Ho deciso di aprire questo topic perché il 10/06/2016 vedrà la luce il nuovo disco degli Afterhours e voglio parlavi di loro. 

Gli Afterhours sono uno dei gruppi più importanti del panorama indie italiano. Nascono nel 1986 a Milano, fondati da Manuel Agnelli, tuttora leader della band. Gli altri componenti erano Paolo Cantù, Lorenzo Olgiati e Alessandro Pelizzari.

Il gruppo durante la carriera trentennale ha comunque cambiato più volte formazione. Quella attuale è composta da Manuel Agnelli (voce, chitarra e tastiere), Xabier Iriondo (chitarra), Roberto Dell'Era (basso), Rodrigo D'Erasmo (violino), Fabio Rondanini (batteria) e Stefano Pilia (chitarra).

Esordiscono nel 1987 con l'EP My Bit Boy, mentre nell'anno successivo pubblicano l'LP All the Good Children Go to Hell. Entrambi i lavori son cantati in inglese e si notano le chiare influenze di gruppi come Velvet Underground e Television.

Nel 1990 invece vede la luce il loro primo album, During Christine's Sleep, cantato sempre in inglese. Questo lavoro verrà segnalato anche dalla rivista statunitense Alternative Press e gli Afterhours saranno invitati al New Music Seminar di New York per rappresentare l'Italia.

Dopo tre anni e la pubblicazione di un altro EP, Cocaine Head, rilasciano il loro secondo disco: Pop Kills Your Soul, dove si uniscono al gruppo Giorgio Prette alla batteria, che rimarrà sino al 2014, e Xabier Ioriondo alla chitarra.

Nel 1993 cantano per la prima volta anche in italiano: si tratta di una cover di Mio fratello è figlio unico, facente parte di un disco tributo a Rino Gaetano. La cover verrà inclusa anche nel loro terzo album, Germi. Questo lavoro rappresenta la prima svolta del gruppo, infatti tutte le tracce sono cantate in italiano (alcune sono la traduzione di brani presenti nei precedenti dischi). Una delle canzoni presenti, probabilmente tra le più famose del gruppo, Dentro Maryln, venne reinterpretata da Mina, col titolo Tre volte dentro me, presente nel disco Leggera.

Nel 1997 pubblicano il loro secondo disco in italiano e quello che la critica ha definito il miglior disco indipendente italiano degli ultimi vent'anni: Hai paura del buio? In questo disco si fondono generi diversi e viene fuori tutto l'eclettismo di Agnelli.

Nel 1999 c'è un ulteriore svolta nella produzione del gruppo milanese, infatti il loro nuovo disco Non è per sempre vira verso sonorità  più pop e meno aggressive, grazie anche all'ingresso nel gruppo del violinista Dario Ciffo e della partecipazione di Roberta Castoldi, sorella di Morgan, al violoncello. Il disco è anche presente, alla posizione 41, nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia.

Dobbiamo aspettare tre anni per un nuovo disco del gruppo, che segna un ennesimo cambiamento: infatti Iriondo lascia la band per dedicarsi ad altri progetti e il suo posto viene preso da Giorgio Ciccarelli, in realtà turnista a tempo pieno e non membro ufficiale. Quindi viene pubblicato Quello che non c'è, un disco dalle atmosfere cupe e musicalmente vicino al rock classico, con testi che lasciano da parte l'ironia dei primi album. Il disco viene accolto positivamente dal pubblico e riesce anche a raggiungere il 4º posto nelle classifiche di vendita FIMI.

Nel 2005 pubblicano Ballate per piccole iene, il seguito ideale di Quello che non c'è, sia musicalmente sia nella stesura dei brani. Il disco viene prodotto anche da Greg Dulli, cantante statunitense e leader del gruppo The Twilight Singers, che li accompagnerà nel tour internazionale negli USA e in Germania. Ballate per piccole iene riesce a superare il successo di Quello che non c'è e raggiunge il 2º posto in classifica. Nel 2006 il disco viene pubblicato anche in versione inglese, per essere distribuito in gran parte dell'Europa.

Nel 2008 abbandonano la Mescal, la casa discografica che li lanciò, e pubblicano I milanesi ammazzano il sabato con la Universal. Questo disco appare sin da subito alcuni gradini sotto i precedenti, anche se successivamente verrà rivalutato da molti fan.

Nel 2009 lasciano la Universal e partecipano per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano Il paese è reale. Vengono eliminati al primo turno ma vincono ugualmente il premio della critica “Mia Martini”.

Nel 2012 pubblicano il loro nono album, Padania. Il disco vede nuovamente la presenza di Xabier Iriondo, tornato a suonare col gruppo durante il tour estivo del 2010. Il pubblico reagisce positivamente a questo lavoro, infatti debutta alla seconda posizione delle classifiche italiane. Inoltre ha vinto anche la Targa Tenco 2012 come miglior album dell'anno.

Padania è il loro ultimo disco di inediti ma gli Afterhours hanno continuato a lavorare ad altri progetti. Infatti nel 2014 esce la versione Reloaded and Remastered di Hai paura del buio?: i diciannove brani del disco vengono reinterpretati, insieme agli Afterhours, da artisti italiani e internazionali.