[img align=right]http://i.imgur.com/zzAZWiB.png[/img]La puntata viene aperta, come tutte le altre, da Belen e Simone che introducono i tre giudici prima di accomodarsi dietro le quinte da dove li vedremo ridere/ emozionarsi/ sculettare/ accontentarsi di due inquadrature in tre ore di trasmissione. Tocca ad Andrea e Liam, due ragazzi che si fanno chiamare [b]Faces of Disco[/b] aprire le danze, in tutti i sensi. I due eseguono una coreografia hip hop indossando varie maschere tra cui quelle dei tre giudici, dei conduttori e, infine, di alcuni vip tra cui la Merkel e Balotelli. Niente che non si possa fare con photoshop e altri software da due soldi, ma i giudici ammettono i due concorrenti [b]alla prossima fase[/b], avendo trovato l’idea molto originale. Si passa a [b]Nino Bolelli e Chiquito[/b], un cabarettista e un pappagallo che divertono i tre giudici con sketch vari in cui è il pappagallino a fare la parte del protagonista. L’esibizione si conclude con un numero di magia che vale ai due il passaggio del turno con [b]tre sì[/b]. Abbiamo capito che anche stasera passerà chiunque, anche io che trovo una parola di sei lettere a Ruzzle. [b]Damiano Angeli[/b] entra urlando come un ossesso e ci tiene a mettere in imbarazzo i suoi concittadini ripetendo più volte di essere di Biella. Mentre Maria toglie gli occhiali confermando che la sua trasformazione in Yoko Ono procede a gonfie vele, Damiano intrattiene il pubblico producendo suoni con le ascelle e altre improbabili parti del corpo. Tre no e a casa.
Torna sua palco di IGT [b]Roberto Deri[/b], il concorrente mandato a casa due sabati fa a causa di un tapis-roulant difettoso. Possiamo finalmente assistere al suo numero che consiste nel percorrere il tappeto al contrario a ritmo di danza. I giudici, per niente colpiti, invitano l’uomo ad aumentare la velocità; Roberto accetta e ripete il numero con il rischio di rompersi tutte le ossa. Il concorrente ci lascia con l’ennesima prova nulla: tornerà, per la terza volta, tra alcune settimane per ripetere il numero ad una velocità ancora maggiore. Neanche Milly Carlucci in RAI ha tutta questa visibilità di sabato sera. Belen e Simone esaudiscono il desiderio di tutti noi invitando i giudici a lasciare lo studio; scopriamo purtroppo che si tratta solamente di una prova in esterna. Sono due ragazzi, gli [b]Eventi Verticali[/b], i prossimi protagonisti; i due, servendosi di una corda, si arrampicano su un ledwall sul quale scorrono varie immagini, ricreando effetti particolari. Prova che convince i tre giudici e [b]turno superato[/b]. Stressa sorte per [b]Stefano Giosi[/b] e il suo burattino realizzato con un portaspiaccioli. Passano anche [b]I Retroscena[/b], un gruppo di ragazzi che creano una divertente esibizione servendosi di un tavolo da ping pong e vari effetti visivi. Sale sul [b]Matteo Schiavone[/b] da Salerno. Matteo aveva sostenuto le prime audizioni insieme al fratello gemello che in seguito ha perso la vita. Le immagini del provino, mandate in onda, fanno commuovere i tre giudici, mentre la vera esibizione, sulle note de “Il mondo”, gli vale la prima standing ovation della serata e il passaggio del turno con [b]tre sì[/b]. “Io canto e ballo” annuncia [b]Magic Voice[/b], incrocio genetico tra Vasco Rossi e Gargamella dei Puffi, ma l’esibizione – terribile – viene interrotta dopo pochissimi secondi. Arrivano a sorpresa (ma neanche tanto) due [b]sì[/b] di simpatia da parte di Maria e Gerry. E mentre la De Filippi torna a sedersi di schiena, tocca ad [b]Elvis Martini e Benny Hoop[/b] intrattenere il pubblico con la loro esibizione mimata. Nulla di stupefacente, ma anche loro accedono alla prossima fase. [b]Rose Aste[/b] è una sedicenne con la passione per i Beatles e per questo motivo si è già guadagnata l’odio eterno di tutte le sue coetanee. Il talento della giovane consiste nel riconoscere da poche note qualsiasi canzone della band di Liverpool. La prova viene trasformata in una sfida tra la ragazza e i due giudici uomini, con la vittoria della prima, libera di tornarsene alla sua vita da emarginata sociale con [b]tre sì[/b]. Passa, nonostante il no di Gerry, anche il piccolo [b]Mattia Russo[/b], travestito come Oliver Hardy per cantare la sua versione di Gianna di Rino Gaetano (#Amici25) Non passa e si guadagna un bel po’ di insulti da parte di Zerbi il rapper [b]Gerardo di Benedetto[/b], seguito pochi minuti dopo da [b]Giuseppe Spada[/b], che gela giudici e pubblico con le sue imbarazzanti imitazioni di versi animali. Un quartetto di comici, [b]Marina Fedele e il piccolo coro piccolo[/b], che interpretano una maestra e tre bambini di un coro, intonano, per la gioia di tutti i presenti, una canzone sul Bunga Bunga. Giurerei di aver già visto Marina arrivare secondo/a all’Isola 7. [b]Tre sì[/b] per loro. [b]Stefano Orselli e Lucia Triolo[/b] salgono insieme sul palco, anche se è solo lui ad esibirsi. L’uomo, non udente, delizia il pubblico facendo il mimo e [b]si guadagna il passaggio del turno[/b]. Tre sì anche per Elena Giraudi che ci parla dell’effetto rimpolpante delle creme Venus. [b]Roberto Carlisi[/b] ama ballare ed è sul palco di IGT per dare sfogo alla sua passione. Rumba? Macarena? No, Liberi Liberi di Lorella Cuccarini. Scelta coraggiosa, se non altro. In effetti viene apprezzato il coraggio più che il talento e anche lui supera il turno con [b]tre sì[/b]. I dodicimila semifinalisti verranno ospitati a Woodstock. [b]Luana Renna e Maria Grazia Tullio[/b] salgono sul palco accompagnate da quintali di spocchia e si dicono convinte di poter diventare le nuove veline. Tre no per loro nonostante, con un’esibizione scoordinata e una mancata conoscenza della lingua italiana, riescano a non disattendere le premesse. [b]Passano[/b], invece, i mentalisti [b]Beppe Brondino e Madame Zorà[/b]. Ha 16 anni e sale sul palco per suonare e cantare [b]Vasco Vagnoli[/b]; il giovane racconta di avere un serio problema alla schiena che mette a dura prova anche le vie respiratorie, eppure riesce a portare a termine un’eccellente esibizione che commuove il pubblico e i genitori presenti dietro le quinte. Vasco riceve [b]tre sì[/b]. Passano anche [b]S. Sanna, S. Casula e V. Mariani[/b], grazie alla loro strabiliante capacità di restare immobili ricreando una scena da museo. [b]Graziano e Tanya Tavoni[/b] sono padre e figlia; lui accompagna la ragazza con la chitarra mentre lei canta Emozioni di Battisti, ed è subito Emma e Rosario Marrone. L’esibizione strappa applausi e i due [b]passano[/b] al prossimo turno nonostante il no di Rudy. Passano anche [b]Fabio Damiani e Manuel[/b], ballerini e spogliarellisti, uno dei quali diversamente palestrato, con la loro esibizione a metà strada tra il serio e l’ironico. Non va bene, invece, a [b]Giampaolo Zanzottera[/b], la cui canzone non convince nessuno dei tre giudici. Siccome è ancora mezzanotte e un minuto abbiamo tutto il tempo di mandare in onda un filmato dedicato a Belen e a quello meno simpatico della sveglia alle… di un calcio ne… e a Simone, prima di assistere alla danza del ventre di [b]Valentina Petrillo[/b], accolta con il favore dei giudici che le concedono il [b]passaggio alla prossima fase[/b]. Il talento di [b]Roberto De Pasquale[/b], oltre a quello di imitare Loredana Errore, è il canto. “Ogni canzone è un pavto?” chiede Maria, commentando la sua interpretazione di Uno su mille. Personaggio sui generis ma anche lui riesce ad [b]andare avanti[/b]. Confermo, stasera passa chiunque. [b]Alessandro Carluccio[/b] canta in playback una canzone che si scopre essere stata incisa da Zerbi in passato. Scopriamo che venti anni fa Rudy Zerbi era Gigi D’Alessio. Tre no per Alessandro. A chiudere la puntata è il [b]Gruppo Flamenco Caracoles[/b] che no, non si è esibito sul Gangam Style ma sul un pezzo di Flamenco. [b]Superano il provino[/b] e li vedremo in semifinale, sperando di riconoscerli nell’inquadratura dal satellite necessaria per mostrarci tutti i concorrenti. Appuntamento a sabato prossimo con la quarta puntata.
