Secondo batch di 12.

Cristicchi mi è sceso tantissimo rispetto da ieri sera, dal vivo assumeva tutto un altro valore mentre in versione studio onestamente è un po' un mezzo mattone ed emerge tanto come abbia provato a ripresentare la ricetta che lo portò alla vittoria nel 2007 (e in ottica vittoria non lo darei assolutamente fuori, se diventa il favoritissimo delle giurie e si piazza bene col pubblico il podio non glielo leva nessuno e poi se la gioca)

La canzone di Mahmood, come scritto altrove, la mia preferita e la più contemporanea di tutta l'edizione. Sarà sicuramente un flop (non me la vedo nei primi 12) ma almeno lo farà conoscere meglio al GP e potrebbe lanciarlo stabilmente nel panorama musicale italiano mainstream

Motta lo trovo interessante, originale, al passo coi tempi e non mi dispiacerebbe se facesse bene. L'arrangiamento è forse il mio preferito di questa edizione

Quella di Paola Turci è interessante incisa, forse la vera potenziale grower dell'edizione, ma troppo "soft" e scontata rispetto all'iconica Fatti bella per te.

Ghemon mi ispira poco come proposta musicale perché credo che questo rap/r&b à la East Coast resti sempre un po' fisiologicamente ancorato agli anni '90, però è comunque diverso da tutte le altre canzoni in gara e alla lunga potrebbe colpire anche per quello.

Nek delusioncina, una sorta di Fatti avanti amore versione light che non va da nessuna parte (molto meglio incisa comunque). Per Renga vale un po' lo stesso discorso, è un brano super sanremese e più debole degli ultimi che ha portato ma sicuramente ha il potere di fare bene con demoscopiche e pubblico medio di Rai 1

Il Volo, pur mancando dell'iconicità e della potenza di Grande amore, per me resta ancora l'indiziato numero 1 in chiave vittoria. In chiave Eurovision, vittoria o meno, è sicuramente la proposta che ha maggiore potenziale (tant'è che all'estero ci son subito impazziti dietro)

Quella dei Boomdabash allegra e fresca, ci sta, ma si perde in mezzo al marasma generale e non farà granchè.

D'Angelo/Cori bella come proposta in chiave world music, ma non può funzionare live. Incisa la voce di Cori fa proprio pensare a LIBERATO, se si rivelasse sul palco sarebbe uno dei momenti più iconici della storia del Festival

Ex-Otago la più inutile fra queste, Negrita abbastanza album filler e sicuro non il pezzone di cui avevano parlato i giornalisti al primo ascolto.