Tutti insieme appassionatamente hanno vissuto due giorni di dure prove a Norcia prima di partire alla volta del Kenya.
Si, perché i 14 vip saranno i protagonisti del reality “La Talpa” condotto da Paola Perego dal 20 settembre su Italia 1. Ponte tibetano, arrampicata sulla roccia, discesa in corda su una cascata, queste solo alcune delle ‘specialità’ affrontate dai coraggiosi concorrenti nel corso di sopravvivenza. "Sono abituato visto che faccio 8 ore di danza al giorno – spiega Gianni Sperti – ma queste prove mi hanno molto emozionato perché non ho mai scalato una montagna. Gareggio per una sana competizione, ma sono un po’ spaventato dalla convivenza forzata: da 3 anni sono single e sono abituato a fare come voglio. Sono molto ordinato ma non litigherò per questo ". Paolo Canè ama le sfide, anche quelle lontane dal campo da tennis: “Mi mancava la ‘lotta’ per la vittoria. Sono sorpreso dalle donne, sono tutte brave e nel coraggio più competitive degli uomini". Mi mancherà mio figlio Lorenzo. Ha 19 mesi e per me andare via di casa è la prova più dura”. Prova ‘antismoking’ per Paolo Vallesi. Accanito fumatore, dovrà rinunciare alla ‘bionda’. “Dovrò cercare di smettere – dice candido – ma ho accettato quasi subitodi partecipare a ‘La Talpa’ perché mi è sembrata una cosa carina". "Partecipiamo in coppia, ma individualmente saremo due concorrenti come gli altri”. Alessandro greco e Beatrice Bocci saranno gli sposini del reality: “Sicuramente sarà per noi rispetto agli altri meno facile litigare. I nostri due bambini rimangono a casa con i nonni". Per loro, al termine dello show, anche un contratto di diciotto mesi con Mediaset. Roberto Ciufoli partecipa per curiosità: “Questa era una esperienza che mi mancava, e lo faccio per divertirmi. Con la Premiata Ditta stiamo preparando un nuovo programma che andrà in onda il prossimo anno su Italia 1". Preoccupato dagli insetti Jonis Bascir, ma affascinato dalle prove. “Ho l’opportunità di fare cose diverse e di lavorare per la prima volta con Mediaset, che è un valore aggiunto". Più ‘sociale’ Sylvie Lubamba: “E’ importante che ci siano due rgazze di colore come la Mendez e me, per una integrazione razziale maggiore. Spero che attraverso la nostra presenza si possano combattere quei pregiudizi che ancora ci sono". Francesca Rettondini è carica: "Mi sono resa conto che le prove sono molto dure e reali. Un po’ mi spaventa, però credo che sarà una esperienza positiva perché mi confronto con cose che non avrei altrimenti mai fatto". Per tutti la novità dei giochi estremi. Ora non rimane che osservarli in tv e scoprire gli inganni. Chi sarà “la Talpa”?