Ricordo che avete tempo fino a lunedì 6 marzo alle 23.59 per inviare il brano!

Taggo chi non lo ha ancora mandato:

@Aderus @Evil @JoJo @Teolino @smiley

@Bigboj @monechiapi @amers @Fob92 @Vellixen

@NicksFactor @GuSpe @plupe @Pupi87 @ge_aldrig_upp 

Pupi87 ha detto
@Krishoes ti ho mandato mp!  

Prova a rimandare, dopo quello sulla nazione non ho ricevuto più nulla 

Abbiamo tutti i brani! 

Stasera presenterò le nazioni scelte, mentre la gara vera e propria inizierà nei prossimi due-tre giorni, il tempo di chiudere tutte le grafiche! 

EARTHVISION 3

- Discovering Ghana -

Con la vittoria di Kwabs con la sua "Walk", il Ghana ha guadagnato la possibilità di ospitare l'Earthvision.

Sebbene il paese, per non precisati problemi economici, abbia scelto di non presentare un artista nella competizione, la World Broadcasting Union, che si occupa dell'organizzazione della gara, ha stretto un accordo con il Presidente Nana Akufo-Addo, al fine di mettere in scena la terza edizione della kermesse con spese a carico delle 37 nazioni partecipanti.

- Il Presidente del Ghana alla cerimonia di presentazione di Earthvision 3 -

Dopo uno scalo a Il Cairo, in Egitto, le delegazioni dei 37 paesi in gara sono arrivate al Kotoka International Airport di Accra, capitale ghanese, tramite voli Smile Air. Tutti i partecipanti alloggiano al Roots Hotel Apartment nel quartiere di Osu, nel pieno centro città.

Ieri sera, alla presenza di nomi di spicco dello spettacolo ghanese e delle alte cariche dello stato, si è tenuto il red carpet di presentazione delle nazioni presso il Mormon Temple di Accra.

Durante la cerimonia sono stati annunciati i due presentatori della kermesse: gli attori Van Vicker e Yvonne Nelson. Il primo vincitore di svariati premi nel continente africano, la seconda ha recitato in più di cento film ed è uno dei personaggi di spicco di Nollywood, l'industria cinematografica nigeriana, la seconda più prolifica al mondo.

Le semifinali dell'evento, in partenza da giovedì 9 marzo, si terranno al Kejetia Central Market di Kumasi, la seconda città più importante e popolosa del Ghana. Per la finale i paesi ancora in gara si recheranno all'Ohene Djan Stadium di Accra.

ANTICIPAZIONI

Si è appena conclusa la dress rehearsal delle 19 nazioni che stasera calcheranno il palco del Kejetia Central Market di Kumasi per la prima semifinale dell'Earthvision 3.

La stampa di settore ha offerto una panoramica sul livello generale dei brani, alimentando la curiosità dei fan dell'evento.

Alex Bringsun di Earthvision News descrive l'edizione come "la migliore delle tre finora organizzate", grande è l'entusiasmo di Lilliam Wee Adams di Earthvision.tv che loda la presenza di "proposte moderne e variegate in grado di soddisfare tutti i gusti". Rodrigo Lopez di Earthvision Daily riscontra "la forte volontà delle nazioni di mostrare un lato molto attuale, a tratti futuristico".

In poche ore scopriremo artisti e canzoni in gara, ecco le anticipazioni su ciò che sentiremo in questa prima semifinale!

La serata sarà aperta da un brano crepuscolare con un forte crescendo strumentale proveniente dalla Svizzera, a cui seguirà l'intrigante r&b di chiaro stampo americano dell'Albania. Il Canada punta su una travolgente hit dance-pop, mentre il Cile debutta con un brano dell'emergente hip-hop andino.

La Colombia segue le orme delle convincenti stelle earthvisive MØ e M.I.A., la Georgia si presenta con un dirompente inno urban pop, seguita dall'esplosivo indie elettronico della Nuova Zelanda. Trinidad & Tobago porta in gara l'eurodance di un'icona non sconosciuta alle classifiche, per l'Estonia invece una canzone pop frizzante con influenze country.

Delicata e introspettiva la proposta dell'Islanda, in netto contrasto con l'attuale elettro-pop della Svezia e l'indie rock impregnato di synth anni '80 della Francia. La Guinea sale sul palco con una proposta donata dal riconoscibile pop-rap transalpino.

Il Brasile farà ballare l'arena con un successo della musica latina, la Corea del Sud mostrerà un nuovo lato di sé con una commistura di k-pop e hip-hop occidentale. La Giamaica d'altro canto trova la sua identità nella gara con moombahton e dancehall.

Promette scintille il crossover fra musica classica e dubstep deli Stati Uniti, mentre la Russia si affida ad una cantante e pianista che non tradisce il suo stile tipico ma con l'aggiunta di un arrangiamento elettronico serrato.

Chiuderà la serata la classicità di un evergreen del Porto Rico.