Utente
25 aprile, 2020
Alabama Monroe ha detto
Mamma mia La vita che si voleva vale tutto l'albumComunque chi se ne frega se non è perfetto per l'estate, a me piace! Anche Kamikaze e Ci siamo persi (che forse sarebbe stato meglio rilasciare al posto di Non avevano ragione i Maya, la trovo più adatta al periodo) molto carine.
Trova l'intruso: Pioggia viola
Quoto in particolar modo con questo tuo post, aggiungendo che anche "Bambola Daruma" è un gioiellino al pari de "La vita che si voleva"
Per quel poco che ho avuto modo di sentirlo, è un album bello variegato: passa da pezzi più ritmati ad altri più ricercati. L'ascolto è piacevole, anche per le sonorità leggiadre e sognanti che ti portano in una dimensione paranormale. Non so, ho avuto quest'impressione
Venderà (purtroppo) poche copie per una serie di motivi già affrontati e risaputi, ma chi se ne frega: è un lavoro ben fatto e sono già soddisfatto, brava Chiaretta! Spero che leggerà i nostri messaggi, così comunque sa che potrà sempre contare su di noi e sul nostro sostegno
Utente
7 agosto, 2013
Lei è di una bravura infinita veramente. Non so voi ma lei riesce a prendermi dentro in modo incredibile. Mi auguro che questo piccolo gioiello venga ristampato dopo un fantastico Sanremo 2021 (magari con una bella vittoria annessa).
Ps: Adoro anche il grande bene che si vogliono lei e Michele Bravi...
Utente
25 aprile, 2020
Fob92 ha detto
La nuova regina dell'Indie italianoAvrei amato se avessero modificato Pioggia Viola (il brano più inutilino, tra l'altro) mettendo una voce fuori campo che quando dice "Battisti non c'è su Spotify" si inserisse per bisbigliare "ora c'è!".
Ma infatti, perchè non ci hanno pensato!? Sarebbe stata davvero una bella mossa, anche per dare un nuovo piccolo "valore" alla canzone!
Game Ranking Winner 2021/2022
Utente
30 novembre, 2019
Utente
20 marzo, 2019
A me piace molto tutto l'album, tranne Pioggia Viola, non mi è mai piaciuta. Le canzoni rimaste sono belle quanto o più belle di quelle già uscite e questo è un ottimo aspetto secondo me. Aggiungo anche che per me quest'album è migliore di Nessun posto è casa mia.
Spero che abbia modo di farlo conoscere come si deve!
Utente
24 dicembre, 2017
La vita che si voleva mi ha distrutto Mamma mia, cosa hai tirato fuori Chiara!
In un mondo giusto, un brano del genere avrebbe vinto Sanremo a mani basse
Mi piacciono molto anche Kamikaze e Honululu, e tra i singoli Non avevano ragione i Maya è l'unica che secondo me regge il confronto con le altre tracce (Pioggia viola non mi ha mai preso, mente L'ultima canzone del mondo avrebbe meritato di più con un arrangiamento più semplice).
In generale, ho apprezzato l'idea alla base di Bonsai che fa viaggiare con la mente l'ascoltatore, facendolo "atterrare" metaforicamente nei luoghi più disparati (dalla gelida Islanda alle Isole Hawaii passando per il Giappone e il Messico...) per raccontare il grande Mondo che ci circonda, parlando in realtà del piccolo mondo dentro di noi, quello che possiamo (e dobbiamo) coltivare con amore come un piccolo bonsai.
Per quanto riguarda l'aspetto puramente discografico, purtroppo da 2/3 anni a questa parte (escluso Sanremo) è un tempo infausto per la melodia italiana, ma io sono ottimista: non potrà essere estate per sempre...
Nel frattempo, brava Chiara
Davvero un bell'album. Fra le inedite, sto amando in particolar mondo Bambola Daruma e La vita che si voleva. E già avevo amato tutte quelle rilasciate fino ad ora (a parte forse Pioggia Viola ma che comunque ho ascoltato e apprezzato ai tempi). La presenza un po' tamarra di J-Ax cozza molto in effetti all'interno di un album così evocativo ed elegante.
2/3 tracce in più non mi avrebbero fatto schifo, speriamo in Sanremo 2021 con ristampa.
Utente
25 aprile, 2020
BertoBarto ha detto
Davvero un bell'album. Fra le inedite, sto amando in particolar mondo Bambola Daruma e La vita che si voleva. E già avevo amato tutte quelle rilasciate fino ad ora (a parte forse Pioggia Viola ma che comunque ho ascoltato e apprezzato ai tempi). La presenza un po' tamarra di J-Ax cozza molto in effetti all'interno di un album così evocativo ed elegante.
2/3 tracce in più non mi avrebbero fatto schifo, speriamo in Sanremo 2021 con ristampa.
Quoto appieno , soprattutto con la frase finale . Daje BIG Chiara, facci 'sto regalo!
Utente
15 agosto, 2018
Mi sono preso un po' di tempo per metabolizzare l'album.
Io probabilmente sarò di parte, però per me ogni album che rilascia è una bombetta, per motivi diversi.
Nessun posto è casa mia era una bomba perchè estremamente intimo, interiore, e così voleva essere, si discostava volutamente dagli uptempo del periodo. Necessariamente il grande pubblico non veniva raggiunto, ma probabilmente non era quello l'obiettivo (o meglio, ne si era consapevoli).
Bonsai è un'altra bomba, è come se la parte più interiore fosse stata messa a fuoco, adesso quest'anima può andarsene in giro a sperimentare, sul suono e sugli arrangiamenti, e il risultato ne è proprio Bonsai. Bello, godibile, senza alcun tipo di pretesa e abbastanza contemporaneo, però non rinunciando all'eleganza che contraddistingue Chiara, al suo essere un po' eterea, un po' fiabesca. I testi sono sicuramente più immediati, meno astratti come invece succedeva in Nessun posto è casa mia.
Continuo a sostenere che L'ultima canzone del mondo sia e rimanga stupenda, ma comunque "rovinata" dall'arrangiamento troppo invasivo, e un pochino lo noto anche in Kamikaze, anche se molto meno (non mi capacito del perchè porca miseria abbiano tolto quel vocalizzo prima dell'ultimo ritornello, era pura poesia 🙁 ). Le migliori dell'album per me sono Bambola Daruma (bellissimo l'arrangiamento, un po' ricercato, presente ma che non sovrasta la voce), Honolulu (orientaleggiante, molto stile chiaresco) e La vita che si voleva (forse IL capolavoro di questo album, ma perchè la sua vocalità appoggiata su un pianoforte è un'altra cosa, in più ho letto che il ritornello è nato immediatamente dopo la scomparsa della nonna, e questo mi fa piangere tutte le mie lacrime).
Ci siamo persi forse è il singolo che più potrebbe farsi notare, soprattutto per l'arrangiamento molto particolare, anche se viste le storie promozionali e i piazzamenti sulle playlist di spotify penso che si muoveranno verso Kamikaze, si vedrà.
Non avevano ragione i Maya è molto godibile come canzone, però forse non all'altezza di altri pezzi presenti all'interno dell'album, in grado di far conoscere nuovamente Chiara.
Unici nei di Bonsai:
- 9 tracce sono pochine, con quella voce per me non basterebbe nemmeno un progetto con 46 tracce
- Pioggia Viola, non riesco a digerire molto questo pezzo. La presenza di J Ax la rende inutilmente più tamarra, è completamente slegata rispetto a tutti gli altri pezzi, non me ne faccio una ragione ahahah
Chiara comunque è a fuoco. Mi fa strano quando leggo "Chiara non ha ancora trovato pezzi alla sua altezza", "Chiara cambia sempre e il pubblico ne rimane disorientato". Chiara è una delle poche artiste al momento che sì, è vero, non rimane sempre uguale, ma mantiene SEMPRE i suoi capisaldi: testi non stupidi e banali, vocalità spettacolare, eleganza che senti dalla prima nota, voglia di mantenere salda la propria passione senza snaturarsi. Non mi sembra di vedere tutti questi grandi compromessi che confondono il pubblico, io la Chiara la vedo sempre e comunque, in ogni album (forse poco poco meno in Un giorno di sole, ma nemmeno poi così tanto), con tutte le caratteristiche che contraddistinguono la sua musica.
Utente
7 agosto, 2013
Finalmente ho avuto tempo di ascoltare questo gioiellino. Peccato per le poche tracce, ma Chiara ha dato davvero del suo meglio, un lavoro che si fa ascoltare piacevolmente e che comunica dei contenuti interessanti e coerenti.
Su L'ultima canzone del mondo, Honolulu e Non avevano ragione i Maya ho già espresso nei topic dedicati tutto il mio apprezzamento. Ammetto di aver rivalutato anche un pochino Pioggia Viola dopo un anno.
Kamikaze mi è piaciuta tantissimo, deve assolutamente essere il prossimo singolo (in caso contrario sono già pronta a giocarla sia alla Fenice, sia come Hidden treasure nel Best of di fine anno). Mentre la ascoltavo mi ha fatto tornare in mente il discorso di April di Grey's Anatomy rivolto a Jackson nel tentativo di riconquistarlo dopo la missione ("Lancerò un attacco su vasta scala...")
Anche io concordo con chi dice che Ci siamo persi era più adatta al periodo, ma Non avevano ragione i Maya era talmente bella che meritava di essere estratta, e siccome non credo che lanceranno più di un altro singolo da questo album va bene così.
Utente
7 agosto, 2013
Meriterebbe senza alcun dubbio la top 5,ma visto il periodo rischia di non entrare nemmeno nei 50...cmq lei ormai fa musica per il piacere di farlo ed in questo album le sonorità eleganti, mai banali e la sua voce purissima e mai fastidiosa sono un piacere enorme, bravissima Chiara, spero di poterti ammirare ed ascoltare presto in un piccolo teatro...
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