L’annuncio è arrivato via Twitter il 2 giugno: Amami, primo singolo del nuovo lavoro discografico di Emma supera i 30 mila download diventando “ufficialmente” disco di platino; il giorno dopo – giusto in tempo – la Marrone riceve il riconoscimento sul palco dei Wind Music Award, davanti a milioni di italiani. Intanto la FIMI pubblica le certificazioni della settimana 22, conclusasi proprio il 2 giugno, ma Amami non compare ancora tra le canzoni certificate disco di platino. Si sa che la comunicazione ufficiale arriva dopo uno scambio di informazioni tra la FIMI e la casa discografica, ecco perché si era pensato che l’annuncio potesse slittare di una settimana.
E siamo alle certificazioni della settimana 23: vengono premiati, tra gli altri, i Depeche Mode e Jovanotti, quest’ultimo appartenente alla stessa casa discografica di Emma, la Universal; casa discografica che pare aver dimenticato ancora una volta di ufficializzare il platino di Amami. Le stime di vendita (che non sono comunque dati ufficiali) ad oggi parlano di circa 37 mila download; allora per quale motivo l’annuncio continua a slittare di settimana in settimana?
Chiamato a dare spegazioni, ecco la risposta del discografico di Emma:
In attesa che la FIMI o magari la stessa Universal svelino il mistero, sono in molti a ritenere che a creare il pasticcio sia stata la voglia di premiare a tutti i costi Emma in diretta televisiva non per un semplice disco d’oro ma per quello di platino. Platino che, considerando le stime e l’andamento della classifica online, arriverà sicuramente, magari già nella settimana 24 ma, viste le reazioni suscitate, ci si chiede se fosse giusto anticipare di quasi un mese l’annuncio ufficiale.
Di Mariomatt