LEO GASSMANN

Trovo che all'epoca sia stato massacrato un po' a sproposito e che per quanto sia arrivato più avanti di quel che avrebbe meritato, abbia fatto almeno 2/3 esibizioni che hanno giustificato a pieno titolo la sua presenza su quel palco. In più ha anche dovuto lottare coi pregiudizi legati al suo essere "figlio di", che sono sicuro abbiano reso il suo percorso molto più complicato. Resta il fatto che comunque la sua è una proposta dal potenziale commerciale limitato e senza grandi sbocchi se non in chiave prodotto per ragazzine ad alto tasso di ormoni.

MÅNESKIN

Al di là del risultato di XF11 - su cui pesano considerazioni più televisive che musicali - trovo che i Måneskin siano il perfetto prodotto da X Factor: una band giunta alle Audizioni ancora un po' acerba, con molto da studiare e da imparare, ma con ampissimi margini di crescita che il pubblico intravvide fin da subito e che si dimostrarono poi realizzati. Ottima anche la scelta di non "forzare" le prime release post-X Factor e di prendersi il tempo necessario a lavorare sui propri punti deboli (un po' lo stesso percorso che fece Francesca dopo la vittoria a XF5). Internazionali, a volte "esagerati" ma mai eccessivi, fortemente connotati a livello di personalità (quante band hanno un frontman carismatico come Damiano eppure tutti i loro membri hanno una loro individualità precisa e riconoscibile?), son sempre convinto che saranno loro a riportare l'Eurovision in Italia.

MICHELE BRAVI

Durante X Factor 7 ero un fanboy di Violetta e non amavo particolarmente il suo timbro, che ho rivalutato al suo ritorno in grande stile con quel CAPOLAVORO della musica italiana che è Il diario degli errori. Trovo che abbia fatto molta strada dai tempi del "tesorino", ed ammiro soprattutto il modo in cui è riuscito a tornare sulla scena dopo anni di oblio (venendo dimenticato, in prima battuta, dallo stesso programma che lo ha lanciato).

Malgrado le recenti vicende di cui purtroppo sappiamo, io tifo sempre per un suo ritorno e spero davvero riesca a superare anche questo momento emotivamente durissimo.

ENRICO NIGIOTTI

Ad Amici All Stars non ha neppure partecipato, ma per come ha lasciato il segno durante XF11 - partendo tra i pregiudizi e lo sconcerto generale per chiudere terzo e in netto avvicinamento alle corazzate Licitra e Måneskin - merita sicuramente di giocarsi la sua chance in questo X Factor All Stars. Di lui apprezzo le capacità di scrittura e di composizione, anche nei suoi lavori pre-XF (stupenda ad esempio Qualcosa da decidere, anche se son convinto che il suo tentativo a Sanremo Giovani non fosse ancora il suo momento). In più sia L'amore è che Nonno Hollywood sono legate indissolubilmente a due momenti importanti della mia vita, e non è che possiamo prenderci granché in giro e fare finta che questa cosa non abbia un peso

EVA

Nella mia mente gli Under Uomo di XF9 sono l'unica categoria della storia dove avrei scambiato i tre entrati con i tre rimasti fuori agli Home Visit. Se per Leonardo e Luca posso piegarmi alle logiche che li han portati ai Live, fatico ancora a capire perché questa possibilità venne data anche ad Eva - la più banale combinazione di una chitarra ed un bel faccino, per avere la quale MIKA sacrificò le barre di Cranio Randagio (#rip) e la vocalità particolarissima di Angel Gabriel Marmolejos. Sarebbe stato interessante vederlo a Sanremo Giovani, peccato per il modo scellerato in cui si è ritirato per un banco ad Amici (da cui è stato fuori senza troppe cerimonie dopo poche settimane). Lo rivaluto un minimo solo per la sua comparsa come autore in Aspetto che torni di Renga.

Gennj931 ha detto
Nessuno:

Ge: i voti del target meridionale, pizza e mandolino   

ma non lo dicevo come una cosa razzista, alla fine che il Sud Italia muova più voti rispetto al Nord nei concorsi televisivi è abbastanza un dato di fatto .___.

alessandrino ha detto

Pronto a vedere le facce di casadelvino quando voteremo in maniera diametralmente opposta.. Già me lo immagino così 

Che cinquina

Salvo solo Lorenzo Bonamano

The Wise:

Loro come folk band non sarebbero neanche troppo male, mi pare di aver sentito qualcosa di vagamente piacevole, però si reperisce poco. Il punto che si sono presentati come vocal group, e no, lì non lo erano. 

Gaia Galizia:

La migliore della cinquina, una under con una voce un po' punk, un'immagine unconventional, e una produzione elettronica intrigante. Personalmente nella gara a me è piaciuta, non è stata aiutata granché da Mika () , ma si è meritata la top 6 a mio parere. 

Lorenzo Bonamano:

Beh fattori a favore:

1. Gnocco
2. [file not found]

Spritz for five:

Beh loro li adoro nella loro ironia, hanno anche degli studi dietro, e diciamo che sono stati un po' succubi di assegnazioni assurde. Ma anche se per vicinanza gli voglio bene, musicalmente non reggevano il confronto con nessun gruppo, e dato che si sono pure sciolti...

Andrea Radice:

Sicuramente una personalità inaspettata, ma mi ha sempre lasciato abbastanza freddo. Nella sua edizione a livello di voci graffiate, era mangiato sia da Damiano, che da Samuel, che da Rita. A livello r&b, soul, non è molto centrato , e negli over abbiamo di meglio.

THE WISE - Gruppi

Decisamente fuori target e non eliminati al primo live solo grazie all'allenza Cabello-Morgan. Inoltre mi eliminarono agli Home Visit Les Babettes, che per quanto anche loro erano "antiche", garantivano belle performance. NO

GAIA GALIZIA - Under Donna

Invece, assurdamente, per me alcune assegnazioni di Mika furono azzecate. Monna Lisa e I Wish I Was a Punk Rocker furono due belle esibizioni. Se aggiungiamo inoltre anche un'immagine che funziona secondo il mio parere merita di passare il primo turno. Per me è Sì

LORENZO BONAMANO - Under Uomini

Mi spiace, ma non riesco proprio a trovare nulla di interessante in lui. NO

SPRITZ FOR FIVE - Gruppi

Trovo incedibile come molti li considerassero interessanti ai pre live, ma un gruppo a cappella non poteva che sgonfiarsi immediatamente. Personalmene li ho sempre trovati anonimissimi e a volte neanche intonati. NO 

ANDREA RADICE - Over

Una voce noiosa incredibilmente andato avanti per la solita figura del "gigante buono" che tanto piace al pubblico televotante. Assolutamente improponibile a qualsiasi livello. NO