Giorgia: adoro la canzone, adoro l'interpretazione di giorgia e adoro il tuo racconto e la voglia di tributare alex. Sarò sincero però, speravo in una scelta meno prevedibile, un po' perchè cambiare è forse la cover più famosa di Giorgia e un po' perchè avevi già sviscerato il ricordo di alex con marzo. Il sentimento si sente, la vocalità è bellissima, ma la canzone non è molto diversa dalla versione originale. 

Lana: una scelta perfetta. Un brano rivisitato completamente in cui Lana ha trasportato tutta la sua essenza, senza però infangare le intenzioni originali del pezzo. Anche se a gusto non è il mio preferito, penso che a livello di richieste della prova tu sia stato il migliore e non ti si possa criticare nulla. C'è la personalità, l'originalità, il rispetto.

Leona: anche per te scelta un po' prevedibile. Mi piace moltissimo la delicatezza con cui interpreti il pezzo, l'arrangiamento è quasi identico, ma lo rendi tuo con la vocalità e il sentimento con cui lo esegui. Continuo a trovare troppo preponderante l'utilizzo di manierismi vocali, la salita in vocalizzi in falsetto spesso non ci sta. Tecnicamente impeccabile però. Non so se la scelta un altra esibizione sul palco di x factor ti abbia aiutato.

Dolcenera: hai sicuramente rivoluzionato il pezzo, quindi da questo punto di vista sei stata esauriente. Però questa deriva elettronica, a tratti dj-set, di un brano come amore disperato, non mi attrae. Non so quanto abbia senso con i concetti espressi dal pezzo e con l'anima e lo stile di dolcenera. Non incontra il mio gusto.

Britney: non mi aspettavo questa scelta da te, perchè visto il percorso b-side, pensavo di trovare un altro pezzo. Io personalmente sapevo che il pezzo fosse una cover e amo la sua impronta swing ; tu l'hai completamente trasportato nel tuo universo il che è veramente un bene, poichè sembra il tuo pezzo. Mi piace la coniugazione con la tua storia personale e il sentimento. Le sonorità troppo artificiose nella voce e nell'arrangiamento sono il punto debole.

Passenger: sempre fedele al tuo percorso, il brano non è più joy division ma è totalmente passenger. Mi piace la dolcezza del pezzo rispettata, anche dal tuo eccellente stile d'interpretazione. Mi colpisce meno delle tue vecchie esibizioni, forse avrei bisogno di un nuovo impatto.

Nina: ovviamente una rivisitazione di un brano reggae/rocksteady in un'ottica più jazz/soul/swing per un fan di amy è oro colato. Questa esibizione è perfetta per il concetto di cover, si sente lo stile e il genere di nina nell'interpretazione, l'arrangiamento è decisamente più jazz, la scelta dell'ambiente è il contorno che armonizza il tutto.

Tiziano: contentissimo dell'originalità della tua scelta. La versione live di tiziano di joyful ci permette di vedere le sonorità soul e R&B della sua voce. Tecnicamente è la perfezione, emoziona, i vocalizzi sono posti nei punti giusti. Trovo un po' coprente a tratti il gospel, oltre che in generale la personalizzazione è solo nella timbrica e vocalità di tiziano, poichè l'arrangiamento e i concetti sono gli originali.

Nelly: scelta più intelligente di interpretare un tormentone elettronico in una versione acustica folk non potevi fare. Rappresenta l'anima di nelly, riesci a renderla completamente tua scegliendo come unico supporto una chitarra, il brano è molto più piacevole da sentire, e ne comprendo i legami con l'interprete. Sembra un pezzo tuo.

Il dubbio principale che ho, al momento, riguarda più che altro il percorso complessivo: arrivati a questo galà, sento che Nelly sia tra gli artisti che conosco ancora poco da un punto di vista artistico-musicale, ogni brano portato ha delle caratteristiche leggermente differenti che non mi fanno inquadrare perfettamente Nelly. 

Se posso, volevo fare un attimo il punto sul percorso che avevo in mente per Nelly, che forse nelle mie presentazioni un po' sintetiche non ho esplicitato abbastanza.

Come ho detto nella presentazione generale, Nelly Furtado è un'artista molto poliedrica, e questa è una caratteristica che me la fa apprezzare tanto e che ho cercato di mostrare nei vari Gala (pop più maturo, la spensieratezza del primo album, la ballata romantica, le contaminazioni strumentali). Insomma, se in un ipotetico negozio di musica organizzato per genere cercassimo i suoi album, dovremmo stare un po' a girare fra i vari scaffali 
In questo percorso così variegato però voglio tenere come punti cardine e di collegamento degli elementi che secondo me fanno di Nelly Furtado un'artista di valore, forse non valorizzata appieno: l'importanza data ai testi (dei quali è quasi sempre autrice), la voce (intesa come timbrica inconfondibile e capacità tecnica), la contaminazione (di generi, strumenti musicali, tematiche). 
Nelly più volte ha sostenuto come per lei la musica non fosse tanto un "lavoro", ma che quello a cui punta è mostrare con la musica tutti i suoi interessi e riferimenti. Ognuno di noi ha interessi molto vari, e intorno abbiamo tanti stimoli e spunti diversi: presi singolarmente sono scollegati fra di loro, ma nel complesso definiscono l'unicità della nostra persona. 

Io sono d'accordo con tutti i giudizi che velatamente reputano la mia proposta 'carina, nulla di eccezionale'  non a caso mi sono premurato di mettere le mani avanti tanto nella presentazione quanto in confessionale   però sono orgoglioso di non essermi arreso a quel piccolo momento di sconforto nel quale volevo saltare il gala! Magari questo è il momento migliore per affrontare il ballottaggio, senza vincoli di temi ecc 

Però ripeto, proprio perché stai percorrendo questa strada, mi aspetto di trovare a breve una sorta di "turning point" che esca fuori dagli schemi e presenti la sua versatilità in maniera ancora più chiara. 

Grazie per le dritte  tema del prossimo Gala e non-eliminazione permettendo, cercherò di inserire questo punto di svolta