Concordo, nonostante il pezzo mi piaccia c'erano tranquillamente 4 altri singoli papabili per me, che avrei preferito.

Ma ormai rinuncio alle motivazioni dei singoli che fanno uscire, ma proprio da quando non lo è stato La casa Azul e prima ancora Proteggimi da me.

I singoli random.

La canzone con Bresh è il prossimo singolo sicuro.

Ma quella con Bersani ha un testo che mi colpisce troppo. Non so da chi è scritto ma è stupendo. 

Marco Mengoni sul palco è sempre più padrone e protagonista. E il nuovo album non è soltanto una questione di Materia e di Pelle, è proprio la conferma che lui ha sempre voglia di andare oltre. #MENGONILIVE2022 #MarcoNegliStadi2023 #MarcoMengoni #MateriaPelle @mengonimarco pic.twitter.com/8hJ5ZC3gzD

— Paolo Giordano (@IlPaoloGiordano) October 7, 2022

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Che belle cose dice, è vero Marco è proprio una creatura inquieta che cerca sempre di andare oltre, sempre alla ricerca.

Io più ascolto l'album più non mi spiego come mai fra tutti i pezzi sia uscito proprio quello come singolo. Per carità mi piaceva ma ora che ho ascoltato tutto l'album è letteralmente all'ultimo posto.

Aveva almeno 5 singolo fortissimi. Mah

Il fatto è che, secondo me, si sta giudicando questo cd come una era a parte quando in realtà è una continuazione del precedente cd. E come è normale l'attenzione cala perché non è un comeback dopo un assenza ma una reprise di un qualcosa che non si è mai fermato. Evidenza di questo è il fatto che il cd è uscito nel bel mezzo del tour e il singolo anche a livello di playlist non viene certo trattato come il primo singolo nuovo di un nuovo lavoro di Marco Mengoni.

Poi vabbè Mengoni nasce e fa il botto (anche nei singoli) nell'epoca del fisico e di Itunes (e quando lo streaming si affacciava appena al mercato e aveva una incidenza molto minore rispetto ad ora e soprattutto non c'era il declino/calo del pop che c'è stato nell'ultimo decennio). Per me è più accostabile ad un Ferro/Cremonini, sia per tipo di proposta musicale che per periodo di mercato in cui sono esplosi (periodo non intendo temporale, ma periodo in cui i cd fisici e Itunes predominavano e il pop dominava)  che ad un Irama che ha altro tipo di proposta musicale e che il boom lo ha fatto già nel periodo di piena esplosione del mondo streaming.

Poi per il resto che Tutti i miei ricordi stia andando molto male (e meno male che almeno le radio ci sono sempre..) è un dato di fatto innegabile. Però mi fa pure un pó sorridere leggere che uno che ha riempito San Siro 4 mesi fa, che sta facendo 4 Assago sold-out consecutivi e che ha annuciato altri stadi la prossima estate passi per uno che deve andare a Sanremo perché si deve risollevare la carriera dal flop (poi magari ci va eh ma se ci va lo aveva già programmato mesi fa non certo la settimana scorsa quando ha visto il debutto Fimi di Tutti i miei ricordi)