Admin
7 agosto, 2013
Complimenti a Matty
NicksFactor ha detto
Fiuu, la prima è andata.Vorrei rispondere a @mariomatt dicendo che se vai su Mymovies ed apri un film a caso nella trama (GIUSTAMENTE!) non c'è il finale
C'è su Wikipedia (a volte) ma lì è una questione enciclopedica.
Sì sì non c'è dubbio, è che avevo inteso la prova più nel senso di voi che andate da un produttore a cui sottoporre un'idea e quindi presentate la trama completa
@amers certo che voglio sapere, come va a finire?
Utente
14 marzo, 2015
Nessuna trama mi ha colpito particolarmente, mi aspettavo qualcosa di più
Come parametri di giudizio ho preso in considerazione in primo luogo stile (e io sono molto esigente su questo punto) e trama (off course), quindi aderenza al genere e originalità. Per me il testo richiesto doveva mantenere il linguaggio dei trailer, ma anche necessariamente avere un finale. Io non sono in grado di giudicare la trama di un film se mi mancano metà degli sviluppi e la conclusione. Da qui le mie valutazioni (che sono soggettive e personali).
Amers
La trama sembrerebbe interessante, incuriosisce e si inquadra bene nel genere thriller. Purtroppo non viene spiegato in che modo si scioglierà l’intreccio e questo mi crea delle difficoltà. Se non conosco gli sviluppi della narrazione e soprattutto il finale, mi risulta davvero problematico valutare l’efficacia e l’originalità dell’intreccio.
Sparso
La trama poteva essere scritta in maniera migliore, è un po’ confusa e parecchie frasi potevano essere omesse o poste in maniera meno ridondante. Non riesco a capire in che modo hai deciso di usare i puntini di sospensione, ma in ogni caso sono da eliminare, anche con il lanciafiamme se necessario. Non credo che sia una storia completamente azzeccata, l’idea mi pare interessante ma faccio fatico a seguire il filo.
NicksFactor
Buona la scrittura, anche se a tratti le frasi sono un po’ troppo lunghe e articolate. Si arriva al punto senza fiato, sentenze più brevi aiuterebbero maggiormente la lettura. Apprezzo molto l’impegno nello scegliere gli attori, ma trovo deficitaria la mancanza di un finale. Devo sapere cosa accadrà nella storia per poterla giudicare. La trama non è particolarmente originale, mi pare un po’ un cliché del genere.
Pupi87
Idea interessante anche se non mi convince al 100%. I periodi sono un po’ troppo lunghi e contorti. Le frasi brevi aiutano a dare chiarezza, soprattutto in testi che devono essere sintetici e fornire il maggior numero di informazioni (utili) possibile. Alcuni termini (smarmellato? XD) li avrei onestamente evitati, sono troppo colloquiali e lo slang, sempre che così si possa definire, in questo contesto mi pare fuori luogo.
Semota
Il testo è un po’ troppo raccontato, non rispecchia il modello di trama che secondo me era richiesto in questa prova. Poteva essere scritta meglio, trovo lo stile molto elementare, con diversi termini ripetuti (cosa che io trovo molto fastidiosa, ma credo che sia una mia idiosincrasia ). La storia sembra interessante ma manca un po’ di verve.
Dado90
Anche questo testo è un po’ troppo raccontato, sa poco di trama e molto di narrativa. Le informazioni fornite sono eccessive: la trama deve essere una sintesi, esporre gli avvenimenti principali senza tanti giri di parole e soprattutto senza dilungarsi in riflessioni sugli stati emotivi dei personaggi. Inoltre pecca un po’ di originalità.
MattyXD
Non è necessario ripetere i concetti più volte. Prediamo per esempio questa frase “Claudia però non hai mai trovato il coraggio di dire la verità a suo figlio, che non conosce la sua triste storia” Non c’è alcun bisogno di specificare che il ragazzo “non conosce la sua triste storia” se hai appena detto che la madre non gli ha mai raccontato nulla. Precisazioni del genere sono inutili, ridondanti e appesantiscono la lettura. Trovo che questo sia il più grande difetto del testo, si poteva raccontare tutto in almeno la metà delle righe. Anche qui la trama è tronca, manca tutta la parte finale (e anche centrale mi sa) e mi rende difficile il giudizio.
AndreaESC
Anche in questo caso il testo assomiglia a un racconto più che a una trama. Ripeto quanto già detto: la trama deve essere una sintesi, esauriente ma non eccessiva. Gli avvenimenti principali sì, tutto il superfluo va rimosso. Non mi ha convinto tantissimo, è l’horror classico e un po’ stereotipato, senza nessuno spunto innovativo.
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
@Morg
@mariomatt in sintesi
Cris ovviamente è psicopatica, non ha nessun rapporto precedente con Giulia ma le ricorda la sua prima ex ragazza, quindi è ossessionata (tutte le ragazze di Cris sono esteticamente si assomigliano). Giulia si sente attratta da lei e accetta per la prima volta la sua bisessualità, che aveva sempre rinnegato. Quando però si rende conto che Cris non è la ragazza che sembrava essere si allontana. Ed è l'inizio della fine: Cris non accetta di essere rifiutata e prima si vendica torturando Marco e poi uccidendo Giulia.
Il tutto finisce con Cris in un'altra città che flirta con un'altra donna.
@Morg grazie per i commenti come già detto per me è stata una scelta scrivere determinate cose senza entrare nel dettaglio. Anche perché ho prima scritto la pseudo sceneggiatura e poi ricavato la trama. Comunque grazie a prescindere per i commenti, servono sempre
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
La trama più bella ha vinto, benissimo
Quella di sparso secondo me non era pessima, ma avrei decisamente tolto i nomi dei personaggi associati ai cibi del McDonalds, ha reso tutto un po' meno "serio"...
Complimenti a tutti comunque, nonostante quello che si puo' pensare dall'esterno, non era affatto una prova semplice...
Utente
6 ottobre, 2015
Fafo ha detto
La trama più bella ha vinto, benissimoQuella di sparso secondo me non era pessima, ma avrei decisamente tolto i nomi dei personaggi associati ai cibi del McDonalds, ha reso tutto un po' meno "serio"...
Complimenti a tutti comunque, nonostante quello che si puo' pensare dall'esterno, non era affatto una prova semplice...
Banned
7 agosto, 2013
@amers:
- contenuto poco originale (la persona che appare ciò che non è, il MC - main character - che ci casca e ci crede, anche rischiando più di qualcosa di sé).
- narrazione fluida, senza singhiozzi temporali né balzi di prospettiva che possano confondere il lettore. Alla lettura è piacevole e il finale in sospeso è, a mio parere, efficace.
- struttura del testo visivamente unappealing, con il wall of text senza una divisione in paragrafi che mi ha fatto storcere il naso.
- forma buona, penso di aver visto un paio di errori di ortografia (un più senza accento me lo ricordo).
In definitiva, trovo che Amers sia una di quelle candidate che parte in sordina (positivamente, sia detto) ma che è poi capace di assimilare tutti i feedback che riceve (da MasteRH, altri candidati, pubblico) per fare molto bene nel lungo periodo.
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
ouro ha detto
@amers:- contenuto poco originale (la persona che appare ciò che non è, il MC - main character - che ci casca e ci crede, anche rischiando più di qualcosa di sé).
- narrazione fluida, senza singhiozzi temporali né balzi di prospettiva che possano confondere il lettore. Alla lettura è piacevole e il finale in sospeso è, a mio parere, efficace.
- struttura del testo visivamente unappealing, con il wall of text senza una divisione in paragrafi che mi ha fatto storcere il naso.
- forma buona, penso di aver visto un paio di errori di ortografia (un più senza accento me lo ricordo).
In definitiva, trovo che Amers sia una di quelle candidate che parte in sordina (positivamente, sia detto) ma che è poi capace di assimilare tutti i feedback che riceve (da MasteRH, altri candidati, pubblico) per fare molto bene nel lungo periodo.
@ouro
Grazie per i commenti Son consapevole che l'idea sia abbastanza banale, ho cercato di trovare una via di mezzo per gli errori di ortografia mi scuso perché non ho ricontrollato prima di inviare :/ starò più attenta.
Banned
7 agosto, 2013
@sparso
- trama inconsistente, di cui non si capisce un passaggio logico che sia uno.
- la forma è all over the place. Punteggiatura, sintassi, ortografia: nulla di tutto ciò funziona.
Per essere diplomatici, l'opera di sparso non rientra nei miei gusti. Due sono le cose: o rappresenta un mezzo disastro inconsapevole, oppure è un ribaltamento sistematico dei canoni di scrittura delle trame cinematografiche e rappresenta, pertanto, un colpo di genio.
Ai posteri l'ardua sentenza.
Banned
7 agosto, 2013
@NicksFactor
- Un titolo alla fine del trailer: mossa azzeccatissima. Chiunque leggerà su MyMovies se lo ricorderà senza dover tornare ad inizio pagina. Bravo!
- Il contenuto è banale, con la solita mossa del MC che non ha memoria di ciò che è accaduto pre-film e passa tutto o quasi il tempo della pellicola ad andare à rebours, scavando nel presente per trovare indizi sul passato. Un po' noioso, ecco.
- Molto efficace sia la struttura a paragrafi stretti come raffiche di proiettili che la forma ridotta all'osso. Solo il paragrafo 3 si contorce un po' e fa perdere questo ritmo sostenuto che avevi creato benissimo. Bello l'incedere delle 3 domande finali, mi piace moltissimo.
Nicks ha delle carte forti dalla sua parte: è uno che pensa e pianifica bene i suoi lavori, e l'attenzione al dettaglio si vede benissimo in questo primo lavoro. Forse deve lavorare un po' sulla creatività contenutistica per essere al top.
Banned
7 agosto, 2013
@Pupi87
- Comico non significa necessariamente demenziale, ed è proprio qui che la pellicola di matrice pupiana fallisce ad incontrare i miei gusti: la trama non ha senso e francamente pare aggiungere personaggi, luoghi e situazioni al limite del razionalmente credibile solo per uno shock factor da film direct-to-DVD.
- Ho apprezzato moltissimo la scelta tecnica di dare i dettagli del film all'inizio del testo. Ragazzi però non muore nessuno se mettete un punto a capo.
Per stavolta Pupi per me è un no, ma sono curioso di vedere in che direzione andrai con i tuoi prossimi lavori. Se posso: la demenzialità e l'over-the-topness ( ) possono comunque avere un nucleo di significato dentro; per non snaturarti completamente forse dovresti lavorare su quello.
Banned
7 agosto, 2013
@semota è la mia preferita in questo round
- Una trama che si basa su un'idea originale, non da Oscar ma che sprizza di creatività (e di personalità): voler incontrare nuove persone tramite la tanto adorata musica.
- La struttura a brevi accenni ("incontrerà A che, B che, C che) con i paragrafi leggeri e le frasi molto veloci aiuta la lettura e rientra perfettamente nel genere della commedia.
- il finale mi ha messo il brividino ("la musica aiuterà Francesca a ripartire"). Vorrei davvero vedere questo film.
Brava semota: parti con il turbo per me.
Banned
7 agosto, 2013
@dado90
- Trama molto personale e sentita, ma di film così ce ne sono trentamila, specie negli ultimi anni. Capisco e apprezzo la necessità di raccontare storie profonde e che appartengano al proprio universo (immagino!) però avrei provato ad aggiungere un elemento di novità, una sorpresa!
- Struttura e forma impeccabili eh, tolto il finale con quel bruttissimo "vediamo che". Aiuto, ma vediamo chi? Il regista e l'assistente di produzione con i pop corn in mano? Lo stagista dalle molteplici personalità che ha fatto la prima bozza della trama?
Bravo dado, vedo potenziale. Oggi è nì, domani ti voglio sì.
Amers, thriller: più che un thriller sembra un episodio di Alta Infedeltà. Ma non tutti i thriller sono The Others quindi se i protagonisti sono Foglietta, Grimaudo e Tiberi ci sta che la trama sia un po' più leggera (col rischio di essere più adatta a una fiction che a un film). Peccato che l'intimità tra Giulia e Cris esploda subito: sembra quasi data per scontata (finendo per dare per scontato anche il resto).
Sparso, fantascienza: di primo acchito è una trama orrenda che più che un film di fantascienza sembra una commedia di Adam Sandler (Pixel who?). Poi però si coglie un tentativo di trasporre le trame dei film sul maccartismo ai giorni nostri: gli obesi (o meglio, i "non salutisti), così come i comunisti, sono il nemico numero 1 e attorno a loro si costruisce la trama. Quindi bene la satira e bene che sia stata inserita in un genere che tira sempre.
NickFactor, azione: è un genere che più cavalca l'attualita e i mostri dei giorni nostri e più funziona quindi benissimo far riferimento all'ISIS. La trama, di per sé, annoia, come del resto annoiano i film d'azione se privati di ciò che dà il nome a questo genere. La giudico una buona prova.
Pupi87, comico: questo genere è un po' come l'azione, difficile giudicarlo da una trama e senza i fatti. Però c'è quel giusto mix tra pop, entropia e vojeurismo che sono fondamentali in questo tipo di film. Rivedrei il finale: manca uno scioglimento.
Semota, commedia: bene ma non benissimo. Peccato che Francesca agganci le persone su Facebook e non direttamente al concerto: messa giù così sembra la classica trama sull'esplosione dei social network che impazzava nel 2009-2010. Bello sarebbe stato se tutto si fosse svolto in un viaggio in Italia tra dietro le quinte, notte della taranta e concerti di musica classica.
Dado90, romantico: è banale, Dado, molto, troppo, banale. È Shelter, per dirne uno, ma è anche una favola: ma chi te lo dà il passaggio se non sei in un film di Moccia o in Six Feet Under 4x05 (e non lo augurerei a nessuno di fare quella fine)?
MattyXD, drammatico: un po' almodovoriano (e ci piace!). In un film di Almodovar però le prima 8 righe su 11 si sarebbero concentrate nei primi 15 minuti. E gli altri 75? Avrei voluto che ti concentrassi di più sulle ultime quattro righe
AndreaESC, horror: sono arrivati i genitori a prendere le ragazze? Really? Mi sono perso il pezzo in cui dici che erano sedute in cerchio a raccontarsi storielle dell'orrore? Terribile. E dove è passabile è uno splatter. Salvo la parte sulla pistola che trasforma in vegetali che agisce per il bene della scienza. Poteva essere approfondito ma sarebbe stato un altro genere.
Banned
7 agosto, 2013
@MattyXD il preferito del pubblico, non il mio
- Matty non scherza con la parola "drammatico". Un turbine di avvenimenti, sconvolgimenti, rivelazioni e sentimenti che sembra ben orchestrato dal punto di vista contenutistico ma..
- dal punto di vista formale un mezzo disastro! No paragrafi, errori di ortografia ma sopratutto: linguaggio e frasi da telegramma di cordoglio quando invece il genere permette un misto tra fitte doloranti di parole (lui che commette il suicidio, ad esempio) e ampi respiri di riflessione (lei che reincontra una persona importante proprio nel suo momento più buio).
Matty, buona sostanza ma anche la forma è importante!
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Fob92 ha detto
Amers, thriller: più che un thriller sembra un episodio di Alta Infedeltà. Ma non tutti i thriller sono The Others quindi se i protagonisti sono Foglietta, Grimaudo e Tiberi ci sta che la trama sia un po' più leggera (col rischio di essere più adatta a una fiction che a un film). Peccato che l'intimità tra Giulia e Cris esploda subito: sembra quasi data per scontata (finendo per dare per scontato anche il resto).Sparso, fantascienza: di primo acchito è una trama orrenda che più che un film di fantascienza sembra una commedia di Adam Sandler (Pixel who?). Poi però si coglie un tentativo di trasporre le trame dei film sul maccartismo ai giorni nostri: gli obesi (o meglio, i "non salutisti), così come i comunisti, sono il nemico numero 1 e attorno a loro si costruisce la trama. Quindi bene la satira e bene che sia stata inserita in un genere che tira sempre.
NickFactor, azione: è un genere che più cavalca l'attualita e i mostri dei giorni nostri e più funziona quindi benissimo far riferimento all'ISIS. La trama, di per sé, annoia, come del resto annoiano i film d'azione se privati di ciò che dà il nome a questo genere. La giudico una buona prova.
Pupi87, comico: questo genere è un po' come l'azione, difficile giudicarlo da una trama e senza i fatti. Però c'è quel giusto mix tra pop, entropia e vojeurismo che sono fondamentali in questo tipo di film. Rivedrei il finale: manca uno scioglimento.
Semota, commedia: bene ma non benissimo. Peccato che Francesca agganci le persone su Facebook e non direttamente al concerto: messa giù così sembra la classica trama sull'esplosione dei social network che impazzava nel 2009-2010. Bello sarebbe stato se tutto si fosse svolto in un viaggio in Italia tra dietro le quinte, notte della taranta e concerti di musica classica.
Dado90, romantico: è banale, Dado, molto, troppo, banale. È Shelter, per dirne uno, ma è anche una favola: ma chi te lo dà il passaggio se non sei in un film di Moccia o in Six Feet Under 4x05 (e non lo augurerei a nessuno di fare quella fine)?
MattyXD, drammatico: un po' almodovoriano (e ci piace!). In un film di Almodovar però le prima 8 righe su 11 si sarebbero concentrate nei primi 15 minuti. E gli altri 75? Avrei voluto che ti concentrassi di più sulle ultime quattro righe
AndreaESC, horror: sono arrivati i genitori a prendere le ragazze? Really? Mi sono perso il pezzo in cui dici che erano sedute in cerchio a raccontarsi storielle dell'orrore? Terribile. E dove è passabile è uno splatter. Salvo la parte sulla pistola che trasforma in vegetali che agisce per il bene della scienza. Poteva essere approfondito ma sarebbe stato un altro genere.
Mi hai fatto morire su Alta Infedeltà in effetti son una fan Non ritengo Grimaudo e Foglietta due da fiction, ma de gustibus. In realtà l'attrazione tra Giulia e Cris non scoppia subito, ma volevo esplicitarlo. Comunque i giudizi son più che utili. PS magari sapessi inventare un thriller/horror alla The Others
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