Francamente ho letto il post e i commenti ma li trovo per gran parte inutili. Yolandi fa rabbrividire, sia per testo che per immagini, ma probabilmente era proprio l’effetto desiderato. Ed è riuscito. A me fa senso, fammi fa stare male. Di certo non mi fa venir voglia di commettere un femminicidio ne ci vedo un’esaltazione alla violenza. Non condanna ne giustifica. È una storia. 

Al liceo ricevetti un compito: leggere una poesia di non ricordo chi e scriverci sopra una storia. Non fu molto diversa da questa ma non venni certo espulso dalla scuola, anzi, presi 8. (Ovviamente parlo del concept, il linguaggio come potete immaginare era molto diverso 😅) E non sono un folle deviato, ne ho mai toccato una donna con un dito. 

Ho sentito il suo album “Benjamin” ed è spettacolare. Autoprodotto! Ogni canzone è un di genere diverso e spaccano tutte. Uno così lo reputo se non un genio, un artista con la A maiuscola. Privarci di lui, o stroncargli una carriera per così poco sarebbe folle, conferma della terribile piega che sta prendendo un mondo sempre più buonista (in senso molto negativo, ovviamente). 
Fino a prova contraria, Skioffi non ha abusato, violentato e picchiato nessuno. Ha solo scritto un testo. Se c’è qualche psicopatico (come dice giustamente lui) che ne fa un mantra di vita, non sono problemi o colpe sue. Sicuramente, spiace dirlo, al mondo c’è anche qualche maiale schifoso, che si eccita ascoltando “Ti ho creduto” di Giordana Angi... che ci possiamo fare?