Canta solo due brani perché aveva dei voti troppo alti, non fa una piega. Per Alessandro arrivano tre SI e anche lui [b]diventa titolare[/b]. Siamo ai cantanti: Gabriella, Antonio e Virginio si esibiscono quest’oggi. Nel frattempo Giorgia è risultata insufficiente per i discografici in settimana. Ma non importa, dicevamo [b]Virginio[/b]. In settimana ha avuto un momento di difficoltà, quindi è l’occasione per fargli raccontare della sua esperienza a Sanremo, della sua vita difficile e di quando, a otto anni, la tartarughina di terra gli si è buttata dalla finestra. Canta “Spaccacuore”, inaspettatamente bravo. È il turno dell’ospite del giorno: [b]L’Aura[/b], prodotta dallo stesso Parisini. Oggi presenta il suo nuovo EP “Sei come me” cantando il primo estratto, “Come spieghi”. E lo fa live, per non farci mancare nulla. Fantastica, ma dato che una ciliegina su una torta Mulino Bianco non la rende un prodotto d’alta pasticceria, la puntata rimane brutta. “Ora come ora al serale arriverebbero Annalisa e Debora”. Bello, finale secca e una puntata sola di serale, cosa potremmo chiedere di meglio?
