Da anni sentiamo e leggiamo espressioni come "la classica ballad sanremese" o "una canzone elegante e classica perfetta per l'Ariston". Ma sono davvero le canzoni più adatte da portare sul palcoscenico più importante di Italia? È davvero saggio cimentarsi in una ballad quando devi riuscire a spiccare fra altre 20 canzoni? Arisa e la sua La Notte ci sono riusciti, ma in tante altre hanno fallito. Giusy con Ti porto a cena con me, Noemi con La borsa di una donna e la più recente Nessun posto è casa mia di Chiara, solo per citarne alcune.
Occidentali's karma è forse la prima (nella storia?) vera e propria up-tempo ritmata, allegra e non strappalacrime a riuscire a vincere il Festival (quasi ci era riuscito Nek due anni fa con Fatti avanti amore).
Che ciò possa spingere in futuro altri artisti a presentare brani più simili a questo?
Vi piacerebbe sentire in gara più canzoni radiofoniche o preferite le care vecchie ballad?
Utente
7 aprile, 2015
Secondo me si, infatti questo Sanremo lo interpreto un po' come un Sanremo di transizione.
Io credo che, prima di partecipare ad una gara così importante sia necessario, soprattutto per i giovani che non hanno ancora un genere preciso di riferimento, uno studio de fattori che possono portare al successo della loro canzone. Presentare canzoni come la borsa di una donna o nessun posto è casa mia, che non hanno un ritornello orecchiabile e non colpiscono ai primi ascolti, vuol dire buttar via un'occasione enorme. Spero che questo Sanremo spinga i futuri partecipanti a osare un po' di più, non adeguandosi al classico stile sanremese ma cercando di proporre qualcosa di moderno e interessante. Spero anche che la vittoria di Gabbani spinga anche a cercare qualche novità a livello di contenuto, 20 pezzi su amore e difficoltà della vita sono veramente troppi.
Utente
7 agosto, 2013
Sai che volevo aprire anche io un post del genere?
Ci sarebbero tante e troppe cose da dire e analizzare.
Un punto che secondo me è importante è il fatto che in un sanremo a 22 canzoni tutte le ballad belle a modo loro finiscono per fagocitarsi l'una con l'altra, come poi è successo anche l'anno scorso. Probabilmente in questi due anni non c'è stato nessun capolavoro come ai livelli de La notte o Sono solo parole, però veramente tantissime belle canzoni sottovalutate.
Per questo credo che questo Sanremo effettivamente potrebbe segnare lo spartiacque e l'anno prossimo potremmo ritrovarci con una quota ritmata molto più marcata del solito e questo farebbe bene anche alle ballad
Utente
11 novembre, 2016
sinceramente Sanremo è un palco che amo proprio per la ballad che vengono proposte che poi a volte diventano canzoni della vita come ricomincio da qui, la notte, sono solo parole e che sia benedetta per citarne alcune.
occidentali's karma è una bella eccezione eh ma vorrei restasse appunto solo un'eccezione ! la radio ti puó far anche ballare ma Sanremo deve emozionare soprattutto.
Io almeno la penso così
Gennj931 ha detto
Probabilmente in questi due anni non c'è stato nessun capolavoro come ai livelli de La notte o Sono solo parole, però veramente tantissime belle canzoni sottovalutate.
Sì però Sono solo parole è una power ballad, ed è già diverso perché si spinge di più con la voce e l'arrangiamento è più sostanzioso. Idem Il diluvio universale. Questo genere secondo me già funziona molto di più delle classiche ballad piano voce monocorde e senza ritornello.
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Dipende dai punti di vista In ottica Eurovision è una buona idea se Gabbani dovesse andare bene,per Sanremo in sè sarebbe un Harakiri perché il bello del festival credo sia proprio come le canzoni vengano strutturate per essere suonate e valorizzate da un orchestra dal vivo. Non è un caso se molti detrattori della vittoria di Gabbani si siano accumunati da come questa vittoria sdognani canzone più cretine in futuro da portare in riviera e rovini definitivamente la kermesse.
Penso che un buon mix di genere nel cast come è capitato in queste ultime edizioni sia d'obbligo però,con buona pace del telespettatore medio che grida facile alla "Lagna " appena sente una ballad
Utente
7 aprile, 2015
Non è detto però che un pezzo movimentato deve per forza essere un pezzo privo di contenuti ci sono pezzi movimentati con un testo intelligente (come quello di Gabbani, appunto) e ballad con un testo inutilissimo. Io non sono contraria alle ballad, se fatte bene mi piacciono molto, ma su 22 pezzi non possono esserci più di 15 ballad, è normale che in questo caso la gara diventi più noiosa e i pezzi movimentati abbiano più facilita' ad emergere, a maggior ragione se queste ballad sanno di vecchio e di già sentito. Dovrebbe esserci un equilibrio, e magari anche una ricerca di positività nei contenuti che vengono proposti.
Banned
7 agosto, 2013
Premesso che personalmente io propendo per la ballate emozionanti, ma un buon mix non fa mai male, anche per rispecchiare i tempi in cui viviamo.
Certo se penso a Ranieri vincitore, a Giorgia vincitrice, ad Elisa vincitrice e poi al gorilla vincitore mi sale un po' il male di vivere, sono onesto.
Utente
7 agosto, 2013
Io sono vecchia dentro, quindi a sanremo mi piacciono i classiconi...poi senza dubbio la canzone di Gabbani ha il suo valore e quando la sento in radio mi piace eccome, però anche io preferisco che il numero di questo tipo di brani rimanga limitato rispetto al totale dei pezzi in gara. Il suo esperimento a me ricorda salirò di Silvestri, con ballerino e canzone movimentata che senza dubbio è rimasta decisamente nella storia, ma se penso a sanremo non posso fare a meno di pensare ad altri pezzi come ai più rappresentativi della kermesse.
ouro ha detto
Io comunque questo testo cosi' intelligente in Gabbani non lo trovo, ecco.Affatto.
Stiamo sempre parlando di una canzone, non di un trattato di fisica.
Tutta la discussione sul testo "intelligente" è nata per spiegare a quell'orda di analfabeti gravi che non si trattava solamente della vittoria di quello col gorilla, ma di una canzone orecchiabile con un suo senso logico. (Tra l'altro con riferimenti che in gran parte dovrebbero essere comprensibili da tutti, ma tant'è)
Per quanto riguarda l'argomento del topic, penso anche io che bisognerebbe mantenere il genere attuale, con qualche canzone diversa per variare un po'
Heads up all the way
Cause it's too late to be afraid
There's no time to rest
I wanna go and see what's next
Utente
28 marzo, 2016
Brutto quando scrivono che se non ti piace questo pezzo,è rivolto a te (ovviamente in maniera offensiva).
Per fortuna esiste la libertà di pensiero: per me la canzone,seppur innovativa e piena di riferimenti,non è dopotutto un capolavoro neanche se vista in quell'ottica...e la trovo molto simile ad Amen. A lungo termine questo stile potrebbe stancare...
"Siamo acqua che supera gli argini,la marea che muove gli oceani"
Utente
1 maggio, 2016
Beh, a Sanremo sono molti i brani ritmati, o quanto meno le non ballad, che hanno riscosso successo: Salirò, La terra dei cachi, Sotto casa, fino a ritroso a 24.000 baci, gli esempi sono tanti. Magari non hanno vinto, ma il successo commerciale se lo sono assicurati.
Non è una novità avere canzoni ritmate sul palco dell'Ariston, forse c'è poca memoria storica.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
7 agosto, 2013
Anche Marco Carta nel 2009 vinse con una canzone allegra, movimentata e radiofonica.
"Fatti avanti amore" al secondo posto nel 2015, "Arriverà" idem nel 2011.
Mi pare che Gabbani non abbia portato nessuna novità, non vedo nessun' era di passaggio anche perchè per quello bisogna aspettare l'operato dei prossimi conduttori/direttori artistici.
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