Amici entra nella fase cruciale che da sempre caratterizza questo talent: i daytime più noiosi ed inutili di sempre! Luca ci ricorda i membri delle squadre (che avremo già dimenticato a Luglio) e che Sabato 29 Marzo due ragazzi saranno eliminati dal programma. Si collega coi cantati (ehehe) bianchi ed è tempo di “Ti ProPONGO“, in nome del talento se c’è.
Carlo Di Francesco chiede di poter verificare Miriam. Canta Luka di Susan Vega e a momenti si addormenta sullo sgabello. “Purtroppo se continui a cantare in questo modo non vai da nessuna parte” la fulmina Carlo, peccato che canti in questo modo da Novembre e che nonostante tutto sia arrivata al serale. Vuoto a perdere – the irony – non migliora la situazione: per Carlo è stata piatta e la scaccia in sala relax. NON TI PROPONGO per lei, Carlo le dice di farsi un esame di coscienza prima di salire sul palco.
Carlo vuole verificare anche Deborah ma, avendola già vista tutta la settimana, è già pronto per il giudizio: TI PROPONGO. Lei e il suo ego ringraziano e Carlo elogia il suo essere pronta.
Miriam è già pronta per la seconda puntata del serale
Alle squadre vengono dati indizi per cercare di far loro capire il quarto giudice speciale della prima puntata del serale. Si tratta di Matthew McConaughey, fresco di Oscar. I ragazzi fingono di sapere chi sia quando in realtà avrebbero urlato di più se fosse stato Gerry Scotti.
Luca dona il pacco a Christian. All’intero, il ragazzo trova il suo album coi momenti cruciali del suo percorso nella scuola e un video ci aiuta a conoscerlo meglio. E’ fatto di pianti, di “nel mio paesino ero” e di vittimismi che Kledi Kadiu levati. “Sai benissimo quanto vali” gli dice Luca, cercando di spronarlo a fare sempre di più.
Grazia Di Michele entra in studio con una falcata che nemmeno la Campbell. Vuole verificare Paolo e sentirlo sulla comparata con Nick. I can’t get no satisfaction è il brano in questione e all’insegnante bastano tre note per stopparlo e criticargli il suo solito voler strafare. NON TI PROPONGO per lui. La Di Michele si aspetta più determinazione, un atteggiamento più pronto e positivo e il discorso, dice, vale anche per Miriam.
