[img align=right]http://i44.tinypic.com/t7ixp5.jpg[/img]Vediamo le scelte delle 2 squadre per la prova staffetta. Squadra blu: Alessandra sceglie “respect” , “kissin’ you” e ”insieme” di Mina per mettersi in gioco e non cantare solo canzoni nel suo timbro come l’accusano (soprattutto Luca aggiunge). Valerio “ribbons in the sky” ”everything i do”, “notturno” di Mia Martini anche se non è nel suo genere. Durante le prove dei pezzi Valerio pare svogliato e alla domanda diretta del preparatore lo dice esplicitamente e torna in casetta dove si sfoga in confessionale piangendo. La causa del suo malessere sono le affermazioni di grazia e di Garrison. Torna sui voti ricevuti e rileva strani anche i voti di Steve che gli ha sempre dato altri voti più alti. Si preoccupa di ciò che possano pensare i genitori. Uscito dal confessionale dopo breve tappa sul letto si chiude in bagno e piange.
Squadra bianca: Alice sceglie una coreografia su “la longue route” Luca “la voce della luna”, “meraviglioso” e “scrivimi” Mario “la cura”, “una lunga storia d’amore” e “per te” di Jovanotti Mario chiede a Luca perché non abbia scelto pezzi in napoletano e lui dice che non vuole sentire Jurman lamentarsi, ne dare ragione a chi pensa che se vincesse sarebbe per quelle canzoni. Scherzando in confessionale dice di volere una canzone di Marco Carta e Mario sempre scherzando gli risponde che è un “lecchino”. Jurman risponde a Grazia sulle doti artistiche di Valerio. La invita a stare attenta a quello che dice in quanto se lo dice potrebbe influenzare il pubblico, convincersi che sia vero e stroncargli la carriera sul nascere. Secondo lui le doti interpretative le ha eccome e per dimostrarlo porta esempi di canzoni da lui eseguite in cui la parte interpretativa è evidente.. Su “if you don’t know me by now”, canzone dalle difficoltà sia vocali che interpretative, è sempre oltre la sufficienza. A chi dice che canta tutto nello stesso modo, poi, ricorda la performance su “ti scatterò una foto”, che è una canzone molto lontana dallo stile di Steve Wonder e nonostante questo, in quella canzone dove è importante dare un senso alle parole, lui riesce bene. A chi dice che ha tendenze verso la musica black ricorda la performance nei “giardini di Marzo” si chiede come sia possibile dire che non ha doti artistiche, anzi sta crescendo rapidamente. Il suo modo di cantare è riconoscibile e personale. In ogni canzone mette qualcosa di suo. Non capisce il divario di voti tra il 7 e il 4. Aver dato un voto così basso secondo lui sembrava un voler a tutti i costi sminuire il valore di una persona. Si sposta sulla questione del 5,5 dato a mario. Jurman si dice stanco di vedere persone che pretendono di sapere cosa lui pensa e addirittura di volergli dire come votare. Per tutto l’ano ha detto che Mario è in bilico tra sufficienza e insufficienza e che a volte rende abbastanza da raggiungerla, altre no. Secondo lui quel voto era già grave di per se. L’incongruenza per lui è nel divario tra il 7 e il 4 dato a Valerio. E lo nota dal fatto che nella valutazione dell’esibizione c’è comunque l’elemento dell’interpretazione e quindi come può poi la valutazione artistica avere tanto divario dall’altro voto? Strategie blu (la squadra si chiede quale nome faranno gli avversari in caso di vittoria): Valerio pensa siano Lui Pedro e Alessandra. Alessandra non crede che Pedro verrà nominato per secondo in quanto Alice ultima ballerina non lo vorrà di certo eliminare pertanto inverte gli ultimi 2 nomi. Comunque concordano sul primo nome di Valerio. I bianchi stesi al sole scherzano con Alice per consolarla in quanto la vedono preoccupata (cosa che la ragazza conferma, teme una brutta figura). Mario la invita a piangere in diretta così vinceranno di certo (io ci leggo ironia nel modo con cui è stato detto così come nella risposta di Alice che chiede perché debbano sfruttare il suo pianto) e alla fine ridono. La puntata si chiude con Alessandra che dedica una personale versione di “oi vita oi vita mia” (mi scuso se il titolo non è riportato correttamente) rivista e corretta a Luca.
