[img align=left]http://www.mariadefilippi.mediaset.it/amici/bin/5.$plit/C_3_news_147_paragrafi_paragrafo_0_foto.jpg[/img] Mano al telecomando, la prima azione da fare in questa diretta di Amici 2008 è abbassare il volume: le ragazzine indemoniate stanno dando del loro meglio fin dai primi secondi. La sigla viene ballata prima dai professionisti, in un secondo moment sono introdotte le due squadre. L’orchestra – più numerosa di quella di Sanremo – è diretta dal pacioso Vessicchio. Immancabile, vestita come un cubista transessuale bardato a lutto per la chiusura del proprio locale, Platinette è in mezzo ai professori. Il ledwall è grande come lo studio del sabato pomeriggio, il primo video è un messaggio di Antonino, Susy e Giulia, quattrocento chili in tre, alla Celentano; i cantanti blu si rivolgono invece a Palma e a Grazia, gli insegnanti più odiati d’Italia dopo quella delle suonerie Zeronove.
La [b]prima prova[/b] è canto – dopotutto su questa materia si baseranno le nove puntate del serale – e la prima in assoluto ad esibirsi è Maria Luigia per i blu. L’inizio è da arresto (ma ha l’attenuante di aprire le danze), il resto è mediocre, in alcune canzoni pareva migliorata, ma questa è la Gigia che abbiamo conosciuto alla prima puntata sulla canzone di Anouk. Platinette parte alla grande accumunando quest’esibizione ad un’asportazione di un organo senza anestesia, poi corregge il tiro, Jurman maschera da complimento tanti velati insulti. Prime schermaglie tra Gigia e Grazia, nessuno nel giro di quaranta chilometri dà ragione alla cantante di Sciassuolo. Roberta – che tra l’altro truccata così sembra la mamma della De Filippi, quando si dice “un trucco che ringiovanisce” – è poco più convincente, ma canta molto al di sotto delle sue potenzialità, con un paio di stecche a far da contorno ad un’esibizione così così. Platinette si dice “estasiata”, dopotutto è quella che un anno riusciva ad ascoltare Giulia Franceschini senza cadere a terra priva di sensi. Marco Carta questa sera non ha gli occhi, Gennaro, sempre più uguale ad uno struzzo, indossa una giacca di paillette meravigliosa. Prime carte, la grafica quest’anno è ipnotica: bianchi in vantaggio. [b]Seconda prova[/b]: ballo. Presentata una nuova ballerina professionista: il nome m’è sfuggito, è qualcosa tipo “Huckleberry Finn”, so solo che è australiana (nome: Adelaide, captato or ora). Il Libertango (un grande classico, come l’improvvisazione su New York New York e la pubblicità degli assorbenti) vede contrapposti Susy e Francesco. Solito teatrino Celentano-Platinette-Garrison-DeFilippi-donnadellepulizie-Susy che mi risparmierò di recensire. Gradevoli entrambi, leggermente superiore Francesco. Garrison è diventato talmente iniquo e parziale che è riuscito a trovarlo “slegato e no ci o capitto niette, no ci era fluido”. Tra l’altro, se si aspetta una risposta sgarbata non sarà certo Francesco a dargliela. Carte: sorpasso dei blu. [b]Terza prova:[/b] canto, il duetto Si tu no vuelves. Marco e Cassandra contro Roberta e Giuseppe. Cassandra parte in modo terribile, Jurman cosa diavolo hai combinato su sta ragazza? Carta, dal canto suo, stonato e calante come al solito. Insieme una brutta fusione del suono, pessima tenuta del palco. Questi sono gli insegnamenti del guru mastro lindo? ‘ndiam bene… Platinette contro Jurman, ma ha trovato un avversario ostico, temo (e Carta si becca del “faccia da parcheggiatore abusivo”), pronostico l’abbandono di Jurman entro la nona puntata. Roberta e Giuseppe cinque spanne sopra (e lo conferma anche Lindo Jurman). Al ritorno dalla pubblicità nuove carte: sostanziale parità (e via con la solita tiritera dell’sms in più… Maria eppiantala). [b]Quarta prova:[/b] danza-Celentano. Ambeta e Josè, la coppia tanto brava quanto noiosa (che vi devo dire, saranno i movimenti, sarà la musica ma arriva il primo colpo di sonno…) dimostra, si sfidano nuovamente Susy e Francesco. La bianca balla con Leon, rinomato per essere in grado di sollevare un intero isolato comprensivo di fondamenta, l’effetto è tutto sommato gradevole; da sistemare le crepe sul palco ma nulla di che. La Celentano la definisce “imbarazzante”. A dar man forte, dopo l’esibizione di Susy, il maestro Iancu, che trascende e definisce Susy “offensiva, una cubista, un’offesa per la danza”. Mah. La Celentano continua la sua invettiva senza accorgersi che Maria ha chiamato la pubblicità. Sfumata. Carte: avanti i blu. [b]Quinta prova:[/b] canto, “Wonderful life”. Comincia Marco, notoriamente un poliglotta. Non va a tempo, ha la pronuncia che potrebbe avere Antonino nel pieno del cenone di Natale, sforza la voce da fare incrinare i vetri dello studio. Abbastanza bene dice Jurman, abbastanza pessimo per il sottoscritto. Marco saluta dopo i suoi RWM con un divino “chiedo grazie a tutti… :-/”. Simonetta così così, forse un gradino sopra il conterraneo. Al televoto i bianchi tornano in vantaggio. [b]Sesta prova:[/b] ballo-Steve, passo a tre. Presentano Gianni, Maria e Leon, ormai Sperti totalmente sdoganato a factotum nei programmi di Maria, manca solo il ruolo di postino a C’è posta e di sfera in metallo a Unan1mous. Giulia e Susy (con Franceschina) per i bianchi, Gennaro e Francesco (con Maria) per i bleah. Antonino imita Gennaro, che cerca l’appoggio di Steve invano: “sincerrameunte ai cambiauto coreograffia”. Sostanziale parità nelle esibizioni. [b]Settima prova:[/b] musical. Per ammissione di Chicco sarà la penultima o addirittura l’ultima. Partono i blu (già pronti, che pathos), è il sempiterno Grease. Sandy, Danny, Candy Candy e Nanny 911, nulla di nuovo sotto al sole. Marta odiosa anche quando recita, ma non è una novità, penso lo sia pure mentre dorme. Mi fan notare che Maria Luigia ha risparmiato il tempo dal parrucchiere visti i capelli in tema al musical. Il livello è un filino oratoriale, sarà la tarda ora ma Marco è simpatico e sufficientemente convincente. I bianchi hanno Flashdance, un po’ più amalgamati, bravo a recitare Salsetta, Giulia un po’ meno per essere la protagonista. Roberta bravissima sulla canzone finale. Difficile giudicare, due musical molto diversi, uno tutto musicale, uno quasi tutto recitato. Poco meglio i blu, forse. [b]Ottava e ultima prova:[/b] canto. Più bella cosa, la cantano Salsetta e Carta. Giuseppe è terrificante, mille stonature per una canzone a onor del vero non propriamente facilissima, chiude dedicandolo ai genitori “mamma papà vi amo”. Bashta. Jurman ci va cauto, Grazia sfolla “chi se ne frega se è impreciso Giuseppe”. Ma come? Marco lo cazzìamo ad ogni possibilità e Giuseppe tutto può? Parli del diavolo… anche Marco è molto impreciso, due esibizioni molto mediocri. [img align=right]http://www.mariadefilippi.mediaset.it/amici/bin/74.$plit/C_3_schedapersonaggio_86_foto.jpg[/img] Alle ore 00.06 Maria chiude il televoto e ricapitola il regolamento. Carte: [b]i bianchi vincono col 64% dei voti[/b] (nessuna sorpresa), i blu vanno all’eliminazione. La prima votazione indica Marta con 4 voti (tre per Gennaro): Marta è decima e va al giudizio della commissione. Arrogante fino all’ultimo “spero che mi salvino”. E purtroppo ha ragione, [b]Marta salvata dalla commissione[/b]. La seconda votazione indica Gennaro con 6 voti (uno per Francesco). Gennaro è tredicesimo, si ritorna alla commissione. [b]Gennaro salvato dalla commissione.[/b] Terza votazione: Mara Luigia prende 5 voti e scoppia a piangere. In classifica è nona, decide la commissione che a sorpresa [b]la salva.[/b] Ormai è una pantomima, quarta votazione. Cassandra prende 4 voti contro i 3 di Francesco. Cassandra è quarta e [b]si salva[/b]. Quinta votazione: Francesco all’unanimità. In classifica è sesto e [b]si salva[/b]. Sesta votazione: Marco con 5 voti, ma è primo e [b]si salva.[/b] Tocca a Marina, vittima predestinata, in classifica è ultima e [color=FF0000][b]Marina è eliminata.[/b][/color] Esce con il cavallo di battaglia di tutte le attrici passate per Amici (quello sul dieci per la bravura e due per l’aspetto fisico, per intenderci).