Valeria Marini è la più materna del gruppo e ammette di subire il fascino di Rossi.Ciccio Graziani tende a comandare gli altri suscitando le ire di Rosita Celentano e le sorelle Boccoli litigano in continuazione. Le dinamiche sotto il tendone di Circus sono ormai ben delineate.
[b]Valeria Marini[/b] ha un atteggiamento materno e subisce il fascino di Rossi ("cominciamo subito con le tentazioni", dice), [/b]Ciccio Graziani tende a comandare gli altri suscitando le ire di [b]Rosita Celentano[/b], le sorelle Boccoli litigano in continuazione, [b]Ghio e Bergé[/b] sono in aperto conflitto. Le dinamiche sotto il tendone di Circus sono ormai ben delineate. Intanto i tredici allievi si preparano con gli istruttori di Stefano Nones in vista di domenica. La fatica, i piccoli infortuni, la tensione non aiutano i concorrenti a mantenere il sangue freddo, anzi proprio a causa delle sollecitazioni fisiche la tranquillità rimane, giorno dopo giorno, un bel sogno. Si cominciano a delineare insofferenze, antipatie e simpatie all’interno del gruppo. Qualcosa si era già intravisto durante le nomination dell’esordio, la settimana trascorsa ha accentuato e definito alcune peculiarità del carattere degli allievi. [b]Mamma Marini[/b]. La diva, la soubrette che vive faticosamente “una vita da star” si dimostra materna e comprensiva con tutti. A sorpresa è lei che stempera gli animi surriscaldati di qualcuno del gruppo. Pronta a mediare in ogni circostanza è in evidente fase materna-conciliante, si coccola i più stanchi, ha parole di incoraggiamento per tutti, non perde occasione per “chiocciare” il gruppo. L’unica cosa sulla quale non transige è il caffè “senza non apro bocca, non rispondo a nessuno, non mi alleno, non connetto”. Come tutte le allieve anche lei subisce il fascino discreto di [b]Antonio Rossi[/b] tanto da dire, la prima notte nel villaggio, “cominciamo subito con le tentazioni”. [b]Ciccio “il Commissario Tecnico”[/b]. Dopo la coraggiosa prova nella gabbia delle tigri, il campione del mondo ha preso in mano le redini del gruppo. Anche troppo, “forse Monsieur Grazianì non ha capito che non sono un calciatore” dice di lui Rosita Celentano, alimentando così la sua personale polemica con lui nata dalla prima serata. Francesco non se ne duole e imperterrito è quello che vuole dettare i tempi, dare indicazioni a tutti, imporre le sue scelte. Atteggiamento sin troppo autoritario tanto che anche il mite Antonio Rossi afferma “va bene capitano ma non Commissario Tecnico”. In ogni caso il “mister” non si tira indietro nei lavori umili e faticosi, dallo spazzare il tendone degli allenamenti, a sollevare casse e pedane, si “incolla” gli attrezzi li ripone, insomma un factotum che fa comodo a tutti. “il gruppo è fondamentale. Anche il più piccolo disequilibrio reca svantaggi a tutti” le parole che pronuncia a piè sospinto. [b]La rossa metropolitana e la bionda provinciale. Raffaella Bergè e Sabrina Ghio[/b] aumentano le distanze che le separano. Oltre un mese di convivenza, di allenamenti e di fatica non sono serviti, sino ad ora, ad allentare la “simpatica antipatia” che provano l’una verso l’altra. La “rossa” snobba come può la “bionda” che risponde con assoluta indifferenza alle piccole provocazioni della collega-rivale “nemmeno la nomination le ha fatto abbassare la cresta” è il Ghio-pensiero, mentre per la Bergè “la ragazzina ha tanta strada da fare che per il momento può solo avvistare la mia ombra da lontano”. [b]Parenti serpenti. Le sorelle Boccoli[/b], non perdono occasione per “litigare fraternamente”. In disaccordo su tutto non vogliono sembrare “due donne in una”. Per loro è sempre stato così fin da bambine “non è che sono migliorate con il tempo” il commento degli altri ai loro battibecchi. Giocoforza si allenano insieme, giocoforza dormono insieme e giocoforza stanno migliorando nel relazionarsi tra di loro. La fatica si fa sentire e le energie vengono utilizzate per migliorare le loro potenzialità acrobatiche. [b]Psycho. Pier Luigi Coppola[/b], tramortito dalle nomination inattese, ha perso la testa e la lucidità. E’ convinto che stiano tramando contro i giovani. Milton Morales, Antonio Rossi, Brian Bullard e le sorelle Boccoli sono la cupola di “grandi vecchi” che ordisce complotti per fare fuori lui e i meno esperti del gruppo. Aggressivo e polemico ha praticamente discusso con tutti, anche in maniera animata. [b]Il suo bersaglio preferito è Milton[/b], non appena il cubano esprime un parere o un’ opinione, lo stalliere di Rivombrosa sbotta “il teatro, la recitazione, l’impegno per riuscire non è da tutti. Io ci ho messo anni per arrivare e ancora devo imparare” lasciando perplessi ed interdetti tutti gli allievi. Proprio negli ultimi giorni un leggero ravvedimento di Pier Luigi che, resosi conto dei suoi eccessi, sta cercando di recuperare il rapporto con gli altri “non vedo l’ora di diventare cattivo anche io” sta lasciando spazio a più miti atteggiamenti. [b]La diplomazia.[/b]E’ la forma di convivenza scelta da [b]Marina La Rosa, Brian Bullard, Antonio Rossi e Gian Marco Tavani[/b]. Mentre per i primi viene naturale avere un atteggiamento distaccato, Gian Marco è prostrato dalla nomination, non si capacita di quanto accaduto e le sue domande sul perché non hanno risposte. “Mi mancano i miei amici, almeno con loro posso esprimermi senza essere frainteso” il rammarico del modello. Fonte: TGCOM