[lib align=left]prima_partita.jpg[/lib]Il campionato comincia e con esso anche il Derby tra Cesenatico e Cervia in una domenica calda ed assolata, buona per chi cerca ancora qualche residuo estivo.
Lo spogliatoio dei Campioni è un paniere di volti tirati, ritualità e scaramanzie, ognuno le sue, poi arriva il momento di entrare in campo. Graziani schiera un 4-3-3 proponendo una squadra ben assemblata tra giovani ed esperti. Le formazioni. Cesenatico: Illuminati, Zamagni, Moretti, Vele, Righi, Falcone, Bartoli, Papagni, Neri, Piscopo, Gioia. A disposizione: Giangaspare, Grotti, Pirini, Palazzo, Zennaro, Gasperoni, Agrusti. Allenatore: Ferrario Cervia: Debbia, Missiroli, Scandroglio. Domeniconi, Ricci, Borriello, Spagnoli, Giuffrida, Di Matteo, Moschino, Gualtieri. A disposizione: Bertaccini, Bondi, Maffini, Bruno Neves, Rossi, Olivieri, Marangon. Allenatore: Graziani Arbitro: Podestà di Rimini 1° tempo Nei primi dieci minuti le squadre si studiano, i ritmo sono bassi poi il primo acuto: all’11 minuto è il Cesenatico che va vicino alla rete: Bartoli al limite dell’area fa esercizi di balistica: tiro potente, Ricci devia la palla che si abbassa di colpo e per poco non inganna Debbia. Pericolo scampato. Un minuto dopo arriva la rete del Cervia: Giuffrida sulla sinistra, con una finta di brasiliana memoria, mette a sedere Moretti, poi crossa basso e teso in mezzo all’area, Gualtieri in anticipo su Zamagni segna l’uno a zero. La prima rete del campionato di Eccellenza 2004/05. La reazione del Cesenatico è tutta nei piedi di Piscopo, che però al 19’00” tira debolmente e fuori bersaglio. E’ un buon momento per i ragazzi di Graziani: al 26’00” Di Matteo di testa non riesce ad imprimere la giusta direzione al pallone, raccogliendo un cross pericoloso confezionato da Scandroglio dalla sinistra. Al 28’00” il Cesenatico sfiora il pari: incertezza di Scandroglio a due passi da Debbia, ne approfitta Vele ma lo stesso Debbia riesce a rimediare. 35′ minuto: il Cervia raddoppia. Spagnoli sale in cattedra, si procura una punizione da 30 metri. Lo stesso Spagnoli si incarica di batterla e con un prodigio di tecnica e potenza insacca alla sinistra di Illuminati. Il Cervia, gioca prende campo, a tratti da anche la sensazione di essere già diventata una squadra. Al 41’00” ancora su calcio di punizione il Cervia potrebbe chiudere la partita: punizione centrale da 25 metri battuta da Moschino, Illuminati non trattiene e Giunffrida da due passi non ne approfitta tirando sulle braccia del portiere del Cesenatico. 42’00: il Cesenatico accorcia le distanze: sembra un luogo comune, ma ancora una volta gol sbagliato gol subito. Calcio d’angolo battuto da Bartoli e Vele, incredibilmente lasciato solo in mezzo all’area, segna di testa la rete del 2-1. 2° tempo Passano appena cinque minuti ed il Cervia segna il terzo gol, una rete splendida: cross dalla sinistra di Scandroglio, Di Matteo non ci arriva, ma Giuffrida in rovesciata non perdona. 3-1 9’00” s.t. nel Cervia Rossi prende il posto di Giuffrida. 11”00” s.t. nel Cesenatico Pirini prende il posto di Moretti. 18’00” Le rovesciate vanno di moda: punizione di Spagnoli dal limite dell’area, palla deviata, Gualtieri in rovesciata calcia alto. 20’00’ s.t Nel Cervia Bondi prende il posto di Gualtieri. 23’00 s.t Nel Cesenatico Gasperoni rileva Gioia. 26’00 s.t. Moschino a terra per crampi viene sostituito da Maffini. 30’00 s.t. Il Cesenatico pareggia: incursione dalla detsra di Neri che palla al piede taglia fuori la difesa del Cervia e con un diagonale rasoterra e potente, porta il risultato sul 3-2. 36’00’ s.t. Nel Cesenatico Zennaro prende il posto di Piscopo. 41’00” Rossi dopo una bella discesa sulla destar crossa in mezzo, ma Bondi di testa spedisce alto. Il Cesenatico pareggia: l’arbitro concede 5 minuti di recupero e al 48’00” Falcone si infila tra la linea difensiva del Cervia mal disposta in campo, crossa in area e ancora una volta Vele, in anticipo, mette dentro col piatto destro. 3-3 risultato finale.