Questa è la bacchetta. Ovviamente i colori sono quelli della mia casata. Il materiale di cui è fatta è ebano nero lucido perché materiale pregiato, duro e resistente, atto ad affrontare la vita. La prima a sinistra è quando sta nella custodia a riposo, quella a destra è quando si trova in azione: a riposo sono innocuo ma se mi attaccano o attaccano valori (che siano persone o ideali) a me cari, "sboccio" e mi apro per difesa

L'animale scelto è la libellula. Insetto elegante con colori sfavillanti. Simbolo della trasformazione e della libertà, della consapevolezza ed equilibrio. Da bravo "quasi prossimo" psicologo, l'ho scelto perché incoraggia l'introspezione e insegna ad andare oltre le apparenze e a trovare la propria identità e affermare la propria personalità, qualunque essa sia anche se dovesse essere bislacca, scardinata da stereotipi socio culturali

Quello da Olivander è stato senza dubbio uno dei pomeriggi più difficili della mia vita. Non avevo idea della bacchetta che mi sarebbe capitata, anche perchè come tutti sanno è lei a sceglierti e non viceversa. Dapprima il buon Olivander mi ha fatto provare una bacchetta di Castagno con corde di cuore di drago ma non ha avuto alcun effetto, mi sembrava di tenere in mano un normalissimo bastoncino di legno da riporto per il cane. Dopodichè mi ha fatto provare una rarissima bacchetta di Quercia Rossa con la quale involontariamente ho sciolto una scrivania nei pressi della vetrina. Fortunatamente Olivander mi ha detto di non preoccuparmi visto che l'aveva appena comprata all'Ikea ed aveva due anni di garanzia. Il terzo tentativo fortunatamente è stato quello giusto:

Una bacchetta di Salice con un nucleo di crine di Unicorno. Ammetto che l'aspetto non mi intrigasse per niente (anche perchè mi avevano descritto le bacchette di salice come molto belle e questa non lo era) visto che più che ad una bacchetta assomigliava ad un Grissin Bon, ma appena l'ho impugnata mi sono reso conto che era quella giusta. L'anziano mago mi ha spiegato che questo tipo di bacchette scelgono maghi dalle grandi potenzialità ma che spesso sono di natura insicuri. Sicuramente sarà difficile gestire questa bacchetta nei primi tempi, ma mi auguro di imparare il più in fretta possibile ad utilizzarla in modo corretto!

Se per la bacchetta è stato particolarmente difficile così non è stato per l'animale. I parenti hanno cercato a tutti i costi di convincermi a portare un gufo (che certamente sarebbe stato utilissimo, ma non avevo voglia di ricevere Strillettere!). Il gatto è da sempre il mio animale preferito e non potevo certo partire per Hogwarts senza uno di loro, anche perchè ho sempre vissuto con un gatto al mio fianco e non posso farne a meno!Sarà perchè un po' come i gatti tendo ad essere schivo ed indifferente in apparenza, ma poi se mi si conosce meglio tendo a diventare molto aperto e socievole. Quindi vi presento ufficialmente il mio compagno di avventure qui ad Hogwarts.

Lui è Robin (si è il mio gatto per davvero, e gli voglio troppo bene quindi non l'ho disegnato!), nella foto a dir poco distrutto dopo l'estenuante viaggio sul treno.

Non fatevi ingannare dalla foto, è assai attivo e non molto cordiale con gli estranei, e per questo abbiamo pensato di metterlo a guardia del nostro dormitorio per tenere alla larga ospiti indesiderati di altre case.

State bene attenti voi estranei che vi avvicinate alle stanze dei Serpeverde, perchè a lui non occorrono magie per rendersi quasi invisibile. Può balzarvi addosso in qualsiasi momento!

La mia proposta per quanto riguarda la bacchetta è una bacchetta di legno di sambuco lunga 12 pollici, pseudoflessibile, con anima in crine di unicorno. Ho scelto il legno di sambuco in quanto corrisponde nel calendario celtico alla mia data di nascita (come vale nel lore di Harry Potter per tutti i personaggi principali). Il legno di sambuco "si accompagna bene solo a una persona davvero fuori dal comune, e nelle rare occasioni in cui l'accoppiata riesce è sicuro che un destino speciale attende la strega o il mago in questione." (cit. Harry Potter Wiki). Ho deciso di bilanciarlo con il crine di unicorno, il materiale più comune per quanto riguarda il nucleo delle bacchette, più semplice, generalmente meno potente della combo cuore di drago/piuma di fenice e produttore di magia più costante e "meno soggetta ad oscillazioni e intasamenti". Penso che questa combinazione mi si addica particolarmente perchè riflette il mio lato umile e razionale, ma allo stesso tempo anche le mie potenzialità.

Per quanto riguarda l'animale da compagnia la mia proposta ricade sul furetto (mustela putorius furo). Ho scelto questo animale perchè mi piace molto esteticamente, un po' come tutti i mustelidi del resto  è longilineo, affusolato, molto socievole con gli umani, paragonabile al gatto ma senza il vizio di affilarsi le unghie sui mobili. Soprattutto è amichevole ma allo stesso tempo spavaldo e un po' dispettoso, il che si collega con la casa di Serpeverde 

La bacchetta è di noce con nucleo di capelli di Veela

Motivo della scelta:

"È la bacchetta a scegliere il mago, signor Potter..."

(Olivander in "Harry Potter e la Pietra Filosofale")

Motivo per cui la bacchetta mi ha scelto:

"Alle streghe e ai maghi molto intelligenti bisognerebbe sempre far provare per prima una bacchetta di noce, perché, in nove casi su dieci, saranno perfetti l'uno per l'altra. Le bacchette di noce appartengono spesso a inventori e innovatori magici; si tratta di un bel legno, insolitamente versatile e adattabile. Ne risulta un'arma davvero letale se posta nelle mani di una strega o un mago senza scrupoli, perché il mago e la bacchetta possono alimentarsi a vicenda in modo malsano." (da Harry Potter Wiki). Come appena detto il legno di questa bacchetta è adatto a persone intelligenti che però può risultare nocivo se nelle mani di una persona senza scrupoli. Avendo un carattere molto docile e non eccessivamente emotivo penso che il nucleo della bacchetta mi rispecchi a pieno e per questo mi abbia scelto. Il nucleo di capelli di Veela aggiunge quel tocco di grazia ed eleganza che mi contraddistingue sempre

Questo bel gattino è un gatto Persiano Bicolore di nome Temistocle, come il nome del gatto della mia professoressa di matematica del liceo

Motivo della scelta:

Innanzitutto mi rilassa moltissimo spazzolarlo, quindi di sicuro mi sarà d'aiuto nei momenti di panico tra una prova e l'altra  Questo gatto è estremamente pigro e ha una natura docile e pacifica, che rispecchia a pieno il carattere del suo padrone. Al contempo però il suo muso arrotondato e il naso schiacciato gli donano un aspetto regale ed elegante degno dei migliori SerpeverdeIl nostro passatempo preferito è passare le giornate a mangiare (lui filetto, io biscotti e cioccolata) e rilassarsi mentre fuori diluvia di brutto.

 ANIMALE DA COMPAGNIA - XELLO

“Gli allievi possono portare anche un gufo, oppure un gatto, oppure un rospo.”

Nome: Horus (colui che è al di sopra, il Superiore)

Specie: Asio otus

Caratteristiche fisiche: testa color marrone ombra (il contorno occhi è verde smeraldo), occhi color acquamarina, becco adunco, addome ed ali color amaranto. Lunghezza: 45 cm

Personalità e abilità: Animale dallo sguardo ipnotico (caratteristica da sfruttare durante i duelli), può muoversi facilmente al buio ed è in grado di ruotare la testa di 270° (caratteristiche queste che gli consentono di avvisare il padrone in anticipo su qualsiasi attacco a sorpresa). Horus si dimostra un animale da compagnia affidabile, furbo e premuroso. Ho notato inoltre un particolare che devo ancora approfondire del tutto: l’altro giorno sembrava voler riprodurre il suono degli incantesimi che lancio durante i miei allenamenti. Che sia un animale da compagnia davvero speciale?

BACCHETTA MAGICA - XELLO

“È la bacchetta a scegliere il mago…”

Legno: tasso. Ho scelto questa tipologia di legno perché il tasso dà al padrone della bacchetta il potere di vita o di morte e sprigiona una forza oscura durante i duelli o il lancio di maledizioni.

Nucleo: corno di Basilisco. Ho scelto questo nucleo in onore della bacchetta di Salazar Serpeverde, uno dei quattro fondatori della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, il creatore della Camera dei Segreti e, non ultimo, colui da cui discenderà Tom Riddle alias Lord Voldemort.

Cristallo: sodalite. Ho scelto questo minerale perché aiuta a sviluppare le doti intuitive del proprietario, stimolandone le capacità chiaroveggenti.

Lunghezza: 9 3/4’’ (24.77 cm)

Flessibilità: Ragionevolmente flessibile

Fabbricazione: fabbricata da Garrick Ollivander, nel suo negozio a Diagon Alley, nel 1996 (poco prima che fosse rapito dai Mangiamorte e Lord Voldemort).

Questa è la mia bacchetta. È in legno di quercia, ma l’impugnatura è ergonomica e ha degli innesti in oro e acciaio. In questo modo non può scapparmi di mano neanche se sto correndo o se mi suda la mano. Il disegno sulla struttura è quello di una spirale che sale verso l’alto, come un’edera. Ricorda che bisogna tenere i piedi per terra per raggiungere le vette più alte.

La sua feature più particolare è la luce verde sulla punta sempre accesa. Avendo io molta paura del buio mi aiuta ad addormentarmi. È regolabile e si spegne da sola quando percepisce che mi sono addormentato, ma mi è utile anche se sto ficcando il naso da qualche parte in orari dove non dovrei.

L’ho comprata da Olivander. Ho infilato una mano in un cesto di bacchette con un difetto di fabbrica a 19,99 € e ho sentito l’impulso di chiudere il pugno attorno ad una in particolare, che era quella. Il difetto di fabbrica non mi è mai stato spiegato, ma immagino lo scoprirò da solo. 

Il mio animale di compagnia è un cucciolo di unicorno. I miei genitori me l’hanno regalato tre mesi fa (sapendo che il primo anno a Hogwarts stava avvicinandosi) e ha un significato particolare. Quando ho fatto coming out con loro, infatti, la prima reazione è stata tutt’altro che positiva. Mesi di tensione, anche di parole grosse. C’è voluto del tempo (e dell’aiuto) perché accettassero completamente. Ora è tutto a posto e il mio essere gay è solo un altro lato di me. Anzi, i miei genitori sono diventati dei veri attivisti per i diritti gay e hanno pensato che l’animale simbolo del movimento LGBT per eccellenza potesse essere un’ottima compagnia ad Hogwarts.

Si chiama Joe, è ancora un cucciolo ma in molte reazioni impulsive ricorda me. Testardo, quando lo porto in giro mi trascina e vuole sempre fare di testa sua. Devo strigliarlo e farmi rispettare, per non farmi mettere i piedi in testa. È un rapporto a tratti d’amore-odio, ma conoscendomi è l’unico tipo di interazione che da parte mia significa un legame.

L’idea è che cresca insieme a me nei miei anni ad Hogwarts. Quando mi diplomerò potrò tornare verso casa cavalcandolo.

Bacchetta di legno di nocciolo, 12 pollici, flessibile, piuma di fenice

Questa bacchetta mi ha scelto da Olivander perché sento che la fenice mi rappresenti in quanto sa sempre risorgere dalle ceneri, mentre il legno di nocciolo è un legno forte ma allo stesso tempo elastico, che però è anche facilmente consumabile, come me che spesso posso farmi abbattere. In più il nocciolo è l'albero tipico della zona da cui provengo. 

L'animale è un CRUMIRO. È un animale che esiste solo nel chivassese. Questo animale è in realtà un porcellino d'india. Ma la storia narra che sia un porcellino su cui è stata praticata la magia. Infatti in origine vi era questa cavia molto più tozza e paffuta delle altre. Per questo non riusciva ad essere agile come il resto del suo gruppo. Una maga magnanima così, con un incantesimo, l'ha dotato di un paio di ali variopinte che potessero permettergli di volare leggero e libero, ma soprattutto veloce come i suoi compagni. Poi il crumiro originario iniziò a riprodursi con altri porcellini d'india permettendo alla specie di non estinguersi. Avendo origine da incroci, non è detto che un crumiro dia vita ad un altro crumiro, può anche partorire un comune porcellino d'india. Il suo nome è Milo, ed è sempre stato parte della mia famiglia.

Come bacchetta ne scelgo una con legno in EBANO, media flessibilità, 11 pollici e mezzo, nucleo di PIUMA DI FENICE. L'ebano è un legno adatto per una persona che come me è anticonformista e ferma sulle proprie idee, mentre la piuma di fenice è un nucleo difficile da padroneggiare, ma una volta domato è perfetto per ogni situazione.

Come animaletto scelgo un TARSIO SPETTRO, piccolissimo e rarissimo, a mio parere è la creatura che più in assoluto nel nostro mondo ricorda un folletto. E' misterioso e notturno, e molte popolazioni locali lo venerano per alcune sue caratteristiche e abitudini.

La mia bacchetta è questa di salice con crine di unicorno e da dodici pollici e mezzo.

E' la seconda bacchetta di Ron ma è a sua volta quella più adatta per me. Il legno di salice è adatto per chi ha delle insicurezze sotto le quali si nasconde un grande potenziale da esprimere. 
I crini di unicorno invece sono legati alla bontà e sono i più difficili quindi da convertire alle arti oscure, oltre che essere le bacchette più fedeli.

Come animale invece porterei lui 

Il mio animale preferito è il delfino ma penso che nel lago di Hogwarts non si troverebbe molto bene quindi mi porto un simpatico koala che mangia tanto e dorme altrettanto ma che ha nello spirito l'anima di un orso e quindi sa difendersi quando attaccato.