Anche la puntata di mercoledì inizia col riepilogo degli allievi della scuola, in modo che il pubblico da casa possa rendersi conto che oltre a Deborah, Naomi e agli Human Revolution ci sono anche altri cantanti e ballerini.
Proseguono gli esami per i ragazzi: con l’ingresso di Veronica Peparini capiamo che sono i ballerini ad essere sotto esame. Christian Pace è richiesto in studio. Gli assistenti hanno parlato bene alla docente del ragazzo, ma giustamente vuole rendersene conto in prima persona e vedere i risultati di queste settimane di lavoro.
Balla un passo a tre con i professionisti e viene rispedito in sala relax, in attesa di una “prova ostacolo”.
Il pavimento del palco è coperto con un “telo tempesta” e il ballerino dovrà fare due improvvisazioni ballandoci sotto, cercando di rimanere al centro della scena. (Io lo consiglierei a chi ha il collo del piede brutto!) La prima prova non soddisfa del tutto la coreografa, in quanto non è stato usato a dovere tutto lo spazio. Nella seconda, più difficile secondo me, dovrà stare a terra, con la possibilità di potersi alzare solo due volte. Veronica trova l’esame positivo e conferma la corsa al serale di Christian!
Klaus, uno dei nuovi insegnanti di canto, verifica il giovane Cesare. Inizia subito chiedendo cosa dovrebbe fare un bravo rapper, chiedendo l’esibizione del suo migliore “flow” (Il flusso dell’improvvisazione, per chi come me ne capisce poco di queste cose “ggggiovani”). Bonoldi parte a criticarlo, trovando i suoi testi antichi ed elementari. Richiede “Fuori dal Tunnel” di Caparezza, con un tocco personale, ma l’esibizione pare più una imitazione. La maglia nera è praticamente già pronta da indossare.
Passiamo in sala prove, dove Paolo, a lezione con il maestro Perris, è alle prese con “Se io, se lei” di Biagio Antonacci. Rivediamo il momento in cui Rudy Zerbi bloccò la sua corsa al serale, reo di non farlo emozionare mai. Abbiamo trovato una nuova Ylenia Morganti?
Comunque il cantante sembra aver capito qual’era il problema che lo bloccava e che gli impediva di fare buone performance, alludendo a quella famosa maschera protettiva che sul palco non va indossata.
Zanfo convoca tutti gli allievi in studio per l’incontro con il direttore artistico Giuliano Peparini, che da quest’anno si occuperà anche del daytime. Ecco partire una serie di esibizioni corali e singole, commentate poi in videobox (sono tutti ovviamente felici, lusingati e onorati di poter lavorare con lui). Peparini sottolinea che non è lì per giudicare le loro capacità, ma per aiutarli ad arrivare al meglio al serale.
Scopriamo una curiosità su Christian Pace: da piccolo ha perso l’udito ad un orecchio, e dietro di esso si è tatuato il simbolo di un autoparlante muto, un po’ per esorcizzare la cosa.
Con le ultime parole incoraggianti del direttore artistico (“ho visto diverse scintille in voi“) vi do appuntamento a domani alle 13.50 su Realtime!
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incredibile. seppur siano stati 5-10 secondi, per una volta abbiamo visto tutti tutti esibirsi, roba che neanche maria luigia ahahaha. finalmente?
Tutti non mi sembra, ma molti sì! Miracolo!