Matisse2 ha detto
Le due squadre sono troppo squilibrate e non capisco come interpretare la cosa soprattutto per Luca nel Fuoco. Se ci assicurassero di non cambiare continuamente le squadre, allora questo rifacimento sarebbe da interpretare positivamente per lui. Nel fuoco infatti,come cantanti, c'è solo Nicole sui cui puntano mentre  nel Ferro sarebbe stata dura tra Einar, Carmen, Mose e The Jab. Ma siccome sono anche i ballerini ad essere squilibrati (Filippo-Valentina e Lauren contro Orion-Vittorio e Claudia) mi viene da pensare che cercano una doppia sconfitta del Fuoco con eliminazione di un paio di persone (Luca e Filippo),  

Partendo dal presupposto che secondo me per ora nel ballo non elimineranno nessuno perchè sono rimasti in pochi (sono in 7, oggi mancava Nicolas che presumo sia nel Fuoco) e aspetteranno di capire le sorti di Bryan, il problema per Luca è che nel Fuoco al momento è l'unico sacrificabile perchè gli altri un motivo per tenerli ancora un pò ce l'hanno.

Nel Ferro nel canto ci sono Emanuele-Federico-Audjah che si giocheranno sempre l'eliminazione.

Alla fine anche a livello di esibizioni per Luca sarebbe cambia poco stare in una squadra piuttosto che nell'altra visto che nel Ferro si esibiranno sempre Carmen e Einar, spesso i The Jab e gli altri si alterneranno mentre nel Fuoco vedremo sempre Nicole e Biondo con gli altri a giocarsi le esibizioni avanzanti.

Il cambio di squadra per Luca avrebbe avuto senso solo se lo avessero messo come capitano del Ferro in contrapposizione a Yaser.

Eccolaaaaaaaaa puntuale come ogni anno arriva la lezione sui drammi familiari di un concorrente e quest'anno e il turno di Carmen e del rapporto col padre tra il suo inedito e Gli uomini non cambiano di Mia Martini.

Ma questa moda di dire ai cantanti di cantare di meno e interpretare/recitare di più i brani? Dopo Di Francesco, oggi è il turno di Bravi di dare lo stesso consiglio a Carmen.

Ah io non riesco a vederlo Bravi nel ruolo di tutor, mi arriva una sensazione strana e a volte anche un pò di fastidio come se esasperasse il ruolo affidatogli.