Girone 1

 

TENDER - Design

Zola Jesus - Witness

Nella seconda fase, ho scelto di proporvi l’intensa ballad sinfonica “Witness”. A differenza di “Siphon”,qua c’è una maggiore essenzialità nella produzione che aiuta a veicolare in maniera più diretta le emozioni che si prova ad essere il testimone, citando il titolo del brano, di una persona che sta provando a suicidarsi e non riuscire a fargli vedere quanto di bello c’è in lui per farlo desistere dall’idea di compiere l’estremo gesto.

AViVA - BRN

BRN è un grido di battaglia: bisogna mettere da parte le opinioni di coloro che proveranno soltanto a buttarti giù e diventare "guerrieri di se stessi", per avere effettivamente il controllo sulla propria vita e sulla propria persona.

Con il suo ‘burn, burn, burn, in the fire’ , il brano rimanda all'immagine delle streghe che bruciano sul rogo. L'immagine è stata scelta poiché le streghe sono un personaggio dalle peculiarità uniche, che è sempre stato soggetto di accuse, critiche, minacce e violenze.

“I’m sick of people being ‘burnt’ today for being themselves, for not fitting in the boxes everyone tells us to be in. This is my f*** you to anyone who dares to put me in a box.”

BRN è il terzo capitolo della storia che AViVA ci sta raccontando

Tamino - Sun May Shine

Con Sun May Shine ho voluto evidenziare due aspetti fondamentali di Tamino: la presenza di melodie arabeggianti e il falsetto. Il brano non è di facile ascolto, ma rispetto a Tummy è più particolare nei suoni, che sfruttano anche l’orchestra belga Nagham Zikrayat, un’orchestra di rifugiati che ha aiutato Tamino nel realizzare così coerentemente dei suoni che di base hanno solo sfiorato la sua vita, essendo sì di origine egiziana, ma cresciuto in Belgio. Ho sempre cercato di immaginare che ruolo potessero avere le musiche etniche traslate nel contemporaneo, e questa canzone, oltre ad altre che spero di presentare in seguito, mi ha dato la risposta.

The Zen Circus - La stagione

Ho scelto uno dei pezzi di cui le parole mi hanno convinto di più.
Direttamente dal loro ultimo album, uno dei pezzi più critici che ho rilevato nel la loro discografia. Meno potente ed esplicito di altri, ma che nasconde un potenziale ben più forte.
Un percorso psicologico che distrugge delle convizioni sociali, verità che accompagnano inconsapevolmente tutte le nostre vite. Desideri, gesti comuni, pensieri che ci pervadono l’intelletto.
Leggete le parole, riflettete, lasciatevi catturare da questo urlo.
“Sua madre dice "se bella vuoi apparire amore un po' devi soffrire"
Ma lei in cuor suo sa benissimo quello che deve fare
"Io bella non voglio sembrare, io mi ci voglio sentire"
VI PREGO LEGGETE IL TESTO, GRAZIE!

The Blaze - Virile

Virile è il brano che ha fatto conoscere al grande pubblico i The Blaze. Oltre alla musica ipnotica e delicata, quello che colpisce di questo pezzo è la straordinaria capacità comunicativa. I due ragazzi presenti nel video cantano e ballano liberamente, si fanno una canna e vivono il loro rapporto in modo estremamente fisico. Non ci viene specificato se i due siano amanti, fratelli, cugini o semplicemente amici. La grandezza dei The Blaze sta nel distruggere gli stereotipi come quelli che vedono due uomini non poter esprimere il reciproco affetto o amore in modo così fisico. “You call it madness but I call it Love”.

Nesli - Anima Nera

Questa canzone è un po il sentirsi al giorno d'oggi: un giorno hai certezze, l'altro no.

Ella Vos - Cast Away

Mi scuso in anticipo per il nuovo romanzo che ho scritto, ma ci tengo a spiegare bene la scelta.
Inizialmente come secondo brano avevo pensato a una cosa diversa, sempre una canzone estratta dal suo album d'esordio Words I Never Said. Poi, però, il giorno prima di inviare le mie scelte, Ella Vos ha pensato bene di far uscire un nuovo brano, che anticipa la release del nuovo album. Dopo averlo ascoltato in loop per tutto il giorno mi sono deciso/a a portarlo, cambiando i miei piani.
Questa scelta è stata dettata innanzitutto dalla canzone, che mi ha conquistato/a da subito, toccandomi nel profondo grazie al suo significato e alla sua verità disarmante, e grazie alla melodia, che presenta sonorità diverse rispetto alla prima proposta, mostrando così un altro lato della cantante. Ma il cambio di rotta deriva anche dall'idea di mostrare subito due punti diversi di un percorso: il punto di partenza (White Noise), da cui è iniziata la carriera di Ella, e il punto di arrivo, dove è giunta oggi, che è però anche una nuova partenza, visto che introduce un nuovo progetto e rappresenta un vero e proprio nuovo inizio anche per la vita della cantante.
Cast Away, difatti, è un altro brano ricco di significati, molto personale e che racconta un altro momento duro nella vita della cantante. La canzone descrive quello stato in cui ci si sente come un naufrago e la tua vita sembra scorrerti davanti senza che tu possa avere il controllo di essa e reagire. Ella, infatti, racconta di aver scritto il brano durante un periodo buio, quello successivo al rilascio del primo album, in cui non trovava più stimoli e ispirazioni nella propria vita e in cui sentiva che qualcosa non era al suo posto, anche a livello fisico. Poco dopo aver scritto la canzone le è stato diagnosticato un cancro, che oggi è riuscita a curare. "Questa canzone descrive il momento prima che tutto crollasse e realizzassi che non c'era nulla da fare" afferma la stessa Ella.
Anche questa volta la cantante è riuscita a tradurre in musica un'esperienza vissuta e un sentimento personalissimo, rendendo però il testo facilmente assimilabile da chiunque di noi, che almeno una volta nella vita ci siamo sentiti naufragare. Penso che questa sia l'ennesima dimostrazione di quanto sia azzeccato il nome d'arte dell'artista, che descrive esperienze davvero molto soggettive ma riesce a toccare il vissuto di ciascuno di noi.

Bad Gyal - Jaracanda

Jacaranda è la prima canzone di Bad Gyal a cui ho voluto bene. La prima volta che l'ho ascoltata e ho visto il video ho pensato "cazzo, che choni" (che è tipo la tamarra made in Spain). La mutanda verde, la Louis Vuitton (presa al mercato?). Però la canzone era figa. Ho superato il pregiudizio e ora la amo proprio per quegli outfit improbabili.

Dette queste stupidaggini, con Jacaranda entriamo a pieno in quello che è lo stile di Bad Gyal: sperimentale, più grezzo ed "in your face", caratteristiche di un po' tutte le sue produzioni. Jacaranda la consacra, appena 20enne, nell'Olimpo delle Dee: trap, dancehall, future raggaeton sono i sound portati alla ribalta da una donna, una donna catalana, una donna catalana che viene dalla strada. Non male eh?

Nonostante l'abbia ascoltata tantissimo ancora non perde quel guizzo di sfacciataggine e malizia, che nascondono solo tanta voglia di ballare, che aveva quando l'ho ascoltata la prima volta.

Ah, comunque Jacaranda è un albero, wtf quando l'ho scoperto. Buena vida. E papi come closer to me tonight.

Fall Out Boy - Thnks fr th mmrs

Romina Falconi - Lista Nera

Una lunga lista nera di quelli che è meglio non avere nella propria vita (amorosa principalmente).

Una serie di similitudini irriverenti e senza peli sulla lingua, un decalogo di vita da seguire.

Gnash - Dear Insecurity

 

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Girone 2

Snoh Aalegra - Nothing burns like the cold

Un classico I Don't Know HeRH, in cui sono caduto anche io. Conoscevo già Snoh Aalegra, ma quando ho ascoltato per la prima volta questa canzone in un noto spot pubblicitario, restandone rapito, non ho minimamente pensato che potesse essere lei.

Ho scelto di proporla anche un po' per questo. È riuscita a conquistarmi ancora una volta. Tra l'altro, con un brano completamente diverso dalle atmosfere di Emotional.

Nothing Burns Like The Cold, interpretata insieme al rapper statunitense Vince Staples, unisce sonorità classiche e moderne. Un brano magnetico che mi ha fatto apprezzare ancora di più le straordinarie doti di questa ragazza, in grado di cambiare pelle ma sempre con gusto ed eleganza.

Oscar and the wolf - Strange Entity

Se la scelta di Breathing è stata veloce, piuttosto difficile ho trovato scegliere il secondo brano; avevo quasi deciso che l’ultimo ascolto ha cambiato le carte in tavola. Sono andato indietro nel tempo fino al 2014 e all’album Entity, il primo di Oscar and the Wolf. Ho scelto Strange Entity, una delle più belle, e forse la più malinconica e triste. I continui i miss you, i lost you e come back disseminati nel testo fanno eco al tema dell’amarezza per la perdita e alla continua richiesta di essere amato anche quando l’altra persona non c’è più

Sigur Ròs - Starálfur

Questa invece è l'opposto di Varúð. Qui sono la pace interiore e l'armonia che regnano. Per me rappresenta tanto: è l'Islanda. Quando l'ascolto mi ricorda quella terra desolata ma selvaggiamente magnifica e ostile, vulcani fumanti vicino ai ghiacciai perenni. Non so se riuscirà a comunicarvi questo... ma se avrete pazienza e chiederete gli occhi, la pace e l'armonia si impadroniranno comunque di voi.

Loredana Errore - Poi te ne parlerò

Questa è la canzone di Loredana che preferisco, trovo che sia un brano molto tenero e allo stesso tempo molto malinconico, in cui Loredana mostra un lato più dolce e una voce più delicata. La base musicale e il testo credo siano, nella loro semplicità, davvero particolari, e riescono a trasmettere, grazie anche alla voce di Loredana, una sensazione di "sogno".

Dotan - Home

Dei topos stilistici che contraddistinguono la musica di Dotan ne ho già parlato ampiamente e molti di questi (come l'uso intenso delle percussioni o il senso di commistione tra indie pop ed elementi folk) li possiamo ritrovare anche qui. A questo punto, però, è d'obbligo parlare anche dei testi.

In Home a farla da padrone è questo spiccato dualismo tra una realtà caotica, frenetica, caratterizzata da eccessi e la sicurezza e il calore della "Home" (non per forza da intendere letteralmente come un'abitazione fisica, ma anche come punto di riferimento, come elemento di sostegno, in grado di fornirti un senso di protezione, di riparo, di fiducia).

In realtà una certa frenesia è presente non solo nella realtà esterna, ma anche nella fuga stessa da questa realtà alla "Home". E questo senso di fretta e di impazienza lo si coglie dalle ripetizioni insistenti di "We're coming home" nel bridge, così come lo si può percepire da quel "the sound of the wind is whispering in your ear", dal momento che la percezione del suono del vento è una sensazione che acuisce quando si corre, quando si procede con velocità. Anche in questo caso - così come in Shadow wind - la narrazione viene mediata costantemente da elementi naturali (che qui possono essere "the wind", "the sky", "the fire" ecc...), che in effetti sono aspetti coerenti con lo stile adottato da Dotan.

Alt-J - In cold blood

Ella Henderson - Missed

YOMBE - Tonight

Tonight è un brano dal sound esplosivo ma allo stesso tempo sensuale ed elegante denso di connotazioni e dettagli legati ai mai dimenticati anni 80. Racconta dell’inizio di una storia d’amore, quando ci si deve prendere le misure e si finisce per travolgere tutto ciò che si ha intorno.

Lapsley - Falling short

CASABLANCA - La percezione di un addio

Grimes - Flesh without blood

Primo singolo estratto da uno degli album pilastri della musica alternativa, il brano mostra la cantante sotto una luce diversa, più pop e radio-friendly. Flesh without Blood è stata infatti in grado di avvicinare l'interprete al grande pubblico, tanto da venir inserita tra le canzoni migliori del 2015 da riviste influenti come Billboard e Rolling Stone, ed ottenendo addirittura il primo posto per il Time. Nonostante le sonorità più distese e spensierate, però, Grimes descrive questo pezzo come conseguenza del "rimanere delusi da qualcuno che una volta era oggetto della nostra ammirazione". Il video musicale riesce ancora una volta a centrare l'obiettivo, ottenendo anch'esso riconoscimenti e commenti positivi da parte della critica.