[img align=right]http://www.imagehost.it/di-S06A.jpg[/img]Riprendiamo dalla sfida di canto di sabato scorso, di cui ancora nessuno conosce l’esito. Se non tutto il resto del mondo. Alessia canta Gli uomini non cambiano. Nonostante sia un suo cavallo di battaglia, le imprecisioni si sentono durante tutto il brano. Nicola, invece, canta Scivola vai via, con l’espressione di ragazzo consapevole di ciò che sta per accadere. Che dite, facciamo un gioco? Facciamo che ogni Giallo dice i limiti della propria esibizione? Carlo si è emozionato troppo poco, gli altri tre troppo tanto. Mha. Ottavio e Carlo sono salvi, possono tornare ai banchi.
Per gli altri tre (Fucsia, Lo Sfidante e Nicola) la sfida continua. Lorenzo canta Il mondo. Nicola porta la sua Parlami d’amore Mariù, portando a casa una discreta esibizione. Alessia si esibisce su L’amore si odia. No, non ci siamo proprio, ma lei ci mette il guore e quindi ha talento. Paolo Giordano proprio non se ne vuole andare a casa, e perde tempo chiedendo di rifare i brani portati a cappella. Siccome il pubblico ha fatto confusione, Giordano gradirebbe uscire per poter andare a sentir in cuffia quello che hanno cantato. Mha. Alessia è misteriosamente salva. Gli altri proseguono la sfida. Ma ancora? Mabbasta. Lorenzo canta Via, Nicola Imagine. Finalmente Nicola ha fatto qualche errore e abbiamo la motivazione per cacciarlo. L’errore, per Giordano, è stato quello della scelta del terzo brano, troppo scontato. [b]Vince Lorenzo[/b], ma Nicola potrà sicuramente crescere anche all’esterno della scuola di Amici. La Squadra Gialla litiga perché Ottavio si fa sfuggire il “sono stati bravi tutti e due”. Per Carlo bisognerebbe dire che è stato più bravo Nicola e stop? In definitiva sembra proprio di sì. Un filmato lunghissimo ci mostra l’abbandono di Nicola e l’ingresso di Lorenzo, che viene accolto dall’intera Squadra Gialla tra odio e indifferenza. Oggi Vita di Scuola ci stupisce con sprazzi di daytime di domani: vedremo una velenosa Grazia prendersela con uno dei suoi tre talenti rimasti in gara, minacciandolo addirittura di eliminarlo. A domani.
