Utente
9 settembre, 2013
I più attenti fra noi avranno notato come l’inizio di Survivor: Game Changers sia stato programmato dalla CBS per l’8 marzo – la premiere più ritardata nella stagione televisiva della storia del franchise (anche se Survivor: Africa aveva debuttato ad ottobre a causa del backlash post-11 settembre). Il motivo è presto detto: il lancio da parte della CBS di un programma che si prefigge di rappresentare una novità assoluta ed una futura pietra miliare nel genere televisivo dei reality show. Il format è britannico, ideato da Tim Whitwell e Matt Bennett e lanciato da Channel 4 per la prima volta nel 2015, e si chiama Hunted.
Hunted è stato presentato dalla stampa come “il gioco di nascondino più elaborato al mondo”. Nove team da due componenti ciascuno devono riuscire a sfuggire per 28 giorni alla cattura di alcuni dei più bravi investigatori e professionisti dell’intelligence (FBI, CIA, MI5, NSA e via di fiore in fiore) sulla faccia del pianeta, dotati delle migliori tecniche di investigazione e dei più moderni metodi di tracciamento. I Fuggitivi possono muoversi in un’area di 100,000 miglia quadrate (corrispondenti agli stati di Alabama, Georgia, South Carolina e Florida) e hanno un budget limitatissimo a cui attingere. Il Centro di Comando deve individuarli partendo solo da un nome, una fotografia e la località di partenza, inviando sul campo nove squadre di Cacciatori per catturarli fisicamente. Le squadre che al 28° giorno di cattura riescono a raggiungere un determinato luogo prefissato vincono un premio di 250 000 dollari.
Il cast dei Fuggitivi – uno dei più azzeccati in un programma televisivo USA, almeno a mia memoria – è composto da:
Aarif Mirza, 32 anni, marketing consultant da Chicago, Illinois;
Immad Ahmed, 35 anni, direttore operativo da Plainfield, Indiana.
Angela Brinson, 49 anni, venditrice al dettaglio da Atlanta, Georgia;
Michele Domineck, 49 anni, parrucchiera da Atlanta, Georgia.
David Windecher, 38 anni, avvocato di difesa da Miami, Florida;
Emiley Cox, 27 anni, proprietaria di una boutique di vestiario online da Anniston, Alabama.
English King, 37 anni, audiometrista da Hillsborough, North Carolina;
Stephen King, 38 anni, casalingo da Hillsborough, North Carolina.
Lee “Wolf” Wilson, 34 anni, costruttore di escape rooms da Jackson, Tennessee;
Hilmar Skagfield, 28 anni, consulente informatico da Tallahassee, Florida.
Matt Sundberg, 27 anni, agente immobiliare da Charleston, South Carolina;
Christina Zapolski, 24 anni, modella da Charleston, South Carolina.
Miles Svoboda, 26 anni, venditore di dispositivi medici da Atlanta, Georgia;
Will Muzika, 25 anni, social media manager da Spartanburg, South Carolina.
Sentra Tran, 30 anni, agente immobiliare da Atlanta, Georgia;
Thu Tran, 32 anni, fotografa da Atlanta, Georgia.
Troy Pfost, 43 anni, proprietario di un negozio di accessori per airsoft da New Port Richey, Florida;
Chele Pfost, 40 anni, proprietaria di un negozio di accessori per airsoft da New Port Richey, Florida.
Finora ho seguito le prime tre puntate di questo esperimento e veramente l’ho trovato un ottimo prodotto, perfetto a livello di concept e soprattutto di narrazione (malgrado ci sia chi abbia sollevato qualche dubbio sulla veridicità del tutto, primo fra tutti Andy Denhart di Reality Blurred). I concorrenti sono ben riconoscibili e non è difficile parteggiare per loro – personalmente i miei preferiti per ora sono i #lostwolves, Lee e Hilmar, due GENI ASSOLUTI che avrei visto benissimo in qualsiasi reality strategico dal 2000 ad oggi (e Lee mi ha pure risposto su Twitter <3). Ero partito abbastanza scettico considerate le premesse del tutto, ma dopo le prime tre puntate son qua che non vedo l’ora che arrivi la quarta
Cosa ne pensate? Vi stuzzica l’idea in sé? Provereste a dargli una possibilità?
Utente
7 agosto, 2013
Ho visto i primi due episodi e penso che andrò avanti, devo ancora farmi una vera e propria idea sul programma.
E' qualcosa di completamente nuovo, quasi spiazzante e non facilmente digeribile. Forse è lo stesso effetto che facevano i vari Survivor, Big Brother ai tempi della loro nascita.
Sono molto curioso di vedere come prosegue ma allo stesso tempo un po' frenato perché non riesco a togliermi l'idea di "finzione" che aleggia sullo show. Non riesco a credere che persone che lavorano per l'FBI si mettano a fare un reality per la CBS onestamente. Poi avevo letto che alcuni degli agenti sono in realtà attori che li interpretano.
Mi piace l'idea di introdurre le coppie man mano e non tutte insieme nel primo episodio. Ciò che invece non mi piace è che al secondo episodio alcune si trovano ad esempio già al giorno 15 e ce le hanno mostrate due volte. Questa non linearità temporale non è il massimo.
Utente
5 novembre, 2016
Caspita, avevo visto la pubblicità durante Big Bang Theory e avevo pensato di dargli una chance, ma mi ero completamente dimenticato della sua esistenza. Intanto grazie per questo topic che mi ha ricordato di questo Hunted, recupererò certamente le puntate per stare in pari: questi "game" reality mi hanno sempre stuzzicato (come de Mol/the Mole)
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