Mah a me di tutta quella listona su cui in generale non ho molto da dire, pare molto sensata la previsione di un ritorno di Lorenzo Fragola dopo che ha fatto il suo tour, ha fatto molta esperienza di come stare su un palco dal vivo e quindi non dovrebbe ripetere il problema che aveva avuto. E lo vedo sopratutto perché non dimentichiamo che è lui il vincitore cosiddetto "morale", ovvero quello che ha venduto più di tutti, senza che sia arrivato nemmeno vicino al podio.

Vedo che si insiste con Francesca Michielin, ma io non credo proprio; lei è proprio contraria a queste cose (festival etc.); poi magari cambierà idea e mi smentisce ma sarebbe veramente strano.  

Fossi Chiara o Annalisa starei invece proprio lontano da quel palco quest'anno...

NicksFactor ha detto 

Per ora le mie uniche sicurezze sono Queen Giusy, Arisa, Noemi, Francesca Michielin, Chiara e Bernabei.

Dubito fortemente che la Sony si presenterà al Festival con 4 donne!

Che a Francesca caratterialmente possa non piacere un livello di competizione come il Festival lo sappiamo. Ma che la Sony di fronte a questi risultati del cd (e ad investimenti fatti su di lei, perchè già solo la produzione di Canova costa bei soldi, e basta vedere chi produce lui che vende come minimo dalle 70-100 K in su, altrimenti fanno un cd e ciao, vedi Bravi o Zilli) spingerà con tutte le sue forze per farcela andare penso sia molto realistico. Devono rientrare delle spese per il cd e devono darle la possibilità di fare un tour quanto meno discreto con qualche data teatrale a pagamento (cosa che abbiamo visto l'anno scorso con altri casi tipo Chiara non è affatto facile). Un altro indizio su una possibile riedizione, è un messaggio lasciato sul suo FB in cui si dice che Firenze sarebbe stata l'ultima tappa degli instore targata 2015. Quindi si lascia intendere ci sarà una tranche di instore anche nel 2016, che penso sarà quella per la ristampa.

io sinceramente non ne posso più dell'elevata alternanza di cantanti ogni due anni.. noemi-arisa, annalisa/chiara ecc ecc farei cast sempre più diversi e poco ripetitivi