Utente
7 agosto, 2013
UMBRIA
LSTCAT
"Da Perugia, dapprima come progetto elettronico solista, poi ampliato ad una vera e propria band, i Lstcat giocano con synth e campionamenti vari come mormora la moda elettro-indie del momento, ma lo fanno saltando tutto il compartimento pop-generazionale, regalando così una proposta non solo originale, ma soprattutto personale.
Shapes è un album d’esordio molto ambizioso, con una voglia cosciente di alzare l’asticella rispetto ai marmorei echi elettro-pop, approdando in regioni remote ove l’elettronica si fonde con una certa drammaticità del cantato. Il quintetto oltre ad un corposo ensemble di synth e diavolerie digitali, annovera anche una sensibile sezione ritmica, rinunciando quindi ad algide e -talvolta- poco elastiche evasioni da drum-machine , conferendo al proprio sound una componente imprevedibile e dotata di una propulsiva dinamica. Oltre ad una coltre minimale, piuttosto evidente già dalla cover-art del disco, i Lstcat virano spesso verso un’elettro-wave intelligente, con briciole melodiche non indifferenti, portando freschezza con l’uso sporadico di archi e di ritmi decisamente caldi e mediterranei. L’elettro-indie su cui solitamente posiamo l’orecchio viene quindi destrutturato con impegno, eliminando ripetitività e pressione, smussando gli spigoli di soluzioni digitali prevedibili, ammorbidendo il sound verso una sperimentazione lucida e che attinge più dal prog-rock che dall’ambient".
Io ho avuto modo di vederli dal vivo a Foligno per la presentazione del primo e unico album, al momento, e credetemi sono stati fenomenali. La voce della cantante mi ricorda moltissimo Elisa agli inizi della sua carriera. Spero vi piacciano.
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Primo ascolto anche per me
Che bello poter commentare a ruota libera che tanto non sono in gara!
Partiamo malissimo con Lilia assente da Spotify che mi costringe ad aprire YouTube. È effettivamente un brano molto evocativo. Come giustamente scrive Casa, ci trasportano nel loro mondo...ma poi? Una volta entrati, non siamo squassati, travolti, squarciati. E ci dispiace.
Sound interessante e internazionale per Hēir. La canzone non esplode ma si fa riconoscere. Tra l'altro lei pop star e icona fashion, impazzisco per l'aestethic del suo profilo Instagram. Noto che il brano è del 2018: sarei curioso di vedere un'artista così attenta alle tendenze confrontarsi con la influenze contemporanee. La seguirò!
Ma come La ragazzina dai capelli rossi ascoltatori mensili 28? Proposta certamente peculiare: l'unione della la voce, quasi grezza, e della base, che invece è ricca di mordente, crea un effetto veramente ipnotico, lisergico, straniante. Mi ha riportato indietro nel tempo, quando ero un liceale che ascoltava Piromani, e teletrasportato in un seminterrato pieno di gente che assiste a un secret concert.
Ah, la mia Laila! Che qui in realtà si trova a duettare con Tatum Rush che è nato negli Stati Uniti. Squalifica in arrivo per quel ladro di Evilxelf? Non è il pezzo più interessante della Al Habash che è appena uscita con un EP, Moquette, prodotto dalla Undamento (Joan Thiele, Frah Quintale, See Maw, Dutch Nazari...) ma che ha esordito con tre singoli prodotti da Bomba Dischi (Ariete, Franco 126, Psicologi and so on). Il brano è certamente chill e di qualità molto alta ma non fa trasparire tutta la sua cifra stilistica e la sua esigenza espressiva. Vi consiglio però di recuperare la sua discografia perché merita moltissimo e credo sia davvero una delle nuove leve da tenere sotto la lente di ingrandimento perché farà grandi cose e ne sentiremo parlare molto e spesso.
APICE è un altro che conosco e che merita di essere messo sotto la lente d'ingrandimento. In quest'ultimo periodo ho apprezzato moltissimo Barche, brano che ha firmato con un'altra artista emergente molto interessante, svegliaginevra. Precipitare è meno immediata ma la produzione è davvero squisita.
Me li avete proprio messi uno dopo l'altro! Laila, Apice e infine Colombre: tre artisti che, chi più chi meno, conosco e apprezzo. Che bellino questo brano, mi ha fatto venire voglia di riascoltare tutta la sua discografia. Forse il brano più bello di questa Semifinale.
Di Emma Nolde mi sa che avevo già ascolticchiato qualcosa quando si era affacciata in qualche New Music Friday Italia. Lei riesce nell'intento di portare una proposta sperimentale e attuale senza però rinunciare a quegli stilemi che strizzano l'occhio agli ascoltatori più distratti e dal palato più pop. Riesce così a farsi notare ma senza appiattirsi. Non è da tutti.
Non sarebbe Italy Calling senza una proposta come quella dei Riserva Moac. La voce di lei non mi convince contrariamente a quella di lui che ha quel non so che di Ilias Kozas dei Koza Mostra e che trovo invece molto adatta al sound. Spero passi perché l'aderenza con la Regione che rappresenta è palpabile, totale direi, e perché è davvero necessaria e unica, in questa Semi.
Se Manzoni parlava ai suoi 25 lettori, gli Almamediterranea cantano ai loro 74 ascoltatori di Spotify. Penso che se ne meriterebbero un po' di più perché la produzione è buona, ma resto comunque poco entusiasta da questo brano perché trovo all'interno fin troppi sound che non mi permettono di inserirlo in una precisa casella.
La proposta dei Lstcat è, purtroppo, quella che mi ha entusiasmato meno. C'è senz'altro tanta passione, tanta energia, tanto amore per la musica. Ma non riesco ad empatizzare con il brano.
Detto questo, Liguria e Abruzzo nel Centro Italia, seriously?
Game Ranking Winner 2019/2020
Utente
7 agosto, 2013
Ehiiiiiiii
No, non siete i primi ad essere arrivati qui.
Ma siete in tempo per stendervi a letto, farvi pervadere dall'odore d'incenso, sorseggiare rosé, rilassarvi e farvi trasportare dalle sonorità di questa canzone color rosa pastello
Ah.. and don't forget to cast your vote!
Vieni qui
E abbracciami come quelle attrici americane
Nelle fontane romane, ehi-ehi, ehi
Guarda le tue mani
Quei ricami sono le ombre del vento
Utente
7 agosto, 2013
Quale miglior canzone per prendere parte a un contest organizzato da @Casadelvino se non Tintilia Gran Riserva dei Riserva Moac?
Il Tintilia è un vitigno a bacca nera autoctono della regione Molise, per secoli considerato dalla popolazione locale il vitigno di eccellenza qualitativa.
Se ne è rischiata la scomparsa in seguito all'introduzione di vitigni più produttivi, finché a salvarlo fu l'agronomo dottor Giuseppe Mogavero, bless him, assessore regionale ed esperto enologo che, nella propria azienda vinicola fondata nel 1975 a Petrella Tifernina, riprese la coltivazione del vitigno autoctono Tintilia del Molise tanto da esserne considerato lo scopritore, ottenendone inoltre la certificazione di origine controllata nel 2011.
I Riserva Moac sono un collettivo di musicisti molisani fondato nel 2002, che attinge a piene mani da tre particolari sottogeneri: folk rock, balkan beat e combat folk (poor Lo Stato Sociale).
La band è capitanata dalle voci di Fabrizio "Pacha Mama" Russo e Mariangela "Maya" Pavone. È proprio il primo a raccontare il perché di MOAC:
Letteralmente e storicamente il nostro nome deriva da "Molise, Oriente, Africa, Cuba", che sono le influenze principali, musicali e culturali che noi abbiamo usato nella nostra musica, ma che poi traslandolo può significare qualsiasi posto del mondo con la M, O, A, C. Insomma il senso è che la musica avvicina tutti i popoli, le culture, le differenze e creano qualcosa di effettivamente unitario e solidale.
I Riserva Moac si rifanno all'immaginario di un villaggio, dove tutti sono benvenuti, e dove mescolare i suoni provenienti da ogni dove. Rieleborano in maniera originale i generi di riferimento sopracitati, utilizzando strumenti acustici come la fisarmonica e soprattutto i fiati (basso tuba, tromba, sax e aerofoni etnici) insieme alla sezione rock composta da basso, chitarra, batteria, unendo così ritmiche e strumenti da tutto il mondo: la parola d'ordine è "contaminazione".
Fun fact: nella discografia della band c'è un pezzo chiamato BABILONIA, che pur essendo uscito quasi cinque anni fa, è chiaramente un omaggio all'artista S.O. che ne riprenderà il nome per una recente hit!
Utente
4 febbraio, 2018
INTERVAL ACT 1
Immanuel Casto
Sul palco, il divo dell'arte erotica, il principe del porn groove, il visionario della musicalità, il re della libertà di essere, il mago dell'elettronica che ci delizia con un medley e delle ballerine speciali che dopo numerosi provini in tutte le reti hanno ottenuto l'ambito posto.
Utente
4 febbraio, 2018
Ragazzi io ricordo che anche le delegazioni della seconda semifinale dovranno obbligatoriamente votare!
@Alabama Monroe @edorf @Salva @KassaD1 @AbiuraDiMe @Oblivion. @NotturnoManto @JoJo @Edre @monechiapi
avete ancora tanto tempo don't worry lol, solo che visto che nessuno si era ancora apprestato a votare mi era venuta l'ansia non si fosse capito
Utente
4 febbraio, 2018
Sì, sono sempre io, we love a one man show!
Ricordo il tempo fino alle 19 di oggi per i voti
mancano @mrnace @NotturnoManto @Alby @edorf @JoJo @Salva @AbiuraDiMe @Oblivion.
Nel frattempo, qualcuno che si vuole esprimere su questa semifinaleee? Avete avuto difficoltà a votare? Avete avuto delle winner vibesss? Non state più nella pelle e volete vedere la seconda? Rimpiangete Sanremo? Su, su
Utente
4 febbraio, 2018
ULTIME NOTIZIE
La prima semifinale si è conclusa, i voti raccolti hanno decretato le prime 7 regioni che rivedremo nella finale, nel frattempo i festeggiamenti tra le delegazioni sono continuati e la conduttrice Victoria Cabello, tra Tintilia Gran Riserva e Rosè, ha necessitato di un recupero forzato dalla security.
E se qualcuno è già partito con la testa e con il cuore, c'è chi sta per farlo per sempre dopo il grande lavoro svolto nella prima semifinale. Ecco una delle ballerine della crew di Immanuel Casto che prepara i bagagli, sperando che questa avventura svolti finalmente la sua carriera.
Nel frattempo abbiamo mandato un'altra nostra nostra amica ad ascoltare le prove della seconda semifinale, che con tatto e ingegno si è riuscita a infiltrare tra i controlli:
Come disci Silvana? Un teen idol con un testo ricco di sentimento ha abbandonato i suoi friends di una vita e aprirà la semi per la Basilicata. Sento già di amarlo.
Se vi siete sentiti giovani, freschi, cool, e magicamente international con l'apertura, arriva una proposta dal dialetto preponderante, dalle atmosfere inquietanti e dai colori cupi ma intensi from Calabria. Che trasformazione, la nebbia sale e Calabry is ready to slay.
Ho detto a mia madre che andavo a dormire da una mia amica di un'altra mia amica, ed è proprio l'amica di una vecchia amica che ha detto a madre Friuli Venezia Giulia di farsi rappresentare da lei, l'amica di una sua amica, con un amico, amico dell'amica della nostra vecchia amica che è anch'essa amica dell'amico. Siete fusi per la mia frase come dopo un concerto rock? Allora tooop.
Un po' di dolcezza sperimental pop dalla Lombardia. Chill, elegance and really 2020s, ma soprattutto una cara ragazza che ha seguito le beauty routine di Spazio Grigio per la cura del capello, ed è ciò che conta.
Se c'è chi segue youtube, c'è chi si fa seguire, come la rappresentante del Piemonte il cui signature look è appena stato rubato da Elisa. Lei però non si arrende e porta la risposta piemontese a Settimana Bianca del Pagante, not that truzza, but such a bop.
Una bella voce maschile da 16 views su youtube per la Puglia. Un paroliere, raffinato, magico, mistico, ritmato, incantevole, poetico, insomma un cantautore della Madonna.
Ma cos'è quel caschetto? Ma è La Zer..ah no. E' solo la rappresentante della Sicilia. Però dai, una cantautrice, italiana, dai sapori vintage ma dal testo che scoppia come un fuoco d' artificio, di emozioni e di bellezza melodica. Va bene anche se non sei la Manu teso
Verso la fine della semi ci avviamo per il Trentino Alto Adige, che dopo Caterina e Anansi, non abbandona i cantanti chitarristi, ma questa volta il sapore è lounge, quindi mettevi comodi e lasciatevi ammaliare da questa proposta.
Rimaniamo tra le montagne per un'artista poliedrica, a differenza vostra. La Valle d'Aosta ci porta una donna che cambia il suo nome come le mutande, ma non è Adua del Vesco. Italiana o Francese, avanguardistica o classica, bellissima o bellissima? Scopriamola insieme!
Infine se abbiamo aperto con l'essenza di gioventù, chiudiamo con altrettanta youth dal Veneto. Lasciatevi scatenare da questa hit mancata, che dopo Italy Calling avrà il giusto ingaggio per diventare regina degli streams. Fidatevi di Silvana.
Ragazzi, insomma. Caricatevi, e lasciate uno straccio di commento che devo girare pagina per pubblicare la seconda semi per domani e direi che 15 miei post di seguito sarebbero really inquietanti. THX LOVE U
@xello @JoJo @Edre @mrnace @Alpha @AbiuraDiMe @Evil @drugo92 @Oblivion. @Alby @Foski @Salva @KassaD1 @edorf @NotturnoManto @mon
Game Ranking Winner 2021/2022
Utente
30 novembre, 2019
Utente
7 agosto, 2013
Scusate ma sono stato super impegnato...e mentre mi sto ascoltando il nuovo album di Aiello (che effettivamente non mi sta entusiasmando più di tanto) vi dico che in questa prima semifinale, dove partecipavano anche i miei LSTCAT, le proposte che proprio mi sono piaciute pochissime sono state 3...per il resto posso dire davvero TANTA ROBA!
Utente
9 agosto, 2019
Ma cos'è quel caschetto? Ma è La Zer..ah no. E' solo la rappresentante della Sicilia. Però dai, una cantautrice, italiana, dai sapori vintage ma dal testo che scoppia come un fuoco d' artificio, di emozioni e di bellezza melodica. Va bene anche se non sei la Manu teso
La signorina Lagona ha cambiato taglio?
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