Utente
2 marzo, 2014
Sanremo raddoppia: un Festival per i giovani e uno per i Big
I giovani si esibiranno a dicembre nel teatro del Casinò di Sanremo, per scegliere il vincitore che andrà direttamente all’Ariston a febbraio nella categoria Big
Sanremo raddoppia. Un Festival per i giovani, a dicembre. Un Festival per i Big a febbraio. Al regolamento che il direttore artistico Claudio Baglioni ha scritto manca solo l’ufficialità della Rai, ma è ormai certo che i giovani avranno il loro Festival di Sanremo, dal teatro del Casinò, a dicembre. Una gara da cui uscirà un vincitore che accederà direttamente all’Ariston nella categoria dei Big.
Baglioni ha preferito dare alle Nuove Proposte una vetrina che fosse tutta per loro, perché se tra gli artisti più ascoltati ci sono nomi come quelli di Dark Polo Gang o Carl Brave significa che forse la divisione in categorie era arrivata al capolinea. I giovani avranno a disposizione un’intera settimana nel palinsesto di Rai 1 che culminerà con due prime serate, in onda su Rai 1 il 13 e 14 dicembre, durante le quali verrà scelto il vincitore che accederà di diritto al Festival di febbraio nella categoria dei Big.
In due serate, che torneranno a chiamarsi Sanremo Giovani, potranno esibirsi un numero maggiore di giovani rispetto agli otto che lo scorso anno gareggiarono l’Ariston nella categoria delle Nuove Proposte. Possibilità questa che ha convinto le case discografiche della bontà del progetto del direttore artistico Claudio Baglioni, deciso a dare agli “emergenti” uno spazio diverso, che non finisse più fagocitato dalla macchina festivaliera.
Naturalmente senza giovani a febbraio, all’Ariston ci sarà anche più spazio per i Big che da venti saliranno a ventiquattro. Già lo scorso anno il cantautore aveva deciso di togliere le eliminazioni tra i Big, scelta che resta confermata anche per la prossima edizione. Il successo dello scorso anno ha dato certamente più forza a Baglioni, che al suo secondo mandato si è presentato alle case discografiche con più carte da giocare. Avranno più giovani in gara, a dicembre. E più big in gara, a febbraio. Più musica per tutti.
https://www.tvzoom.it/2018/07/17/67686/sanremo-raddoppia-un-festival-per-i-giovani-e-uno-per-i-big/
Utente
3 ottobre, 2017
Beh così sulla carta mi sembra un'ottima scelta.
Staremo a vedere che cast verrà fuori per le nuove proposte (e quanti ex-talent di Serie B ci saranno).
Spero che il programma sia credibile, con proposte interessanti e originali e che non diventi simile al "Sanremo Young" condotto dalla Clerici perchè l'ho trovato molto noioso come proposte.
Avrei mantenuto 20 BIG, che già mi parevano tanti ma almeno senza la gara Giovani ''respirerebbero' meglio. Ora pensare che in molte serate dovremo sentire BEN 24 pezzi è assurdo. Ci sarà molta concorrenza per rimanere in testa facilmente e avanzare nella gara.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Non è male come idea, l'unica cosa che non ho ben capito e mi lascia perplesso è il brano con cui il vincitore dei giovani si presenterebbe tra i big.
Sarà lo stesso presentato tra i giovani? Perché se così fosse, partirebbe con un considerevole vantaggio/svantaggio a seconda del successo del brano, ma se così non fosse, un brano diverso da quello con cui ha vinto potrebbe essere meno bello.
Paradossalmente, per fare un discorso più "corretto" tra i giovani la struttura di un talent sarebbe migliore di una struttura "alla Sanremo", in modo da premiare l'artista nel complesso e non un singolo brano.
Detto questo, tremo all'idea dei 24 cantanti, ma alla fine lo scorso anno sono andati abbastanza spediti rispetto al solito. Se togliessero gli inutili siparietti di Baglioni che canta (visto che già lo scorso anno ci ha ricordato la sua intera discografia, farlo anche il secondo... No) potrebbero rientrare tranquillamente nei tempi.
Utente
2 marzo, 2014
Edre ha detto
Non è male come idea, l'unica cosa che non ho ben capito e mi lascia perplesso è il brano con cui il vincitore dei giovani si presenterebbe tra i big.Sarà lo stesso presentato tra i giovani? Perché se così fosse, partirebbe con un considerevole vantaggio/svantaggio a seconda del successo del brano, ma se così non fosse, un brano diverso da quello con cui ha vinto potrebbe essere meno bello.
Ancora non si sa se il brano sarà lo stesso, ma a logica mi verrebbe da dire no... nel caso comunque c’è tutto il tempo (almeno credo visto che a febbraio mancano 7 mesi) per lavorare su due brani.
Detto questo, l’idea mi piace molto. I giovani, che volenti o nolenti al Festival di febbraio venivano sempre fagocitati dai Big, finalmente avranno uno spazio tutto dedicato a loro. Sicuramente avranno meno ascolti, ma la visibilità sarà maggiore e anche la possibilità di farsi conoscere, visto che avranno due prime serate tutte per loro e una settimana intera con il palinsesto di Rai1 a loro disposizione.
Spero solo che chi verrà chiamato a presentare sia in grado di rendere al meglio onore a questa gara...
Utente
20 maggio, 2018
L'idea da una parte mi piace, dall'altra mi lascia perplesso.
Da telespettatore non ho mai amato la gara tra i giovani. Spesso e volentieri ho cambiato canale o, come quest'anno, mi sintonizzavo più tardi.
D'altra parte se il tentativo è quello di dare maggiore spazio ai giovani, relegarli a dicembre in due prime serate che NON sono il Festival di Sanremo non lo vedo molto funzionale allo scopo. Si troverebbero ad avere una platea di 2-3milioni di telespettatori a fronte dei 10-11 garantiti della manifestazione di febbraio.
Già chi vince fatica ad affermarsi, e gli altri facilmente spariscono. Con un'impostazione di questo tipo al massimo solo il vincitore riuscirà ad affermarsi, ma solo nel caso in cui dovesse riuscire ad emergere nel gruppo altri 23 big.
Probabilmente, se questo meccanismo fosse entrato in vigore anni fa, oggi non avremmo avuto Ermal Meta.
Utente
2 marzo, 2014
Daniele ha detto
L'idea da una parte mi piace, dall'altra mi lascia perplesso.Da telespettatore non ho mai amato la gara tra i giovani. Spesso e volentieri ho cambiato canale o, come quest'anno, mi sintonizzavo più tardi.
D'altra parte se il tentativo è quello di dare maggiore spazio ai giovani, relegarli a dicembre in due prime serate che NON sono il Festival di Sanremo non lo vedo molto funzionale allo scopo. Si troverebbero ad avere una platea di 2-3milioni di telespettatori a fronte dei 10-11 garantiti della manifestazione di febbraio.
Già chi vince fatica ad affermarsi, e gli altri facilmente spariscono. Con un'impostazione di questo tipo al massimo solo il vincitore riuscirà ad affermarsi, ma solo nel caso in cui dovesse riuscire ad emergere nel gruppo altri 23 big.
Probabilmente, se questo meccanismo fosse entrato in vigore anni fa, oggi non avremmo avuto Ermal Meta.
Non sono tanto d’accordo, chi vince avrà poi due mesi in cui potrà continuare a farsi conoscere con il brano con cui ha vinto, quindi (anche nel caso dovesse gareggiare con un altro brano) non arriverà fra i Big da perfetto sconosciuto. Tutti gli altri avranno due serate dedicate completamente a loro e una settimanaintera in cui tutto il Palinsesto di Rai1 sarà messo a loro disposizione. Quindi si gli ascolti saranno sicuramente di meno, ma avranno molta più visibilità di quella che in genere hanno le nuove proposte durante il Festival di Sanremo...
Utente
2 marzo, 2014
Gennj931 ha detto
BhàChe assurdità
Ci sono stati anni, anche recenti, in cui i giovani hanno avuto successo o un buon riscontro anche in più di uno (Gabbani, metà, amara, Irama in un'unica edizione) .
Per non parlare del boom che ha avuto ultimo.
Se ci saranno giovani che meritano come quelli che hai citato tu, per quale motivo non potrebbe succedere lo stesso se la gara si svolge a dicembre?!
Moderatore
7 agosto, 2013
Gennj931 ha detto
BhàChe assurdità
Ci sono stati anni, anche recenti, in cui i giovani hanno avuto successo o un buon riscontro anche in più di uno (Gabbani, metà, amara, Irama in un'unica edizione) .
Per non parlare del boom che ha avuto ultimo.
Concordo sul fatto che Meta, Amara e Irama sarebbero esplosi meno in una gara a Dicembre, mentre non con Ultimo che credo sia l'esempio migliore da fare per appoggiare questo regolamento. Ultimo è esploso tantissimo in pochi mesi, con questo regolamento sarebbe arrivato a Febbraio famoso, con un'altra canzone potente (e ne avrebbe avute, visto che ha rilasciato due ottimi album in mezzo anno) e avrebbe fatto un festival da protagonista, forse pure da podio.
Utente
24 agosto, 2015
Ci sta dai. Mi piace l'idea di avere più big in gara (che poi vabbè, dei 24 venderanno in 5 come sempre, ma è pur sempre il festival della musica italiana), e non neghiamolo, a Sanremo, da qualche tempo a questa parte, la gara dei giovani sembrava sempre un pò 'di troppo'. Almeno nelle mie sensazioni.
Solo che temo al pensiero di come verrà riempito il tempo tolto alle Nuove Proposte: serate più brevi (magari) o intermezzi comici evitabilissimi e Baglioni che si esibisce ogni 3 artisti in gara?
Utente
6 agosto, 2015
Waves of Music ha detto
Solo che temo al pensiero di come verrà riempito il tempo tolto alle Nuove Proposte: serate più brevi (magari) o intermezzi comici evitabilissimi e Baglioni che si esibisce ogni 3 artisti in gara?
Alla fine credo che almeno in tre serate su cinque canterebbero tutti i big come l'anno scorso mentre nelle altre due verrebbero suddivisi come sempre.
Diciamo che la gara dei giovani riempiva lo slot fino alle 21.20 circa e poi iniziavano con i big.
Io comunque non ho ancora un'idea chiara, non so se questa scelta mi convince o no.
Utente
20 maggio, 2018
Teolino ha detto
Non sono tanto d’accordo, chi vince avrà poi due mesi in cui potrà continuare a farsi conoscere con il brano con cui ha vinto, quindi (anche nel caso dovesse gareggiare con un altro brano) non arriverà fra i Big da perfetto sconosciuto. Tutti gli altri avranno due serate dedicate completamente a loro e una settimanaintera in cui tutto il Palinsesto di Rai1 sarà messo a loro disposizione. Quindi si gli ascolti saranno sicuramente di meno, ma avranno molta più visibilità di quella che in genere hanno le nuove proposte durante il Festival di Sanremo...
Sicuramente chi vince avrà modo di farsi conoscere, ma mi trovi ancora molto scettico.
Gli stessi reduci da talent, dalla durata che varia dai 3 ai 7 mesi, hanno difficoltà a riempire gli store nei quali presentano i loro dischi. Figurati quale seguito possono avere coloro che si classificheranno dal secondo posto in giù.
L'unico evento capace di dare visibilità ai giovani è la manifestazione di febbraio. Tutti gli altri spin-off come Sarà Sanremo e Sanremo Young lasciano il tempo che trovano. Non sono capaci di generare intorno a sé la stessa curiosità, chiacchiericcio, commenti per strada, sul web, tra amici e colleghi che genera la manifestazione vera e propria.
Utente
7 agosto, 2013
Daniele ha detto
D'altra parte se il tentativo è quello di dare maggiore spazio ai giovani, relegarli a dicembre in due prime serate che NON sono il Festival di Sanremo non lo vedo molto funzionale allo scopo. Si troverebbero ad avere una platea di 2-3milioni di telespettatori a fronte dei 10-11 garantiti della manifestazione di febbraio.
Già chi vince fatica ad affermarsi, e gli altri facilmente spariscono. Con un'impostazione di questo tipo al massimo solo il vincitore riuscirà ad affermarsi, ma solo nel caso in cui dovesse riuscire ad emergere nel gruppo altri 23 big.
Sono d'accordo con tutto. Le serate di Dicembre non avranno mai la risonanza e gli ascolti del Festival, quindi già questi giovani avranno meno pubblico.
Chi non vince e vuole rilasciare un album sarà inghiottito dalle feste di Natale, da tutte le release importanti di Gennaio e dalle 24 release di Sanremo.
Almeno a Febbraio avevano la possibilità di rilasciare un secondo singolo più in là.
Chi vince e partecipa tra i big con lo stesso brano è ovviamente molto avvantaggiato. Sopratutto se a vincere è un ex talent.
Chi vince e NON partecipa con lo stesso brano, si ritrova a proporre un nuovo brano dopo due mesi UCCIDENDO di fatto il brano con cui ha vinto Sanremo giovani.
Fa proprio acqua da tutte le parti questa cosa.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
Utente
6 agosto, 2015
pazzoreality ha detto
Sono d'accordo con tutto. Le serate di Dicembre non avranno mai la risonanza e gli ascolti del Festival, quindi già questi giovani avranno meno pubblico.
Chi non vince e vuole rilasciare un album sarà inghiottito dalle feste di Natale, da tutte le release importanti di Gennaio e dalle 24 release di Sanremo.
Almeno a Febbraio avevano la possibilità di rilasciare un secondo singolo più in là.Chi vince e partecipa tra i big con lo stesso brano è ovviamente molto avvantaggiato. Sopratutto se a vincere è un ex talent.
Chi vince e NON partecipa con lo stesso brano, si ritrova a proporre un nuovo brano dopo due mesi UCCIDENDO di fatto il brano con cui ha vinto Sanremo giovani.
Fa proprio acqua da tutte le parti questa cosa.
Più che altro quanti dei concorrenti di questo Sanremo giovani avranno un vero progetto discografico e un album da lanciare? Non so quante case discografiche vorranno rischiare su persone che hanno solo una possibilità di arrivare all'Ariston ma anche il rischio di passare totalmente inosservati in due serate che avranno 1/4 degli ascolti del Festival.
E in tutto ciò non sappiamo ancora come risolveranno la questione vincitori di "Area Sanremo" della quale a questo punto fatico a vedere l'utilità rispetto al candidarsi autonomamente al Sanremo giovani.
Utente
3 ottobre, 2017
pazzoreality ha detto
Chi vince e NON partecipa con lo stesso brano, si ritrova a proporre un nuovo brano dopo due mesi UCCIDENDO di fatto il brano con cui ha vinto Sanremo giovani.
Fa proprio acqua da tutte le parti questa cosa.
Si, questo è vero. A questo punto forse bisogna aspettarsi un Sanremo Giovani con sole cover ma anche cosi non avrebbe senso, dato che le nuove proposte propongono la loro musica solitamente.. ci ritroveremmo con un talent intenso di una settimana e stop.
Utente
11 novembre, 2016
Gennj931 ha detto
BhàChe assurdità
Ci sono stati anni, anche recenti, in cui i giovani hanno avuto successo o un buon riscontro anche in più di uno (Gabbani, metà, amara, Irama in un'unica edizione) .
Per non parlare del boom che ha avuto ultimo.
pazzoreality ha detto
Daniele ha detto
D'altra parte se il tentativo è quello di dare maggiore spazio ai giovani, relegarli a dicembre in due prime serate che NON sono il Festival di Sanremo non lo vedo molto funzionale allo scopo. Si troverebbero ad avere una platea di 2-3milioni di telespettatori a fronte dei 10-11 garantiti della manifestazione di febbraio.
Già chi vince fatica ad affermarsi, e gli altri facilmente spariscono. Con un'impostazione di questo tipo al massimo solo il vincitore riuscirà ad affermarsi, ma solo nel caso in cui dovesse riuscire ad emergere nel gruppo altri 23 big.
Sono d'accordo con tutto. Le serate di Dicembre non avranno mai la risonanza e gli ascolti del Festival, quindi già questi giovani avranno meno pubblico.
Chi non vince e vuole rilasciare un album sarà inghiottito dalle feste di Natale, da tutte le release importanti di Gennaio e dalle 24 release di Sanremo.
Almeno a Febbraio avevano la possibilità di rilasciare un secondo singolo più in là.Chi vince e partecipa tra i big con lo stesso brano è ovviamente molto avvantaggiato. Sopratutto se a vincere è un ex talent.
Chi vince e NON partecipa con lo stesso brano, si ritrova a proporre un nuovo brano dopo due mesi UCCIDENDO di fatto il brano con cui ha vinto Sanremo giovani.
Fa proprio acqua da tutte le parti questa cosa.
D'accordo con voi completamente
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: nessie, kiko13, matteo.m, KassaD1, Simonluca, TrediciMotivi
428 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
4 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46128
pesca: 32978
KassaD1: 26543
xello: 25443
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Dancer
Dunnio
Nicolas
tahir fazal
Francesco
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26752
Posts: 1386111
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22771
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn