Mi ripeto, se si sente di fare questa cosa, la faccia, faccia quel che vuole

Lei fa bene a fare tutto quello che può essere utile a sopportare il peso di un dolore indicibile.

Invece tutto il teatrino mediatico che gli avvoltoi da audience creeranno intorno a questa situazione, mi provoca un immediato rifiuto, a partire da Signorini arrivando alla D'Urso e tutto quello che gira intorno.

Non riesco a trovare un modo per criticarla. Parliamo di una donna che vive sotto le telecamere da più di 30 anni a questa parte, per lei è naturale essere sotto i riflettori, è il suo habitat naturale, e nell'intervista con la Toffanin ha spiegato in maniera chiara il perché entrare nella casa del Grande Fratello sia meglio che stare a casa a elaborare questo lutto. Una donna di spettacolo fa della tv (o del cinema, dei palcoscenici ecc.) la sua vita, la sua casa.

Non posso nemmeno capirla fino in fondo, perché un lutto così forte io per fortuna non l'ho ancora provato, però so che probabilmente farei lo stesso.

Non è paragonabile assolutamente a questa vicenda, però ricordo che quando mi lasciai con il mio primo ex ero davvero sotto un treno, credo di non essere stato mai così depresso nella mia vita, stare in casa era una tortura, e cercavo modo e maniera per stare in mezzo agli altri.

Ma allo stesso tempo la consapevolezza di non poter stare SEMPRE con qualcuno era atroce. Quando uscivo con gli altri, e poi tornavo a casa, mi sembrava di stare in una tomba. Vivevo lontano dalla famiglia, i miei amici avevano comunque la loro vita, non potevo stare 24 ore accanto a qualcuno. Tant'è che poi dopo quasi un mesetto di sofferenze feci le valigie, dissi addio alla sessione estiva e me ne andai da mia madre.

Per lei quindi può essere davvero una terapia, essere "costretta" a stare con tante persone. Aprirsi, confrontarsi, sfogarsi.

Io più che il contorno (autori, Signorini, D'Urso) mi chiedo invece come reagiranno gli altri concorrenti. Riusciranno a essere obiettivi con lei? Specie poi quando si troveranno a fare delle nomination. Si sentiranno in colpa a nominarla e quindi non lo faranno? O "sfrutteranno" la cosa proprio per mandarla a casa utilizzando una scusa scontata? Anche nelle dinamiche di tutti i giorni dovranno per forza di cose utilizzare un certo tatto, almeno ipotizzo. E lei, dal suo canto, riuscirà a non far pesare il suo dolore anche in situazioni di spensieratezza? Sarà davvero interessante, proprio da un punto di vista antropologico, vedere come lei si rapporterà agli altri e gli altri a lei.

Potremmo trovarci di fronte a un'ulteriore rinascita della Del Santo, in stile "Isola dei Famosi".

Il Grande Fratello potrebbe scrivere nuove pagine di televisione tramite questo accaduto, ma potrebbero essere bellissime e commoventi, così come atroci e da cancellare. Tutto sta nel modo in cui vorranno trattare la cosa, perché questa è la vera umanità che può essere benissimo raccontata dal mezzo televisivo, purché non diventi lo sfruttamento a ogni costo dell'emozione e delle fragilità. Specie, se fatto a sorpresa, solo per colpire i punti deboli del concorrente.

pazzoreality ha detto

 

Io credo che certe persone debbano pure uscire dall'ottica della classica mamma italiana che tiene i figli sotto la propria ala fino a quando non muore di vecchiaia.

La Del Santo non è quel tipo di mamma. E' una mamma che ha fatto studiare i suoi figli negli stati uniti per dare loro un futuro diverso.
Lei ha la sua vita qui in Italia e i figli hanno la loro vita negli stati uniti e questo non significa che vuole loro meno bene rispetto ad un'altra tipologia di madre.  

Bravo. Ma poi l'avete vista l'intervista che ha rilasciato a Verissimo? Il fratello è distrutto e ha chiesto alla madre di LASCIARLO da solo e lei ha infatti rispettato questa sua scelta. Questi luoghi comuni nel 2018 credo che debbano sparire.