[img align=right]http://img7.imageshack.us/img7/4417/anonymousphonecallbybur.jpg[/img] Facciamo finta che sia ancora sabato. Mhh che bello domani è domenica, si dorme e stasera c’è l’invasione degli stranieri per vedere Italia’s Got Talent a casa delle famiglie Auditel. Maria chiede ai ragazzi chi si vuole esibire e, sebbene il pubblico acclami Ruben, scende… [b]Marika[/b], che canta “Love is a losing game”. La nostra reincarnazione di Mirna Brancotti con una vibrissa in ferro battuto sbiascica un po’, ma è il pezzo che lo richiede abbastanza. Nella seconda parte del brano, poi, convince di più. Maria riepiloga la situazione: Maria Cristina ed Etienne sono in sfida, mentre le verifiche dei professori proseguiranno come al solito. I ragazzi rientrano nella scuola e c’è chi si lamenta per non essersi esibito. Su tutti, Falcor della Storia Infinita. Chissà se presto sarà accontentato ogni oltre più rosea previsione. “Se sto senza cantare più di un giorno sto male”. C’è sempre la doccia. Tra i ballerini, intanto, Etienne piange per la messa in sfida. Lo consolano gli altri canarini, che fanno risaltare ancora di più la sua maglietta rossa. Secondo lui, la Celentano lo sta tartassando. Non è da lei, ti sbagli. Le frasi di circostanza dei compagni, però, lo rallegrano subito. Pasquale, quello con la Fanta nelle vene, raggiunge i ballerini e si informa subito su chi saranno i suoi compagni di stanza al residence. Gli tocca Andrea, quindi non ci sarà spazio per scarpe e ciabatte. Salto temporale: prima dell’ingresso di Pasquale (ma come? È successo prima in teoria!) Etienne scopre i possibili sfidanti, che lo definiscono sommariamente più scarso di quanto siano loro. Tra i possibili sfidanti, infatti, c’è anche Pasquale. Praticamente è l’isola di Lost. Pasquale, infatti, è già tra di loro grazie al giratempo di Hermione Granger e l’occasione è ladra per far litigare i due. Andrea va in soccorso del suo nuovo roomie e definisce Etienne troppo sicuro di sé e dei suoi mezzi. Il ballerino in sfida si sente escluso dal gruppo dei ballerini. Musica commovente, luci e zaaaam la lacrima assassina. A raccogliere il suo sfogo arriva la Provvidenza. Infatti Etienne piange più di prima.
È lunedì e si ricomincia con le telefonate minatorie da dietro i monitor. Grazia Di Michele chiama (per sbaglio probabilmente) Perris e gli ordina di convocare Giosuè, Ruben, Nicola e Davide oltre a una quattro stagioni senza funghi. “Un prof mi ha chiesto di sentirvi”. Un po’ il mistero dell’Annunciazione. [b]Nicola[/b] rovina malamente “Just the way you are”, roba che su Mars ci andrebbe mandato con un biglietto di sola andata. [b]Giosuè[/b] canta un pezzo suo al pianoforte. [b]Davide Sacha[/b] canta “Wonderful” e non è per nulla contento, tant’è che apre le due fessure che ha al posto degli occhi oltre il millimetro normalmente consentito. Lamenta problemi d’audio che ha sentito solo lui. [b]Ruben[/b] è alle prese con “Wonderful life” e decide di farla tutta crescente di mezzo semitono. Lo stesso accade col ballo. In saletta entra Cannito, che osserva alcuni ballerini con un blocchetto in mano. S’è dato al disegno artistico finalmente? Poi chiede a [b]Nicolò[/b] un pezzo di coreografia. [b]Martina[/b], invece, viene esaminata in un passo a due con Amilcar. Dal nulla, a Martina viene chiesto di correre da un lato all’altro della sala fino a fermarsi a pochi centimetri da Cannito. Che bello, facciamo lo stesso gioco con la mandria di gnu del Re Leone? Cannito lascia la stanza consumato il suo recondito desiderio, lasciando in paranoia Martina. Lacrime a ore due e a ore dieci, vista la distanza oculare. [b]Chiara[/b] viene chiamata in diffusione come si fa con i bambini che si perdono in spiaggia e va in una saletta di canto dove incontra Rudy Zerbi. È contentissima di tutto (quando si dice mettere le mani avanti), ama la canzone e spiega cosa ama nel testo. Perlomeno non le si potrà dire che ci crede poco. Poco importa se la sua esibizione è a dir poco imprecisa, tanto Rudy se n’è andato a metà canzone. Lei rimane sola e non sa che fare, poi ha la brillante pensata di ricantarla, perché “mi va”. Questa s’è studiata il Manuale del Concorrente Perfetto. Chiara torna quindi in Sala Relax a raccontare agli altri cosa le è successo. In Vita di Scuola, l’autentica Chiara parla con la controfigura di Marysthelle Polanco.