Garrison raggiunge la casetta blu e chiede di poter parlare con Christian. La finale è sempre più vicina e, proprio per tale ragione, il professore vuole verificare nuovamente l’allievo e togliersi ogni dubbio sul suo eventuale voto al vincitore. Come se noi credessimo alla favoletta del “niente è ancora deciso“.
In uno degli scorsi serali, il titolare blu si era esibito sulle note di Eri piccola accompagnato dai professionisti a dal “circo” gestito da Peparini intorno. Rochelle, dunque, gli chiede di prepararla nuovamente in 15 minuti per potergliela mostrare senza i ghirigori del serale.
Passiamo ai bianchi, in particolar modo a Vincenzo. Anche lui in Broadway Ballet è stato contornato da una scenografia mostrosa e quindi, coi canonici 15 minuti, dovrà ripassarla per dare il meglio di sè a Gary.
Terminato il tempo, Pace irrompe in sala danza. Vincenzo dovrebbe visionare la coreografia dal salotto della sua casetta ma, a sorpresa, decide di scappare lasciando sola Giovanna davanti alla televisione. “Un infarto, stavo a morì” – dice Christian – “Ho cercato di avvicinarmi al suo stile, voleva vedere la mia gioia di danzare e ho cercato di divertirmi“.
Prima della sua performance, scopriamo il perchè della fuga del ballerino bianco: “Sono scappato perchè non volevo dire che fa sempre le stesse cose“. Ci sta consigliando la tattica da usare mentre balla? In casetta blu, Christian pensa che le ultime scelte musicali siano troppo ad appannaggio di Durevole e che quindi la vittoria del circuito, alla fine, sarà sua. Quest’ultimo però si preoccupa poichè non è riuscito a carpire nulla dallo sguardo di Garrison. “A lui piacciono le cose che fanno Giovanna e Vincenzo ma oggi sono stato divertente” – è il pensiero del blu.
Giada è a lezione quando Grazia decide di farle visita. Ha bisogno infatti di fare della valutazioni e le chiede, dapprima, spiegazioni sui testi di E non finisce mica il cielo e Il cielo. “Chiarimenti” sui quali l’insegnante non fa altro che interromperla random ogni dieci nanosecondi. Il tutto sa di scenetta preparata per giustificare una sua eventuale, sbagliata e prematura eliminazione ma facciamo finta che non sia così: d’altronde Amici è così (im)prevedibile! Si parla anche di volume e di intensità: “Non mi stai rispondendo” – conclude. Eh certo, vuoi parlare solo tu. Dopo dieci minuti, la Agasucci può finalmente cantare: peccato che Grazia abbia soltanto un’espressione schifata esattamente come Modestina del GF quando non è freezata. Terminata la verifica, l’alunna non nasconde la preoccupazione: “Quando chiede di me è sempre arrabbiata“. L’aiutante, cercando di confortarla, spara la buttata del secolo: “Forse carisma e competenza mettono sempre soggezione“.
L’atmosfera si tranquillizza e Giada canta Quando nasce un amore. (dis)Grazia non è però contenta e fa di nuovo la sua comparsa: “Sei sicura di utilizzare tutti i dati tecnici di cui sei in posesso?”. La risposta sarebbe sì ma la Iettatrice, pur non sembrando convinta, lascia comunque la stanza. “Ho cercato di ricordare tutto. Non penso mi giudichi solo per questa verifica” – dice in cerca del miracolo la blu in videobox.
Ieri è uscito il primo (e unico) cd di Deborah. Oggi ci fa dunque sentire una nuova hit (solo per i suoi parenti). Il testo altamente meteoropatico (Anche se fuori è inverno io mi sento bellissima) è talmente moderno che sarebbe potuto essere assegnato a Giulia Ottonello di Amici2. Il titolo preferiscono non mostrarcelo, tanto non se lo ricorderebbe comunque nessuno.
In casetta bianca arriva un pacco che, purtroppo, non è una bomba. E’ peggio: l nuovo libro di Zanforlin, intitolato Ke amico 6. Si è sicuramente conformato allo stile bimbominkioso delle fan del programma. Ovviamente la parafrasi di alcune parti del testo è affidata a Deborah. E Luca, simpatico come la pioggia in un matrimonio programmato per il 15 Agosto, fa battute che nessuno capisce. E infatti solo lui ride.
E’ uscito anche il primo cd dei Dear Jack. Oggi sentiamo Irresistibile, già cantata più volte durante il pomeridiano. In chiusura, quando pensiamo di essercela scampata, ecco che viene letto un estratto dell’ultima fatica (per chi legge) di Luca. A domani, cià!