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4 marzo, 2015
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Dopo il servizio delle Iene su Valentino Talluto,32enne di Acilia sieropositivo,accusato di avere contagiato circa 30 donne con il virus dell’Hiv,mi è sorta una domanda che tutti noi almeno una volta ci siamo chiesti.Avreste mai una relazione con un/a sieropositivo/a?Premettendo che con le giuste cure e l’uso del preservativo il rischio di contagio è quasi nullo,ma la voglia di amare una persona può essere più forte della paura di ammalarsi?
Utente
7 agosto, 2013
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Juventino95 ha detto
ma la voglia di amare una persona può essere più forte della paura di ammalarsi?
Non ho ben capito cosa intendi, cioè in che momento di una conoscenza/relazione ti localizzi con questa frase.
Penso dipenda anche in che momento della relazione vieni a sapere questa informazione, e se avviene che già ci si ama capire perchè lo si è saputo solo dopo. Ci sono molte variabili.
Personalmente penso che se la/lo amo e aveva delle motivazioni valide per dirmelo dopo, la malattia non inciderà sulla decisione di restare o meno insieme. Non mi sono mai trovata nella situazione ma penso che se invece iniziassi a conoscere una persona e subito mi da questa informazione ora come ora non so come reagirei. Dipende da molte cose secondo me.
P.S.: Puntualizzavo sulla "voglia di amare" perchè lo vedo un concetto particolare che va oltre tutto in alcuni casi e anche troppo...e lo vedo diverso dall'amore.
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7 agosto, 2013
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onestamente no
poi mai dire mai
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7 agosto, 2013
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Onestamente no
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7 agosto, 2013
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Va precisato che una persona in cura con una carica virale azzerata il rischio che ha di trasmettere l HIV è praticamente nullo, io non ci andrei ma per un mio limite personale, sono sempre di più le coppie siero-discordanti in Italia e non solo che vanno contro lo stigma che quotidianamente scontano le persone sieropositive. 🙂
Utente
7 agosto, 2013
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No, Non credo.
Il bene per la persona potrà comunque continuare, ma senza relazione.
Anche se molte persone lo scoprono sempre e solo dopo averlo fatto che la persona è infetta.
Game Ranking Winner 2018/2019
Utenti +1
4 marzo, 2015
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semota ha detto
Juventino95 ha detto
ma la voglia di amare una persona può essere più forte della paura di ammalarsi?Non ho ben capito cosa intendi, cioè in che momento di una conoscenza/relazione ti localizzi con questa frase.
P.S.: Puntualizzavo sulla "voglia di amare" perchè lo vedo un concetto particolare che va oltre tutto in alcuni casi e anche troppo...e lo vedo diverso dall'amore.
Intendo che in questo preciso caso può la malattia sovrastare perfino l’amore che c’è tra due persone?
Utente
7 agosto, 2013
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No, perché questo condizionerebbe in maniera pesante la mia esistenza.
Banned
7 agosto, 2013
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c'è una spiegazione ai no?
non voglio attaccare nessuno sia chiaro, però "è un mio limite personale" è pure quello che dice la contadina della padania che non riesce a concepire due ragazzi o due ragazze che si amano.
Utenti -1
7 agosto, 2013
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ouro ha detto
c'è una spiegazione ai no?non voglio attaccare nessuno sia chiaro, però "è un mio limite personale" è pure quello che dice la contadina della padania che non riesce a concepire due ragazzi o due ragazze che si amano.
Se devo iniziare una relazione con una persona infetta ,per paura di infettarmi non la inizio; se lo scopro successivamente e mi sono innamorato è un altro paio di maniche.
Non sono sufficientemente informato adesso per sapere tutti i modi possibili con cui potrei prendere il virus, quindi oggi come oggi dico no. Poi magari quando sarò meno ignorante sull'argomento cambierò posizione.
La contadina della padania non riesce a concepire, io conscepisco perfettamente invece.
Hai capito il caro vecchio @ouro , non inizierebbe una relazione con una commessa,una cassiera, una proletaria, una laureata ad un'università di serie B.. però avere l'hiv non è entra nella lista dei contro. Si vede che sei londinese e noi siamo provinciali.
Utente
7 agosto, 2013
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ouro ha detto
c'è una spiegazione ai no?non voglio attaccare nessuno sia chiaro, però "è un mio limite personale" è pure quello che dice la contadina della padania che non riesce a concepire due ragazzi o due ragazze che si amano.
Ma in questo caso uno parla di un limite personale nei confronti di una cosa diretta e che lo riguarda.
Con il paragone preso da te sarebbe più la contadina che dice che è un limite suo personale non vedersi amare un'altra ragazza e quello ci sta.
Juventino95 ha detto
Intendo che in questo preciso caso può la malattia sovrastare perfino l’amore che c’è tra due persone?
Sono un po' fissata xD ma per me questa e la domanda a titolo del topic son molto diverse ?
Questa implica un amore e quindi già una storia dietro quindi bisogna capire che tipo di relazione si sta vivendo e molte altre cose penso prima di decidere a seguito della malattia.
Mentre per me dal titolo capisco tipo...conosci uno/a che ti piace e con cui ti trovi bene, poi ti dice di avere l'HIV...che fai? Questa cosa ti impedisce di pensare a prescindere a l'evolversi della conoscenza in magari una relazione o anche sapendolo costruiresti una storia? Ma in questo caso non penso si possa già parlare di amore come nella tua domanda che ho citato.
Banned
7 agosto, 2013
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@Gen931 io non ho scritto cosa penso io (se lo facessi lo argomenterei), sono solo interessato a capire i perché dietro ai no, non mi ergo a chissà cosa, ma va beh..
Utenti +2
26 ottobre, 2017
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Probabilmente no, specialmente se si tratta di una persona che ho appena iniziato a frequentare.
Utenti -1
7 agosto, 2013
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ouro ha detto
@Gen931 io non ho scritto cosa penso io (se lo facessi lo argomenterei), sono solo interessato a capire i perché dietro ai no, non mi ergo a chissà cosa, ma va beh..
e tu invece?
Utente
7 agosto, 2013
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La mia risposta è no: non riuscirei proprio a vivere una storia di questo tipo con serenità.
Admin
7 agosto, 2013
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Di base tutti questi no mancano della conoscenza reale del rischio di infezione da HIV. Sembra quasi che stiate parlando di un lebbroso per cui il solo fatto di starci vicino, prima o poi, vi porterà a contrarre la lebbra anche voi.
Come dice giustamente Andrea, una persona in cura ha una carica virale pari a zero. Farmaci antiretrovirali e Truvada permettono a chi è sano di essere a sua volta "immune", fatto salvo che usare le protezioni ti protegge già al 99 e rotti %.
Pertanto, secondo me, dire no a prescindere è un po' terrificante. Serve più conoscenza sull'argomento anche in TV.
Utente
7 agosto, 2013
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Finora non mi è mai capitato (qui da me la % di infetti è statisticamente bassa) ma onestamente non vedo dove sia il problema, quindi per me non influirebbe.
Utente
11 febbraio, 2016
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Pupi87 ha detto
ma onestamente non vedo dove sia il problema
Che, nel caso di contagio, non è come prendersi un raffreddore e che quindi secondo me è giusto anche rifletterci sopra.
Personalmente per una toccata e fuga credo che rifiuterei.
Se poi ci si dovessero mischiare anche i sentimenti allora mi troverei in difficoltà.
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