Fragili in 10 anni non è invecchiata di un giorno, potrebbe essere una canzone uscita il mese scorso, hittona 

Magia pura 

Arisa canta “L’appuntamento” della magnifica @OrnellaVanoni 🌹

Il modo migliore per chiudere questa strepitosa stagione di #Belve @francescafagnan ❤️ pic.twitter.com/uzjTc409nL

— Arisa out of context (@arisaooc) April 30, 2024

Ieri a San Siro dai Club Dogo con look che sta già facendo ribollire i soliti bigotti 

i #clubdogo e #arisa cantano “Fragili” a San Siro 🔥

insieme siamo l’inizio e la fine 🖤 pic.twitter.com/S9aaK1zuXG

— Arisa out of context (@arisaooc) June 29, 2024

Per il film in uscita a ottobre "Il ragazzo dai pantaloni rosa" (trama bella, ispirato a storia vera, con Claudia Pandolfi), Arisa canterà il brano "Canta ancora", scritto da lei. 

«Il ragazzo dai pantaloni rosa», il set contro il bullismo nel nome di Andrea | Corriere.it

ieri sera sono stato per la prima volta ad un suo concerto. 

lei dal vivo ha una voce bellissima, per me la sua è una voce da Angelo che ti commuove profondamente l'anima.  

mentre cantava Guardando in cielo e Meraviglioso amore mio avevo le lacrime agli occhi  

io ero in prima fila e molte volte lei mi ha guardato e ci siamo scambiati numerosi saluti e sorrisi  è davvero una donna umile, gentile, ironica e soprattutto autoironica  ad una ragazza che piangeva dalla gioia di vederla le disse: "tesoro mio stai piangendo perché c'hai il ciclo? A me capita spesso di piangere quando ce l'ho". 

ad un certo dopo aver bevuto un pò d'acqua, ha detto: "Ups! Ho fatto un rutto" 

ha cantato Baciami stupido in playback e nel frattempo ballava e si divertiva sul palco  mentre cantava La notte, l'ultima canzone che ha cantato prima della fine del concerto, ha fatto salire sul palco una ragazza e lei per scherzare le ha detto: "amore mio chiudi le gambine, hai una gonna bellissima". 

purtroppo non ha cantato Potevi fare di più, Cuore, Non vado via e Mi sento bene  ma è stato un concerto bellissimo. 

Domani ad Amici! Finalmente presenta "Canta ancora" 

Riporto una notizia singolare proveniente niente di meno che dal Brasile.

Da settimane in Brasile sta spopolando una cover de La Notte di Arisa cantata da Gusttavo Lima (ricordate il tormentone Balada?) Al momento la canzone ha raggiunto la bellezza di 84 milioni di stream su Spotify ed è 11esima nella top 50 Brazil ma è arrivata anche nella top 3.

Ora che la canzone è esplosa (7 milioni di stream solo nell'ultima settimana) si è scatenato un putiferio mediatico che sta facendo molto parlare e che vede coinvolti due cantanti brasiliani: Gusttavo Lima per l'appunto e la popstar Tie che nel 2014 realizzò per prima una cover in portoghese de La Notte che ebbe un enorme successo in Sud America (117 milioni di stream su Spotify). L’oggetto del contendere è la paternità della versione portoghese de La Notte 

Nella versione di Lima tra gli autori del testo viene accreditata la stessa Tie che tuttavia ha dichiarato di non aver approvato la versione di Gusttavo Lima e che il "suo punto di vista non contava nulla". Alle parole di Tie hanno fatto seguito quelle di Gusttavo Lima che, tramite il proprio ufficio stampa, ha sottolineato come non servisse alcuna autorizzazione da parte della cantante brasiliana per pubblicare la canzone trattandosi di una cover del brano italiano firmato da Giuseppe Anastasi.
La presa di posizione di Tie sembra sia legata al fatto che non voglia essere associata in alcun modo a Lima che, con l'ultimo progetto musicale (contenente la cover de La Notte), sta cercando di ripulirsi l'immagine con una nuova veste da cantante country dopo essere stato accusato di riciclaggio di denaro e favoreggiamento nella fuga dal Brasile di due ricercati. Vicende che hanno portato il 23 settembre all'emissione di un mandato di arresto nei suoi confronti revocato però nel giro di 24 ore.  

L'attenzione sulla querelle è alta in Brasile e le tv hanno addirittura contattato l'autore italiano Anastasi per chiedergli se avesse autorizzato la cover di Lima e lui ha spiegato che è una questione che non dipende direttamente da lui ma dall'editore Warner.

Tutto questo trambusto si poteva benissimo evitare se all'epoca la Warner fosse stata sveglia facendo fare direttamente ad Arisa la cover per il Sud America 

Le due versioni, quella di Lima del 2024 e quella di Tie del 2014